18 Aprile 2010 15:27

La censura è stupida

fiore2La tecnologia apre nuovi orizzonti di libertà. Ma li può anche chiudere, giacché sono le persone a gestire le porte tecnologiche. La libertà, si sa, non è mai un regalo e non è mai “per sempre”. Richiede continua attenzione, continua lotta, continua resistenza. Anche senza necessariamente arrivare alla drammatica applicazione di quanto detto da Thomas Jefferson (“L’albero della libertà deve essere rinvigorito di tanto in tanto con il sangue dei patrioti e dei tiranni. Esso ne rappresenta il concime naturale.”, da una lettera a William Stevens Smith, 13 novembre 1787). Càpita, quindi, che il neo premio Pulitzer, il vignettista Mark Fiore, si sia visto sbattere la porta in faccia dalla Apple: niente spazio su iPhone perché prende in giro personaggi pubblici. Ma siamo negli USA: lì si prende la parola, si parla ai cittadini, si fa notare che si sta censurando la satira, e a Steve Jobs in persona tocca chiedere scusa e cercare di riparare il torto che ha fatto non tanto a Mark Fiore, ma alla Costituzione degli Stati Uniti d’America. Ché da quelle parti la Costituzione conta e i cittadini, a quanto pare, ci tengono. Click qui per tutti i dettagli sulla vicenda.