afNews 23 Maggio 2023 16:20

Il diluvio non ferma il Salone di Torino: il record di pubblico lo conferma quale principale evento editoriale italiano: applausi a Nicola Lagioia che passa il testimone alla nuova direttrice Annalena Benini

La XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro si conclude oggi, lunedì 22 maggio. Né le condizioni metereologiche avverse dei giorni passati, tantomeno una primavera più fredda del solito hanno frenato i lettori e lettrici che, incuranti e temerari, hanno attraversato lo specchio per riconquistare il loro Salone del Libro.

Oltre lo specchio, tra i 573 stand e le 48 sale, la città piovosa sparisce. Il grigio viene rimpiazzato dalle copertine colorate dei libri e dal verde acceso del manifesto di quest’anno che tinge gli schermi, la segnaletica, i corridoi tra i padiglioni, guidando i visitatori nel passaggio ad una dimensione altra, abitata da voci e storie.

Foto SaloneTO

Il Salone appena trascorso è stato raccontato nel pomeriggio in Sala Oro da: Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino, La Città del Libro; Giulio Biino, Presidente della Fondazione Circolo dei lettori; Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura della Regione Piemonte; Rosanna Purchia, Assessore alla Cultura della Città di Torino; Piero Crocenzi, Amministratore delegato di Salone Libro s.r.l.; Nicola Lagioia, Direttore editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino e Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino 2024.

Il Salone del Libro quest’anno si è superato riuscendo a condurre 215.000 visitatori tra i padiglioni 1, 2, 3 e Oval del centro polifunzionale Lingotto, il Centro Congressi e la Pista 500, progetto artistico sviluppato dalla Pinacoteca Agnelli. In particolare, il picco di affluenza è stato registrato nella giornata di sabato 20 e rappresenta un record assoluto per la manifestazione culturale.

foto SaloneTO

Rispetto all’anno passato i visitatori provenienti dalla Lombardia sono aumentati del 96%, quelli dall’Emilia Romagna del 93%, dalla Liguria del 92%, hanno raggiunto il Lingotto il 120% di toscani e il 130% di veneti in più rispetto al 2022, mentre dalle isole Sicilia e Sardegna sono arrivati circa 3.000 lettori e lettrici.

Raggiungere il Salone è stato facilitato dal Centro Commerciale Lingotto che ha permesso l’integrazione con il Centro Espositivo e il Centro Congressi, mentre ha svolto un ruolo essenziale nella pianificazione della visita la biglietteria online cresciuta dal 74% all’80%.

Nota del Gatto: per esperienza, non è stato così “facile”, anzi, almeno fino a sabato: mancavano indicazioni e direttive chiare, creando una certa confusione e disagio sia per gli accreditati che per i visitatori con e senza biglietto prenotato. L’idea era ottima, ma occorrerà migliorare la logistica.

I visitatori, una volta al Salone, hanno molto apprezzato alcuni articoli del merchandising che richiamavano il tema di quest’anno, in particolare la shopper, la gym bag e la tazza.

All’organizzazione della manifestazione hanno preso parte oltre 1.000 persone, tra staff, allestitori, fornitori. Il Salone è stato catturato e raccontato attraverso 70.000 scatti realizzati dal team fotografi, raccontato in più di 2.500 articoli cartacei, 4.000 articoli web e 1.098 passaggi radio e TV. In ascesa anche il numero degli accreditati, tra stampa e blogger, si superano le 5.400 presenze, quasi 1.500 in più rispetto al 2022, mentre gli insegnanti accreditati sono quasi 4.000 e i professionali oltre 2.000.

