A partire da questo fine settimana, arriva, nelle Edicole e Fumetterie della penisola, il numero 343 della rivista di informazione e critica fumettistica, Fumo di China, presentata in anteprima durante la 40° “edizione XL” del festival Cartoon Club ,con la mostra mercato Riminicomix. La copertina di questo mese, è firmata da Andrea “Yuu” Dentuto.
Dopo un editoriale di riflessione sull’ indubbia ascesa, ma anche sopravvalutazione, del fumetto giapponese nel nostro Paese, tra mito e realtà, ( siamo certi susciterà dibattito N.d.R. ), ed al mondo dei manga è dedicata anche la Cover Story, le news dal mondo del fumetto italiano e internazionale (un escursus veloce ma sempre interessante fra le realtà fumettistiche d’ Italia, Francia, Stati Uniti e Giappone, e vi ricordiamo di scorrere sempre le esclusive segnalazioni di tante mostre di fumetti con tavole originali), il dossier di questo numero è dedicato agli autori multimediali con Simone Pace sul suo nuovo romanzo a fumetti “Cuore“,( Edizioni BD) un thriller cyberpunk di notevole interesse, Isabella Di Leo sul suo gran dittico cine-biografico “Si può fare!“ ed “È bello essere il re!“,( ambedue BeccoGiallo), a chiudere un illuminante approfondimento sulla bella biografia italiana “Frank Miller – Il Cavaliere in chiaroscuro”., di Dario Marchetti – con prefazione di Roberto Recchioni, uscito per ULTRA a marzo.
Continuando a sfogliare la rivista troviamo, un’intervista a Davide Barzi sulle sue riscoperte erotico-filologiche del fumetto italiano anni Sessanta-Settanta e un incontro emozionante con Mario Natangelo sul suo memoir “Cenere. Appunti da un lutto” ed il suo folle 2023, per chiudere con il reportage dalla seconda edizione della fiera Cortona Comics incentrata solo sul fumetto in due weekend consecutivi!
Al centro della rivista, il consueto l’appuntamento con il “Manga Giornale”, riportato in vita nella forma più snella ma efficace di inserto centrale di FdC, con il racconto esclusivo dalla mostra “Musha à Paris” con i samurai visualizzati anche da 5 italiani, oltre allo stesso Andrea Dentuto, Luca Papeo, Alessio Fortunato, Federica Di Meo, e Marco Albiero.
il “dietro le quinte” di “Prophecy” di Tetsuya Tsutsui dal manga al film girato in Italia, come disegnare fumetti grazie alla Guida al manga di “sua maestà” Osamu Tezuka finalmente giunta in Italia, come nasce e si sviluppa l’avventura e la fantasia nel nuovo film The Imaginary dello Studio Ponoc su Netflix, come sempre concludendo con l’inedita striscia verticale 4-koma Break del brillante Andrea “Yuu” Dentuto!
Poi il fumetto nel progetto Agrinet che porta in Europa con la Politica Agricola Comunitaria e il nostro abituale reportage esclusivo dal Festival International du film d’animation d’Annecy tra corti e lungometraggi anche italiani.
E per chiudere in bellezza, le consuete 7 pagine di recensioni per orientarsi nel mare magnum del fumetto proposto nelle edicole, fumetterie e librerie italiane, insieme alle rubriche “Il Podio” (i top 3 del mese), “Pollice Verso” (un exploit in negativo), “Il Suggerimento” (per non perdere uscite sfiziose) del multitasking Fabio Licari, oltre a ulteriori approfondimenti (questo mese su “Dove nasce l’orrore di Junji Ito“, “Goldrake dalla A alla U“ di Marco Pellitteri e un libro su tutto Schulz in 100 oggetti!), “Niente Da Dire” (la rubrica curata dall’omonimo portale di divulgazione culturale lanciato da Daniele Daccò detto il Rinoceronte con le sodali Furibionda e Onigiri Calibro 38 insieme al multiforme Mr. Rob, sui 50 anni di Hello Kitty), le rubriche “Dritte al punto” (le nostre brevi recensioni in poche righe), “Tempo reale” (sul volume Il primo paziente) e “Il senso delle nuvole” (con le osservazioni di Giuseppe Peruzzo: “IperCrito e IperCrita”) e infine “Strumenti” (sulla saggistica sempre più numerosa: stavolta su Le nuvole parlanti)… per una lettura a tutto tondo del multiforme universo della Nona Arte!
Tutto questo e altro ancora su FdC n.343 (distribuito in edicola e fumetteria da Me.Pe. e sempre acquistabile via PayPal o con bonifico direttamente dal sito ufficiale di Fumo di China), a soli 5 euro nel tradizionale formato 24 x 33,5 cm (immutato e caratteristico fin dal nostro sbarco in edicola, 35 anni fa) in 32 pagine tutte a colori:
Una buona lettura a tutti.
Fonte Consultata:ilblogdifumodichina