Ma davvero il popolo francese si starebbe indignando, più che per gli apparenti attacchi del populismo Sarkosiano ai principi fondanti della loro Nazione (Libertà, Uguaglianza, Fraternità), per la pubblicità dei McDonald con Asterix? O si tratta solo di una astuta operazione (come banalmente ipotizzavamo ieri) di marketing virale? Per capirlo (posto che la questione vi interessi davvero) e farsi un’opinione, è bene andare a leggere i giornali (in lingua francese, ovviamente): click qui e buona lettura (ve li abbiamo già messi in ordine cronologico dal più recente). Noi, intanto, andiamo dai nostri colleghi francofoni di ActuaBD. Qui pare si suggerisca trattarsi, in effetti, dell'abile manovra internettiana dell’agenzia BETC EuroRSCG, come usa da qualche tempo fare per creare attenzione attorno a qualcosa che altrimenti non farebbe scalpore più tanto. Andrebbe comunque ricordato che gli attacchi a McDonald, azienda considerata da alcuni rea d’essere una multinazionale statunitense e quindi capitalista e imperialista (come si usava sottolineare a suo tempo negli ambienti anticapitalisti, sia comunisti sia fascisti, a seconda dei periodi), erano abituali e, per converso, Asterix veniva solitamente utilizzato come simbolo di antagonismo (per l’antimperialismo, o per le proteste contro l’Alta Velocità in Val Susa) e la sua commistione (ripetuta) con McDonald rischierebbe di “rovinare” il simbolo. Ciò detto, ci furono campagne contro Kid Paddle per via di McDo, e Zep rifiutò di far riutilizzare una seconda volta il suo Titeuf per evitare di consolidarne l’associazione mentale con la multinazionale. Forse bisogna anche ricordare che i francesi amano la (propria) buona cucina, quasi quanto gli italiani venerano (come una divinità) la propria, per cui, per carità, è sempre possibile che a qualcuno abbia dato fastidio vedere i simpatici galli un pelino sciovinisti banchettare dentro un McDonald (click l’immagine qui sopra per vederla completa). Chissà, magari dovremmo chiedere lumi a Idefix.