Intesa Sanpaolo, da sedici anni al fianco del Salone, ha contribuito all’organizzazione degli incontri in Sala Oro e all’Auditorium – Centro Congressi Lingotto. I contenuti della Sala Olimpica e il programma sportivo diffuso su tutto il Salone sono sostenuti da Esselunga; la programmazione del BookLab dedicata ai giovani studenti e professionisti e ai mestieri della filiera editoriale, è sostenuta anche quest’anno dalla Camera di commercio di Torino. Anche l’Unione Industriali Torino ha deciso di contribuire a questa edizione, con un incontro dedicato all’evoluzione del settore grafico, cartario, cartotecnico ed editoriale nel contesto digitale; Reale Mutua, storico partner del Salone, ha reso possibile la programmazione degli incontri in Sala Azzurra, che vede la presenza, tra gli altri, di Dacia Maraini e Peter Cameron. Gli appuntamenti ospitati in Sala Rossa sono supportati da Iren; gli eventi in Sala Bianca da Yakult, che torna a essere partner del Salone. Anche quest’anno la programmazione della Sala Granata è sostenuta da Guido Gobino mentre il Caffè Letterario torna grazie alla collaborazione con Lavazza Group.

Il Salone Internazionale del Libro di Torino 2023 è un progetto di Associazione Torino, la Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino, e di Ministero della Cultura, Centro per il libro e la lettura, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionali, Italian Trade Agency ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Ministero dell’Istruzione e del merito, Ministero dell’Università e della Ricerca.

Main Media Partner: Rai

Main partner: Intesa Sanpaolo

Gold partner: Esselunga

Silver partner: Ferrovie dello stato, Iren

Partner: Yakult, Smat, Reale Mutua, Lavazza Group, Guido Gobino

Con il contributo di: Unione Industriali Torino, Fondazione con il sud, Fondazione Sicilia

Charity Partner: Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS

Attraverso la community del Salone

La presenza del Salone sui social cresce e si consolida. Su Instagram @salonelibro è arrivato a 155.000 follower, con un aumento di 15.000 follower nell’ultimo mese e mezzo. I like alla pagina Facebook sono arrivati a 246.700, mentre 51.800 sono i follower su Twitter.

Su TikTok, dove il Salone è approdato l’anno scorso, la programmazione è stata dedicata al racconto dell’attesa della XXXV edizione, all’approfondimento dei temi legati alla lettura e ai libri, al coinvolgimento della community del Salone e al lancio del bookclub su Alice attraverso lo specchio di Lewis Carroll in collaborazione con TikTok Italia; dal 18 maggio in poi sono stati raccontati le giornate, i volti e le voci delle persone che hanno partecipato al #SalTo23 e alle Sfide letterarie per persone temerarie, il quiz sui libri e la letteratura che è stato lanciato online il 10 maggio, coinvolgendo più di 3000 persone, e poi giocato dal vivo al Salottino Social, con la comunità di lettrici e lettori del Salone che è venuta al Lingotto, con ospiti speciali come Nicola Lagioia, la Gialappa’s Band, Sofia Viscardi, Davide Calgaro, Maura Gancitano e Andrea Colamedici, Claudia Durastanti, Laura Pezzino e con booktoker come @magsbook, @leggoromance, @thebookaholic_.

Dalla seconda conferenza stampa del 4 aprile, le visualizzazioni dei video sono state più di 5 milioni, quelle del profilo 33.000, mentre i like sono stati 123.000 e gli spettatori distinti raggiunti dai video pubblicati da @salonelibro sono stati 4,3 milioni. Solo dalla seconda conferenza i contenuti prodotti dai canali del Salone sono stati circa 450 tra percorsi tematici, presentazioni delle e degli ospiti, meme, highlights di giornata, photogallery e un quiz letterario. Questi contenuti hanno raggiunto 6,2 milioni di persone su Instagram e 3,3 milioni di utenti su Facebook e hanno generato 300mila like e reaction e 5700 commenti.

Le persone raggiunte dalle IgStories sono state 3,4 milioni e 255.000 sono state le visite al profilo @salonelibro, con quasi 25mila clic al sito. Il pubblico si conferma giovane: su TikTok la maggior parte dei follower è under 24, mentre su Instagram più della metà degli utenti non ha più di 34 anni.


