9 Febbraio 2010 16:49

Si può ridere del Festival di Sanremo?

07BAUDOARMSTRONG Riceviamo: “Si può ridere del Festival e della sua intera storia? Il cartoonist Tiziano Riverso non ha dubbi: “ Diciamo che è doveroso riderne, perché questo “signore” sessantenne, che ha attraversato così tanta storia italiana, ha sempre avuto un occhio di riguardo per il lazzo, la battuta salace, la satira e l’umorismo. La sua storia stessa e i suoi personaggi sono intrisi di momenti comici, ridicoli, a volte drammatici, altre volte disarmanti, così come la vera commedia dell’arte, ma in salsa televisiva, un feuilleton a puntate alla Sandro Bolchi, con colpi di scena che devono tenere lo spettatore incatenato alla poltrona”. front faberjiTiziano Riverso, che ha collaborato alla realizzazione del Catalogo della mostra per il 60° del festival, ha realizzato alcuni disegni di momenti ed episodi della storia festivaliera non documentati  da fotografie. Insieme con il giornalista Claudio Porchia, ne ha estrapolato alcuni fotogrammi realizzando una serie di tableau che immortalano alcuni di questi momenti. Così tolti dal loro contesto e dal contorno scintillante del palco questi personaggi prendono vita, diventano “macchiette” permettendoci di scoprire il cuore matto di Little Tony, la “Caramellaia”, l’imbarazzo di Baudo con Armstrong, le litigate di Modugno e Villa e tanti altri cantanti famosi. Le caricature di Riverso, mai eccessive diventano così un contributo e nello stesso tempo un omaggio a 01NILLAPIZZI questo evento, che nel bene e nel male rimane il principale evento televisivo del nostro paese. Una mostra nella mostra vista dal punto di vista umoristico, dove con le sue matite coglie alcuni attimi della gara reinterpretando i personaggi con il suo stile distaccato e brillante e trasformandoli in pupazzi di un cartoon. Tiziano Riverso non è nuovo al Festival e negli ultimi anni è sempre stato presente con mostre e iniziative per Sanremo OFF che parlano della kermesse: dalla mostra “Ci vuole un fiore”, dove ha disegnato tutti i cantanti insieme ai fiori del ponente alla mostra “I 10 comandamenti d Pippo Baudo”. Anche questa mostra è stata realizzata con Claudio Porchia, con cui Tiziano ha costruito un tandem satirico e creativo che alimenta il dibattito culturale, sociale e di costume non solo del Ponente ligure. I disegni possono essere ammirati all’interno della mostra dedicata ai 60 anni del Festival in svolgimento al Palafiori dal 12 al 28 febbraio.” Con l’occasione segnaliamo anche la mostra Fiori di Faber (click l’immagine) NdR.