Non sappiamo se sia un caso oppure Programmazzone Editoriale ma è stata davvero un’ottima iniziativa quella dello Staff della redazione di Linus, che ha fatto uscire un numero dedicato al regista Hayao Miyazaki, (” Nausicaa“, “Il mio vicino Totoro”, “La città incantata” “Il castello errante di Howl”), proprio come primo numero del 2024, e proprio in questi primi giorni dell’anno, pressochè in coincidenza non solo con l’uscita del suo ultimo film, “Il Ragazzo e l’Airone” nelle nostre sale, ma soprattutto del suo 83 compleanno. La cover è firmata da Claudio Scaramuzzi.
All’interno della rivista, ad aprire lo speciale, un ampio articolo di Giuseppe Sansonna dedicato all’ universo fantastico di Hayao Miyazaki, proprio partendo da questo suo ultimo lavoro ( ma da quanto riferiscono le fonti giapponesi, il regista ha ancora qualcosina in serbo per noi in futuro ….). Una spettatrice d’eccezzione, la scrittrice Laura Imai Messina racconta ai lettori di Linus la visone de “Il Ragazzo e l’Airone”, con i propri figli, in un torrido agosto giapponese. Carlo Mauro caccompagna i lettori agli inizi della carriera di Miyazaki attraverso i film e le serie realizzate per la Toei fino alla creazione dello Studio Ghibli. È proprio lo storico studio creativo ad essere al centro della riflessione di Mario Rumor che ne svela i segreti del luogo nel quale “nascono i sogni”. Da segnalare l’intervento di Stefano Malosso che racconta ai lettori la poetica dei film di Miyazaki attraverso le sue rare interviste, raccolte nel volume “Dove torna il vento” edito da Dynit Manga, mentre Mariuccia Ciotta ripercorre affinità e divergenze tra il regista giapponese e Walt Disney. Arricchiscono il dossier, i fumetti firmati da Massimo Giacon e Sergio Algozzino, e le illustrazioni di Alice Iuri, Sergio Vanello, Nino Cammarata e Luca Salvagno!