L’arte non ha (non può, non deve avere) limiti, se no che arte è? Non sarà certo il Mercato (che in questo mondo malato sembra essere più importante delle persone) a fermarla. Ecco allora Logorama, il cortometraggio fatto interamente con marchi commerciali registrati, che si appresta a vincere il suo Oscar, raccontando la storia di due omini Michelin piedipiatti a caccia del cattivo di turno, il pagliaccio McDonald. Inutile parlarne, meglio vederlo. Lo potete trovare qui, qui e forse anche qui, se non viene ritirato per violazione del diritto di autore (quello di chi ha creato l’originale corto, s’intende, non quello dei 2500 marchi che, come personaggi, fanno ormai parte dell’immaginario collettivo)…