Cosa ca***o hai scritto?!? Ora ti faccio vedere io!

Hai la mente offuscata da pregiudizi e preconcetti e fideismi e fanatismi e tifoseria varia et similia? È normale da tempo immemore per gli umani. Un meccanismo evolutivo di semplificazione cerebrale ci ha aiutato a non essere costretti a usare la parte logica del cervello e la razionalità per ogni decisione e scelta. La specie ci si è trovata bene con questi meccanismi di semplificazione che consentono reazioni veloci ecc., anche se naturalmente non di rado portano a errori (anche grossi) di valutazione.
Purtroppo ormai alcuni di questi meccanismi (quelli citati in apertura) danno eccessivi effetti deleteri (le cui conseguenze vediamo nelle notizie quotidiane), che possono influire proprio sulla sopravvivenza della specie.
Qui dovrebbe intervenire la logica, la razionalità, la disponibilità al confronto, l’uso dell’empatia, il mettersi nei panni altrui, la capacità di ascoltare e discutere razionalmente, per dire. Tutte cosucce che nella Grande Rete sono forse una rarità. E’ il luogo degli slogan, dei commenti di panza, dell’incitazione facile all’odio e alla violenza… la Grande Rete è diventata un bar dove si fanno risse ogni momento, una latrina dove riversare il peggio del nostro cervello sbattendocene altamente dei danni (talora gravissimi) che questo comportamento idiota procura.
Tutto ciò alimenta i conflitti, invece di limitarli e magari risolverli. Ci vorrebbero confronti intelligenti faccia a faccia, specie per affrontare argomenti complessi, per articolare, specificare, facilitare la comunicazione (anche non verbale) e la comprensione reciproca. Invece…
Al momento in rete sembra quasi che siano molto più ragionevoli e umani gli algoritmi IA che gli esseri umani.
Anche per questo motivo su afNews e dintorni i commenti cerco di tenerli disattivati. Non sono solo, in maggioranza, inutili, falsi e cattivi (brutti), sono pericolosi per la salute mentale di chi li legge (su quella di chi li scrive dovrei stendere un pietoso velo).
Per i soliti paranoici malpensanti devo specificare che io non sono diverso da tutti gli altri umani, in questo. Devo esercitare costantemente un arduo auto controllo per trattenermi dallo scrivere commenti, per verificare che, se cedo alla tentazione di scriverne, siano veri, utili e buoni (belli). Tener a bada e magari sublimare in altro il lato oscuro del nostro cervello non è uno scherzetto da niente… Un poco più facile mi è non leggere i commenti. Ma anche in questo caso devo fare attenzione, perché l’occhio coglie tutto velocemente e lo passa al cervello, che tende a elaborarlo senza sosta. E’ tutto così rapido che manco te ne accorgi e ti sale un’ira funesta per qualcosa che non hai nemmeno ancora capito cosa sia. Magari era solo il commento scriteriato di qualcuno che ha ceduto alla tentazione e ha scritto, de panza, una cosa che il mio cervello ha considerato odiosa e ha già sviluppato una reazione tanto “istintiva” quanto altrettanto odiosa. Quando mi accorgo di star leggendo tutto il commento coscientemente, sono già fregato… A questo punto ci vuole un addestramento marziale per contrastare le dita che cominciano a muoversi sulla tastiera!

La Terra. Un pianeta difficile quanto affascinante. La specie umana. Esseri viventi difficili quanto potenzialmente affascinanti. Possono convivere a lungo? Ne verremo mai a capo senza fare una sostanziosa modifica al nostro DNA? Ai posteri, come al solito, l’ardua sentenza. A noi, invece, tocca adesso (non poi) cercare di fare seriamente tutta la nostra parte, come individui e come collettività, per superare razionalmente ed empaticamente i conflitti (tra di noi e col pianeta) e risolverli, prima di essere costretti a estinguerci prematuramente.
IMVHO, naturalmente. 🙂


Indovina da quali storie arrivano queste iraconde immagini di Carl Barks:

https://www.fourcolorcomics.com/store/index.php?action=describe&id=2078404

https://www.lambiek.net/artists/b/barks.htm
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