#tintin #bandedessinee – Il Console di Syldavia consiglia:
Ne abbiamo già parlato più volte ed eccoci al dunque. La collana durerà per qualche annetto, è in francese, ma non costa troppo e i volumi sono davvero una fonte ricca dal punto di vista iconografico e di contenuti. Una sorta di must per i tintinofili normali (cioè che non siano già dei tintinologi, ovviamente, perché non ci sono cose nuove rispetto ai volumoni carissimi ed enormi che i citati esperti hanno in casa, o che il Consolato di Syldavia in Taurinia ha nella biblioteca/museo), un modo per allargare le proprie conoscenze su Tintin senza svenarsi del tutto.
Il libro è qui: https://amzn.to/4f8KCvi
La lingua? Non è un vero ostacolo nemmeno per chi non la conosce: le figure, si sa, sono internazionali. Inoltre si può sempre chiedere aiuto al Consolato di Syldavia.
Al limite ci sono le app: inquadri col cellulare e ti accontenti di una traduzione approssimativa… Il meglio, ovviamente, sarebbero i traduttori umani (ancora meglio se utilizzati da un editore italiano, ma questo, al momento, sembra essere chiedere troppo). In ogni caso, ci siamo. Appena arriverà la copia da ospitare nella biblioteca del museo del Consolato di Syldavia in Taurinia, su afNews ci sarà il relativo “video sfogliamento”.
“Scopri tutto sulla creazione delle avventure di Tintin e sul mondo di Hergé. Scopri la genesi del lavoro di Hergé attraverso i decenni e alla luce dei grandi momenti della sua vita grazie a rari documenti di lavoro e alle spiegazioni approfondite dell’esperto Philippe Goddin. In questo primo volume, osservate il giovane Georges Remi diventare Hergé e rivivete la creazione dell’album che segnò la nascita di un’opera così vasta e leggendaria: Tintin nel paese dei soviet…”