Un bel po’ di tempo fa ho immaginato la realizzazione di un evento musicale particolare. Una esecuzione “distribuita” in un centro città. Un gruppo che suona un brano insieme, ma ogni componente del gruppo è un in posto diverso: sono collegati in wireless. Il chitarrista è in Piazza Castello, il bassista in via Roma, la cantante in via Po, il batterista in via Garibaldi ecc. Accanto a ciascuno ci sono gli amplificatori che diffondono il suono del suo strumento e, insieme (adeguatamente regolato), quello degli altri musicisti. I passanti sentono il brano completo in ogni punto, ma hanno un solo esecutore davanti. Possono andarsene a cercare l’altro e poi l’altro, o sentire tutto da uno e poi andare da un altro per il brano seguente, a piacere. In ogni caso l’intera esecuzione è tutta dal vivo e in diretta (non c’è base registrata), per cui ogni volta è un’esperienza unica. Che trovata, eh?
Certe idee mi vengono così… Pregasi fare un versamento per i diritti di autore, grazie.
I disegni sono naturalmente di Walt Kelly.
Una risposta a “Musica dal vivo, distribuita in punti diversi della città”