Lunedi 18 aprile 2010 uscirà per Tunué editori il libro “Le donne nel cinema d’animazione“, a cura della storica del cinema Matilde Tortora che nella presentazione a Cartoons-on-the-Bay ha spiegato come l’impulso sia stato dato dalla studiosa d’intelligenze artificiali Simona Gesmundo (purtroppo scomparsa nel 2005, le è stato intitolato un bel premio per corti in animazione il cui bando è reperibile su www.premiosimonagesmundo.com ), della quale consigliamo il libro “Molloy: dall’intelligenza artificiale al cinema”. Il testo curato dalla dottoressa Tortora, oltre a vantare due copertine diverse create apposta da Signe Baumane e Regina Pessoa (che ha concesso anche alcuni fotogrammi del suo nuovo lavoro) e un racconto per immagini della nostra Ursula Ferrara, raccoglie i contributi di Massimo Beccantini, Gibba, Paolo Di Girolamo, Andrea Fontana, Marcel Jean, e altri nomi celebri, tutti felici di tributare il giusto omaggio alle ‘ragazze’ che in ogni tempo hanno profuso fatica, talento ed entusiasmo nell’arte dell’animazione. Dalle pioniere come Leontina Mimma Indelli (molto materiale fotografico dal suo archivio di famiglia), autrice de ‘La scoperta dell’America’ (1934), passando per le infaticabili ‘rose di Bagdad’ di Domeneghini, continuando con le ‘femministe’ del National Film Board canadese fino ad arrivare ai giorni nostri, con le forti ‘quote rosa’ della Pixar. Un bel saggio dello storico Disney Valoroso Nunziante approfondisce poi la figura di Mary Blair, illustratrice prediletta da Walt Disney: proprio a confronto con quest’ultimo,infine, vedremo Oriana Fallaci tornare letteralmente bambina, dopo aver messo in riga nelle sue interviste i potenti di mezzo mondo. Corredato da immagini inedite che contribuiscono a restituirci epoche perdute di creatività e dedizione alla causa, il libro è dunque un piccolo gioiello da conservare gelosamente nella propria biblioteca personale, sperando che ce ne sia un giorno una nuova versione, aggiornata con le testimonianze di animatrici provenienti dai paesi islamici.