TikTok. Official Entertainment Partner. Il Salone del Libro è stato animato, raccontato e reso unico attraverso migliaia di video dalle community di TikTok. Non solo creator, ma anche scrittori ed editori, dai piccoli ai più affermati, hanno dato il loro contributo facendo vivere le emozioni di SalTo23 su TikTok e rendendo partecipe anche chi non ha potuto essere presente. La storia di BookTok si arricchisce, così, di un nuovo capitolo, il racconto vivo e partecipato del Salone del Libro. #SalTo23 conquista circa 50 milioni visualizzazioni, con una crescita del 159% rispetto all’apertura del Salone, il profilo TikTok di Salone del Libro (@salonelibro) ha superato i 17.000 follower, una crescita del 23% rispetto al giorno prima dell’inizio dell’edizione 2023, con oltre 214mila like per tutti i video condivisi sul profilo (+19% rispetto al 17 maggio). I video condivisi dal profilo TikTok del Salone del Libro (@salonelibro) durante i giorni della manifestazione hanno ottenuto 1.7 milioni di visualizzazioni e in meno di una settimana circa 800 video sono stati pubblicati dal Salone del Libro (utilizzando la funzione Posti di TikTok). #BookTokItalia raggiunge 2.2 miliardi visualizzazioni, #BookTok supera 140.4 miliardi di visualizzazioni e #BookClub tocca quota 14 miliardi visualizzazioni, confermando il successo globale lettura collettiva.

I numeri consacrano BookTok (e TikTok) come attore di primaria importanza, in grado di catalizzare l’attenzione di un pubblico trasversale per età e passioni di lettura, e condizionare positivamente i cataloghi, le scelte, le vendite e il lavoro dietro le quinte delle case editrici e delle fiere di settore.

Un Salone online e offline

Nel mese che ha preceduto la manifestazione sono stati 270.000 gli utenti unici che hanno visitato il sito del Salone e le pagine scaricate sono 3.3 milioni (+71% rispetto all’anno precedente). Nei 5 giorni di manifestazione 141.000 utenti si sono connessi al sito, di cui 108mila (77%) utilizzando il proprio mobile device.

La piattaforma SalTo+ ha registrato 18.128 nuovi iscritti (dal 29 aprile 2023) per un totale, a oggi, di 105.178 utenti.

Per i 1.520 eventi ospitati nelle quasi 50 sale della Fiera sono 112.000 le persone che hanno partecipato agli incontri; oltre 40.000 posti sono stati prenotati tramite il servizio offerto agli utenti SalTo+. Sono oltre 300 gli eventi che hanno fatto registrare il sold out.

Il Salone attraverso il racconto degli editori

Un Salone senza gli stand degli editori non sarebbe immaginabile neppure varcando altre dimensioni, lo hanno dimostrato i flussi di lettori e lettrici che, quest’anno più che mai, hanno visitato e sostato negli stand portando a casa con loro moltissime copie.

