Ovviamente non ci sarebbe proprio niente di strano, ma fa comunque notizia. Il che vuol dire che è pur sempre ancora un problemuccio per qualcuno. La testata Archie Comics è popolare negli USA analogamente a quanto lo può essere Tintin in Belgio, Asterix in Francia o Topolino in Italia, nella fascia dei lettori teenagers, o giù di lì. Normale, quindi, che in questa sorta di lunghissima soap opera a fumetti per ragazzi e ragazze ci sia, infine, anche un personaggio, Kevin Keller, dichiaratamente gay, accolto con la dovuta naturalezza. Qui di seguito il comunicato ufficiale con tutti i dettagli.
“…"The introduction of Kevin is just about keeping the world of Archie Comics current and inclusive. Archie’s hometown of Riverdale has always been a safe world for everyone. It just makes sense to have an openly gay character in Archie comic books," stated Archie Comics Co- CEO, Jon Goldwater…” Full article: click here.