14 Febbraio 2009 10:32

Trondheim al Museo Hergé

Un museo da almeno 15 milioni di euro giusto per cominciare. Un museo dedicato a un solo autore: la nicchia nella nicchia. Un museo che conta di sopravvivere del suo con un’ipotesi di (soli) 200.000 visitatori l’anno e una cifra non stimata di merchandising e oggetti derivati. Un’impresa notevole, quella del museoherge1 - modelloMuseo Hergé, stando a questi dati. Si vedrà, naturalmente, a cose fatte, cioé a giugno, quando il museo sarà ufficialmente aperto al pubblico. Ma intanto l’aureola di nobiltà artistica che Moulinsart (la società per azioni che detiene tutti i diritti del creatore di Tintin, in capo alla vedova e al suo attuale marito) ha scelto per il museo, comincia ad attirare autori che, evidentemente, apprezzano il “tono aristocratico” di questa impresa. E’ il caso del “compagnoLewis Trondheim che ha già destinato Al Museo (non sappiamo ancora se per una esposizione temporanea o permanente) una serie di suoi originali e materiali di lavoro di alcune delle sue serie, a rappresentazione delle varie fasi di produzione del fumetto, dalla sceneggiatura fino alle tavole finite.