Vi si producono 4.000 nuovi albi cartonati a fumetti ogni anno. Se ne vendono circa 30.000.000 l’anno. E’ il mercato del fumetto nella francofonia. Parte del suo successo sembra essere iniziato non tanto coi primi albi (anteguerra), ma nel 1950, quando un editore ha “capito” che i lettori volevano poter “conservare” e rileggere le storie che avevano letto nei settimanali a fumetti. I lettori scrissero all’editore e uscì in libreria l’albo Le Secret de l’Espadon, primo della infinita serie delle avventure di Blake et Mortimer, creata da Edgar Pierre Jacobs. Didier Pasamonik offre questa visione chiarificatrice (o “tesi” se preferite) insieme all’intervista che potete leggere integralmente facendo click qui. Se questa analisi fosse corretta, si potrebbe spiegare come mai, nei paesi di lingua francese, grazie ai giovani lettori (e alla intelligente disponibilità di un editore) il fumetto sia diventato “oggetto (nobile e collezionabile di per sé) da libreria” molto prima che altrove. Articolo da leggere, per ragionare sulla storia del medium e anche sulla nostra.