16 Aprile 2010 12:22

La Storia in Piazza… entra in Gioco!

008 Il primo degli anagrammi culinariDal nostro inviato Paolo Moisello: Grande inaugurazione oggi (è il caso di definirla storica?) dell’evento multimediale “La Storia in Piazza”. Come recita il programma delle manifestazione (…) Per quattro giorni a Genova – dal 15 al 18 aprile – storici, attori, registi, scrittori provenienti da tutta Europa e dagli Stati Uniti parleranno di nazioni, identità, nazionalismi, patrie, democrazia, costituzioni. (…) un’iniziativa davvero coraggiosa, specialmente in questi tristi, sberluccicanti tempi di plastica quando anche la Storia con la S maiuscola sembra debba soggiacere alla livella di incauti , disdicevolissimi revisionismi. Sono arrivato al Palazzo Ducale di Genova in una di quelle giornate terse e memorabili che tanto impressionano noi che (…) abbiamo il sole in faccia rare volte / e il resto è pioggia che ci bagna (…) e tutta la solarità e il calore della primavera ligure mi hanno seguito all’interno della mostra, che tutto si è rivelata fuorché tediosa, ingessata o nozionistica. Insomma, la storia declinata a Palazzo Ducale ha dato un sanissimo scossone a tutti quei preconcetti vetero-scolastici che – a mia insaputa – ancora albergavano nel mio cervellino di ex-studente. Nel mio caso 011 Un Rebus Storico-Letterariola Storia ha assunto l’aspetto giocoso e coloratissimo della sezione “La Storia in Gioco”, con il mega-schema CruciStorico, i Rebus e gli Anagrammi gastronomico-regionali ideati dall’amico enigmista Lucio “Woquini” Bigi ed illustrati dal sottoscritto. Ovviamente conoscevo già tutti gli enigmi presentati nel cortile principale del palazzo e nel portico sopraelevato: avevo studiato con divertita curiosità le strampalate indicazioni di Woquini e mi ero impegnato non poco a rappresentare in maniera credibile (ad esempio) un Cammello Scemo Salato, un paio di Tram Pazzi a Righe o 023 AnaPiatto molto tipicoalcuni demenziali Cobra Scalmanati a Molla… ma vedere il tutto lì, in quella fantastica cornice, sotto gli occhi di volta in volta incuriositi, perplessi o interessati di bambini, studenti e serissimi signori mi ha reso il tutto vieppiù nuovo! E poi lo confesso: ho barato! Mi sono avvicinato ai capannelli di aspiranti solutori e, con atteggiamento saputo ho simulato la risoluzione di alcuni rebus di cui, semplicemente ricordavo la sceneggiatura! Del resto, che gusto c’è ad illustrare i giochi di abili enigmisti se non si può trarne un po’ di gloria? Spero che il MiniFotoReportage (click qui) che vi propongo invogli qualcuno di voi, amabili lettori, a visitare La Storia in Piazza. La Manifestazione, fitta di appuntamenti storici, gastronomici, filosofici, musicali e chi più ne ha più ne metta dura – dalle 9 alle 20 – fino a Domenica 18! Che Storia!!!