22 Febbraio 2009 13:26

Caran d’Ache e il fumetto

“… Caran d’Ache è anche uno degli anticipatori più straordinari – e misconosciuti – dell’arte sequenziale. La fine del XIX secolo è un periodo seminale per il fumetto, che troverà autentico spazio e successo soltanto nel Novecento. In Germania, dopo il lavoro precursore di Töpffer, avevano riscosso successo i sette episodi Max und Moritz di Busch (1865). In Francia, Georges Colomb aveva ripreso queste suggestioni illustrando delle storielle per il Petit français. Caran d’Ache si inserisce nella proto-tradizione con l’Histoire de Marlborough, pubblicato nel 1885 e che risente di evidenti influenze töpfferiane. Ma è nel…” Articolo completo di Giorgio Fontana sul centenario del controverso artista Caran d’Ache (noto per il suo antisemitismo, come potete leggere facendo click qui): ilSole24ore.