Mentre il Festival AniMela di Mumbai inaugurava la sua prima edizione, l’International Mifa Campus ospitava il laboratorio “Talents” riservati a cinque fortunati candidati, vincitori del bando lanciato alla fine dello scorso anno.
Dal 16 al 19 gennaio, infatti, l’International Mifa Campus è stato a Mumbai per un workshop di 4 giorni che ha visto in campo alcuni eccellenti talenti creativi. Accolto calorosamente dai team di AVAF-Aniverse & Visual Arts Foundation – l’organizzazione no-profit fondata da Kireet Khurana, Archana Trasy, Anne Doshi, Neha Jain e Tehzeeb Khurana – il team selezionato dalla coordinatrice del Mifa, Delphine Nicolini, si è recato in loco per fornire supporto individuale a ogni progetto.
Quattro intense giornate in cui Reza Riahi (regista), Johanna Goldschmidt (sceneggiatrice) e Delphine Nicolini (consulente) hanno potuto assaporare la cultura indiana e vivere una profonda esperienza umana da cui è nato un fertile legame artistico e produttivo.
Dei 60 progetti iscritti, 5 sono stati selezionati per il workshop:
Hide and Seek / di Krishna Chandran
M.O.M (Ma on a Mission) / di Rituparna Sarkar
Rising Tides / di Pari Satarkar
Lala / Isha Mangalmurti
Table for One / Debjyoti Saha and Dhruv Sehgal
Al termine dei 4 giorni di workshop, i project leader hanno presentato concretamente i propri progetti nel corso del Festival AniMela. La giuria si è congratulata con tutti i partecipanti, elogiando la qualità delle loro presentazioni. Un progetto ha saputo conquistare davvero tutti: Lala di Isha Mangalmurti!
A risaltare è il puro divertimento generale, la trama accattivante, l’innovativa identità visive e, soprattutto, il desiderio di condividere tutto ciò sul palco del Mifa nell’ambito di Annecy 2024.
(Images by Isha Mangalmurti – All rights reserved)
Lala è concepita quale serie animata che ruota attorno alle avventure di una squadra di calcio femminile alquanto ‘sgarrupata’, ma pronta a tutto per imporsi quale migliore compagine della propria città.
A occhio, varrà la pena seguirne le gesta.