19 Maggio 2009 14:20

Il ritorno di Topo-san?

Che piacere ritrovare il buon vecchio Topo-san, dopo tanti anni! Intendiamoci, il prode Toposan di Silvia Gianatti ai testi e Lorenzo Pastrovicchio ai disegni, in edicola su Topolino 2791 col titolo di Toposan e la via della spada, non è proprio lo stesso samurai perdente della lunga avventura (66 tavole, di cui due censurate) dei tre samurai (intitolata poi dalla redazione Topo-san e i guerrieri d’oriente) di Gianfranco Goria, disegnata da Claudio Sciarrone nel 1994 (pubblicata nel 2002 su Topolino 2426 e 2427, e poi ristampata più volte all’estero, ma, per ora, mai ripubblicata in Italia). Insomma, nonostante l’apparente omonimia dei protagonisti e l’incipit che richiama un poco quello della vecchia avventura, non si tratta ne’ di un sequel ne’ di un prequel, anche perché, come da didascalia, c’è ben un secolo di distanza fra i due eroi: il primo visse la sua storia giapponese nel sedicesimo secolo, l’attuale la vive nel diciassettesimo. E’ comunque con piacere, vista la nostra passione per l’Oriente, che abbiamo ritrovato il nobile samurai, sia che si tratti di una reincarnazione, di un omaggio, o di una semplice coincidenza, e non vi sveliamo nulla della storia, naturalmente, per non rovinarvi il piacere di leggerla. Nello stesso numero Valentina De Poli rende omaggio a Elisa Penna (con la quale avevamo in comune proprio la passione per l’Oriente), colonna storica del comicdom Disney italiano, recentemente scomparsa, con una dedica a pagina 3, nell’editoriale a pagina 4 e con la ristampa (pagine 10 e 11) della famosa rubrica Qui… Paperino Quack!, l’angolo della posta dei lettori, curato proprio da Elisa Penna con i suoi inconfondibili “baciottoni”. Un modo gentile per ricordarla con affetto. Buona lettura!