“In un futuro post-apocalittico, Marvel’s Wastelanders Star-Lord trova Peter Quill (Neri Marcorè) e Rocket Raccoon (Corrado Guzzanti) un po’ più panciuti, un po’ più lenti e molto più acidi di quanto non fossero durante i giorni di gloria dei Guardiani della Galassia. I due scoprono presto che anche la Terra non è più quella di una volta, quando si schiantano su di essa 30 anni dopo che i super-criminali ne hanno preso il controllo.
Gli ex Guardiani sono accompagnati da un Registratore Rigelliano (Mattea Serpelloni), affettuosamente soprannominato “Cora”, che documenta la loro missione: trovare il Vortice Nero- un’antica reliquia che si dice fornisca poteri cosmici – prima che i collari a ghigliottina a loro applicati dalla Collezionista gli spezzino il collo. Nell’arida terra desolata del Midwest, controllata dal Dottor Destino, Star-Lord e Rocket Raccoon incontrano l’eterna telepate Emma Frost, i fuorilegge Ghost Riders e il sanguinario Kraven il Cacciatore.
Chi troverà per primo il Vortice Nero e quale sarà il prezzo del suo potere?”
Sabato 20 maggio in occasione del Salone Internazionale del Libro di Torino, è stata presentato in anteprima con lettura dal vivo il podcast Marvel’s Wastelanders: Star-Lord in arrivo in esclusiva su Audible.
La prima serie ma l’arrivo di Marvel’s Wastelanders. La serie audio sarà disponibile in esclusiva su Audible.it nel 2023 e 2024 anche in lingua italiana e offrirà all’ascoltatore un’esperienza di ascolto immersiva, unica e coinvolgente grazie anche all’interpretazione di ottimi attori italiani nei panni degli iconici supereroi Marvel.
La prima stagione sarà disponibile in esclusiva su Audible.it il 28 giugno 2023, in dieci episodi. Quantomeno singolare la scelta delle voci italiane scelte per l’occasione: Neri Marcorè nel ruolo di Peter Quill/Star-Lord, Corrado Guzzanti nel ruolo di Rocket Raccoon, con la speciale partecipazione di Luca Ward nel ruolo del Dottor Destino e una ventina di comprimari interpretati da illustri nomi dello spettacolo e dell’ambiente letterario nostrano.
In un’intervista rilasciata al supplemento “7-Sette” del Corriere della Sera (19 maggio 2023), il (non tanto) dinamico duo racconta qualche dettaglio in più su questo progetto che li vede riuniti dopo le esilaranti scorribande in trasmissioni tv quali “Pippo Chennedy Show” e “L’ottavo nano” (a proposito: che nostalgia in questi tempi infestati da guittame pseudo provocatorio alla Pio e Amedeo): “è una specie di radiodramma moderno con le voci e i suoni, non avevamo mai fatto nulla del genere […] Si gode di maggiore libertà, la durata di una battuta risulta più elastica […] gli attori stranieri di certo interpreteranno lo stesso testo in modo differente [..] La cosa bella è che sono sì dei supereroi ma con molti difetti, molta umanità, e pur essendo qui umani e invecchiati, più brontoloni, si pongono comunque come se fossero ancora nel pieno delle forze […] in realtà il tempo ha fatto la sua parte!”
Guzzanti ricorda come lui stesso, analogamente a molti comici, abbia avuto un passato da “disegnatore di fumetti”, e che tra i suoi principali modelli vi fossero proprio i grandi autori Marvel: “... poi ho smesso e il giorno dopo mia madre ha buttato tutta la mia collezione […] da lettore sono passato a Andrea Pazienza e Rank Xerox […] Rocket è un essere intelligente […] bilioso, pronto alla lite anche quando non è necessario, gira sempre con armi da fuoco molto più grandi di lui!”
E il rapporto tra lui e Starlord – concordano i due attori – “è molto buffo. Un po’ i Sandra e Raimondo dello spazio!”
Interrogati su quali supereroi preferirebbero impersonare in un ipotetico cinecomic, le loro risposte ci piacerebbe interpretarle come un suggerimento/messaggio a produttori ed emittenti:
Guzzanti: – “Io Minivip di Bruno Bozzetto.”
Marcoré: – “Io il Superciuk di Alan Ford (Max Bunker & Magnus).”
Chi ha orecchie per intendere…
