Lunedì 22 maggio 2023, nell’ambito della XXV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino , si è svolta la cerimonia conclusiva della XIV edizione del Premio nazionale Nati per Leggere.

La giuria del Premio, presieduta da Rita Valentino Merletti, scrittrice e studiosa di letteratura per l’infanzia, e da Luigi Paladin, psicologo, bibliotecario ed esperto di letteratura per l’infanzia, ha decretato i seguenti vincitori per le rispettive sezioni.

Sezione Nascere con i libri 

Sezione Crescere con i libri

Premio Reti di LIbri

Premio Pasquale Causa

  • Teresa Ghini  Pediatra responsabile del Progetto Nati per leggere presso l’Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna.

I libri finalisti della XIV edizione

Per la sezione Nascere con i libri la giuria aveva selezionato quali finalisti i seguenti libri, secondo le motivazioni  riportate.

Per la fascia di età 6-18 mesi:

  • Lo sai chi siamo?, di Tana Hoban  (Editoriale scienza, 2022). Per la piena aderenza alle esigenze di lettura visiva e dialogica proprie della primissima infanzia, attraverso la progressione, pagina dopo pagina, di silhouette di animali che catturano lo sguardo, del piccolo lettore. L’esemplare nitidezza delle immagini conferma una rara e innegabile capacità di rappresentare la complessità in forma semplice e perfetta. Un classico che a distanza di quasi trent’anni dalla prima pubblicazione mantiene intatto il suo assoluto valore.
  • Naso nasino, di Elisa Mazzoli, Cristina Petit (Pulce, 2022). Per la felice coesistenza di esperienza sensoriale, cognitiva e affettiva nelle forme proprie della lettura dialogica. Un invito all’interazione con il libro stesso attraverso il gioco dell’accostamento del naso ai musi di animali vivacemente raffigurati. L’alternanza tra fotografie e illustrazioni favorisce la lettura esplorativa e il testo in semplici rime baciate rimanda all’oralità della tenerezza.
  • Oh!, di Massimo Caccia e Giovanna Zoboli (Topipittori, 2022). Per l’accuratezza, la compattezza e l’originalità delle immagini degli animali, sorpresi in relazioni inusuali, eccentriche o familiari con i propri simili, in una galleria di situazioni divertenti, sostenute con altrettanta eleganza di stile da un ricco apparato di esclamazioni, talora intercambiabili. Una sfida per l’adulto mediatore a mettersi costantemente in gioco, in un’avventura visiva e sonora.

Per la fascia di età 18-36 mesi

  • Piccola pantera, di Chiara Raineri (Camelozampa, 2022). Per la proposta di una tenera avventura di scoperta e di crescita. Per l’elegante ed essenziale qualità del testo e delle immagini, amplificate da pagine ad aletta che mostrano via via le esperienze sensoriali ed emotive della protagonista. Per la chiara esemplificazione di come la cura materna informa di sé la conoscenza e la percezione del mondo.
  • Il libro dell’orsetto, di Anthony Browne (Vànvere edizioni, 2022.) Per la felice riedizione di un classico di piccole dimensioni, denso di suggestioni e di rimandi, firmato da un gigante della letteratura per l’infanzia. Orsetto trova nella sua matita un vero aiutante magico per superare ostacoli, difficoltà e imprevisti fino a conquistare uno spazio aperto e luminoso da cui salutarci con un sorriso rassicurante.
  • Bimba gatto acqua papera, di  Ellen Duthie e Daniela Martagon (Logosedizioni, 2022). Per l’originale gioco di accostamento di parole in successione ritmica e immagini dai contorni netti e definiti che ben sostengono la necessaria lettura dialogica. Per la divertente alternanza, pagina dopo pagina, di cambi sempre nuovi e imprevisti, godibili e coerenti anche al di fuori della sequenza prestabilita.

Per la fascia di età 3- 6 anni 

  • Nella foresta silenziosa e misteriosa, di Delphine Bournay  (Babalibri, 2022). Per la costruzione inusuale e divertente di una storia della buonanotte che con sapienza e ironia mescola tutti gli ingredienti di una narrazione efficace e coinvolgente. Ritmo, ripetizioni, accumulo, onomatopee, colori: un ben calibrato accostamento di testo e immagini e di differenti forme espressive che favoriscono identificazione, partecipazione attiva e molteplici modalità di lettura.
  • Il saggio di pianoforte, di Akiko Miyakoshi  (Nomos Edizioni, 2022). Per l’eleganza, la raffinatezza e la cura grafica che sostengono una bella storia di crescita in cui l’immersione nell’immaginario aiuta la piccola protagonista a trovare il coraggio per affrontare la prova e ad uscirne fortificata. Un perfetto esempio di narrativa felicemente sospesa tra realtà e fantasia in cui gli adulti, pur presenti, agiscono con discrezione sullo sfondo.
  • Ora di nanna, di Kjersti Annesdatter Skomsvold e Mari Kanstad Johnsen (Beisler, 2023). Per la vivacità, l’umorismo e la fantasia con cui testo e immagini, perfettamente integrati, permeano un momento di quotidianità spesso spigoloso e conflittuale. L’ora della nanna nel complice e sorridente dialogo tra mamma e bambino alterna divertenti avventure nel mondo degli animali ad azioni necessarie e concrete, per giungere serenamente alla ninnananna finale.