La nuovissima casa editrice ACCENTO, al suo primo Salone, ha esaurito tre degli otto titoli presenti, il più acquistato è stato Madame Matrioska di Anja Boato; la torinese add editore ha venduto in particolare Principesse di Giusi Marchetta e Oceano rosso di Han Song, registrando un 30% in più delle vendite rispetto allo scorso anno; Cosa fa la gente tutto il giorno? di Peter Cameron è il best seller di Adelphi insieme a V13 di Emmanuel Carrère, che chiude con un aumento del 50% nelle vendite; il titolo più richiesto allo stand BUR è stato Perfetti o felici della psicoterapeuta Stefania Andreoli; Cairo Editore ha in cima alla classifica di vendita Gli altri litigano per gelosia. Noi per gatti, fiori, foto e ristoranti di Selvaggia Lucarelli e Lorenzo Biagiarelli; la graphic novel Hypericon di Manuele Fior è stata quella più sfogliata e acquistata nello stand Coconino Press che ha dichiarato un incremento delle vendite del 20%; anche le vendite di Edizioni e/o sono cresciute del 20%, i lettori nello specifico si sono concentrati su L’apparizione di Victoria Mas, seguito da Villa del seminario di Sacha Naspini; i dati di vendita di EDT al Salone rispecchiano la crescita sul mercato, segnando risultati record per Lonely Planet nell’anno del 50° anniversario, i titoli più venduti dei marchi della casa editrice sono per Lonely Planet i fotografici In Europa senza aereo e Fuori rotta e il libro di Tony Wheeler, presente al Salone, Un giorno viaggiando, The Lonely Planet Story, per EDT Narrazioni la novità La mia vita di Joséphine Baker, per Giralangolo Sciamadda e L’imprevedibile viaggio di Coyote Sunrise e per Marco Polo la guida Azzorre. Il titolo più venduto di Einaudi è Il passeggero di Cormac McCarthy; Fabbri Editori ha venduto ​​soprattutto Created to create di Angelica Siciliani Fendi @angietutorials; Fandango Libri chiude con un 20% in più ed esaurisce le copie di Dysphoria Mundi di Paul B. Preciado, titolo richiestissimo insieme a Caro Stronzo di Virginie Despentes; Feltrinelli registra ottime vendite, in particolare per i titoli Mi limitavo ad amare te di Rosella Postorino e A pugni chiusi i Massimo Recalcati; per Garzanti è Enrico Galiano l’autore che ha registrato maggiori vendite. Ottime notizie anche dallo stand Giunti e Bompiani che registra un 50% in più di vendite rispetto allo scorso anno, per Giunti i volumi più richiesti sono Atlas. La storia di Pa’ Salt. Le sette sorelle di Lucinda Riley e Oscura e celeste di Marco Malvaldi, mentre per Bompiani si tratta di Cassandra a Mogadiscio di Igiaba Scego; per Giubilei il titolo di spicco è La scomparsa dell’identità di Alain De Benoist e in generale l’editore registra un incremento del 40% rispetto all’anno passato. Gribaudo Fantasy ha venduto in particolare Le Cinque Rive di Chiara Cecilia Santamaria; Guanda chiude il Salone con il 25% in più di vendite, in particolare per Gli Anni di Annie Ernaux; anche Hacca si unisce al trend positivo dichiarando un tasso di vendita più alto del 15% e rivelando il titolo più acquistato, Notte di Elisabetta Pierini; un grande successo per HarperCollins Italia le cui vendite sono triplicate rispetto alla XXXIV edizione, i titoli più prelevati dai loro scaffali sono stati il fenomeno Tik Tok A Shadow in the Ember di Jennifer L. Armentrout, parte della serie Blood and Ashes, ma anche Nerone di Alberto Angela; il Saggiatore riporta una crescita rispetto al passato e indica come titolo più richiesto Non siamo mai stati sulla Terra di Rocco Tanica; positivo anche il risultato di Iperborea che registra un 50% in più anche grazie al titolo più venduto Cose spiegate bene – La Terra è rotonda; 70% in più di vendite anche per Laterza, con un netto aumento rispetto all’anno scorso; in crescita anche La Nave di Teseo, il cui volume più acquistato è stato Oro di Federica Pellegrini, l’editore nella giornata di sabato ha registrato un record assoluto di vendite, mentre il titolo più acquistato di Oblomov Edizioni è la versione a fumetti de Il nome della rosa di Umberto Eco illustrata da Milo Manara; L’Orma Editore cresce del 25% e segnata Gli anni di Annie Ernaux come titolo più richiesto; per Marsilio i volumi più domandati sono Questi sono i 50 di Guia Soncini e L’orecchio di Kiev di Andreii Kurko;il titolo più richiesto per Mondadori è Tre ciotole di Michela Murgia; Il Mulino ha avuto un incremento medio di incassi del 40% (con picchi del 50% nei giorni di sabato e domenica) e il su titolo più venduto è Cosa c’è di là di Enzo Bianchi; Neri Pozza sale del 65% e racconta di La piena, primo titolo della saga di Blackwater di Michael McDowell, come libro più domandato, seguito da Lisa Jewell con La notte in cui lei scomparve; un aumento del 100% per NN Editore il cui titolo best-seller è stato Strega di Johanne Lykke Holm; Sii te stesso a modo mio. Essere adolescenti nell’epoca della fragilità adulta di Matteo Lancini è il volume più venduto di Raffaello Cortina, che registra un aumento del 35% nelle vendite rispetto all’edizione 2022; è Sorelle, sesto capitolo della serie di Sara di Maurizio de Giovanni, il libro che ha riscosso maggior successo allo stand Rizzoli, ma anche la trilogia crime di Holly Jackson, Come uccidono le brave ragazze, ha ottenuto grande successo, grazie anche alla risonanza avuta su TikTok; Stigma di Erin Doom è il libro maggior venduto per Salani, che ha raggiunto 1.170 copie solo nei giorni del Salone. Un 60% in più per Slow Food, il cui best seller è È nata la prima gallina… forse di Oscar Farinetti. Solferino racconta di aver venduto il doppio rispetto allo scorso anno, un dato molto importante per un editore giovane e in crescita, in particolare grazie ai richiestissimi Il gioco di Giovanni Floris e Zarifa. La battaglia di una donna in un mondo di uomini di Zarifa Ghafari; grande successo anche per Sonzogno, in particolare per le vendite dei titoli: 101 riflessioni che cambiano il tuo modo di pensare di Brianna Wiest e The Book, mostrato al pubblico in esclusiva allo stand e in uscita in autunno, con un sold out – in 48 ore – di tutte le 100 copie in anteprima messe in vendita sul sito. I lettori hanno molto apprezzato Love me love me (Vol. 1) di Stefania S., edito da Sperling&Kupfer; anche L’invincibile estate di Liliana di Cristina Rivera Garza e Le pianure di Federico Falco sono stati particolarmente reclamati tra i volumi SUR, che ha raggiunto un incremento del 35%, superando il record dello scorso anno; grande successo anche per Tlon, con un 18% in più di vendite, in testa La società della performance di Andrea Colamedici e Maura Gancitano.

