Il 18 luglio 2009, dopo una serie di rinvii, una corte egiziana dovrebbe infine emettere un verdetto su un autore di fumetti. La colpa? Formalmente, l’aver rappresentato, in una vignetta, una donna nuda e, in un’altra, aver scritto degli insulti in un balloon. La pena? Almeno due anni di galera. Ma il fumetto in questione (ovviamente ritirato dal mercato), realizzato da Magdy El Shafee, rappresenta una critica alla corruzione nel suo Paese e, si dice, questa è la sua vera colpa. Potete vederne alcune pagine facendo click qui. Ulteriori dettagli nell’articolo qui di seguito.
“En Egypte, le genre de la bande dessinée était jusqu’ici réservé aux enfants. L’an dernier, l’album Metro a montré que le 9e art pouvait être un puissant moyen d’expression. Au point de susciter la colère des autorités : l’album est poursuivi pour « atteinte à la morale ». Le verdict doit être rendu le 18 juillet…” Full article: RFI.