Nuovo “blob” letterario-fumettistico, quello testé segnalatoci da Stefano Celona (che già ci segnalò in precedenza un altro blooper linguistico). Stavolta siamo su Topolino 2818 a pagina 60 (“Zio Paperone il raggiro del fachiro”), e troviamo Qui, Quo e Qua che allegramente chiamano “guiderdone” il vessillo nero issato sul deposito. Ahi, ahi, ahi! Il nostro amabile lettore imparò, tanti anni fa, proprio su Topolino che “dicesi guiderdone “una ricompensa morale o materiale, un premio”, mentre l'”insegna militare” o anche “bandiera usata sulle imbarcazioni” si definisce guidone”. Coraggio, bambini, mala tempora currunt. Oggil’italiano si impara su Internet e tocca a voi correggere Topolino… Il nostro fustigatore dei costumi letterari topolineschi ci segnala anche che “nella stessa storia, tre pagine dopo, apprendiamo che Qui, Quo e Qua (presumibilmente alle elementari o alle medie in Calisota, ossia sostanzialmente negli Stati Uniti) studiano a scuola Carducci e Manzoni. Non dico che sia un vero e proprio errore, ma mi pare improbabile, anche in un mondo immaginario…”. Chissà, però: forse Obama, che tanto apprezza la cultura (di una volta) del nostro Paese, avrà messo mano anche ai programmi scolastici in Calisota?