Nel complesso, il Gruppo Feltrinelli ha registrato un 60% in più rispetto allo scorso maggio; il Gruppo Mondadori ha osservato una crescita del 70%, mentre il Gruppo Mauri Spagnol ha dichiarato un aumento delle vendite del 100%.

Il Bookstock attraverso lo specchio

Il Bookstock è la casa delle bambine, dei bambini e dei giovani che, accompagnati da insegnanti e famiglie, anche quest’anno hanno attraversato e fatto vivere i 7.500 metri quadri dello spazio a loro destinato. Uno spazio per condividere, crescere, sperimentare, che da 16 anni incontra il pubblico grazie al fondamentale contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, impreziosito dagli allestimenti del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea – da sempre partner del Salone del Libro – che ha reinterpretato il tema Attraverso lo specchio con un progetto inedito e di grande impatto visivo, fatto di sagome colorate e pareti mosaicate riflettenti. Sono 24.878 gli studenti che hanno visitato il Salone 2023, di cui 4.410 provenienti da fuori regione; 1.304 classi sono arrivate da 18 regioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle D’Aosta e Veneto).

Durante questa XXXV edizione, tutti gli eventi destinati alle scuole e tenutisi fuori e dentro il Bookstock sono andati sold out. Tra i momenti che hanno riscosso maggiore successo c’è stata l’escape room organizzata dall’Istituto Nazionale di Fisica, che ha accolto oltre oltre 1.000 bambini e adulti, e il firmacopie con Kira Shell a cui hanno preso parte 1.500 persone.

Biblioteca delle passioni. Uno spazio aperto che ha accolto e messo in circolo le idee e gli interessi di migliaia di giovani lettrici e lettori e che ha rappresentato un’importante novità di quest’anno. I visitatori hanno potuto esplorare le bibliografie tematiche ideate da sei gruppi di lettura, per poi lasciare il proprio apporto, sono stati in 2.500 a “donare” circa 1.000 titoli di libri. La presenza dei ragazzi e delle ragazze che hanno dato forma alla biblioteca ha generato un luogo di incontro generazionale, un vero proprio nuovo polo di attrazione del Bookstock.

Il Gatto presente sia come ardito reporter di AfNews che come bibliotecario di Ostana.

Gruppi di lettura. Diventa più grande e significativa anche la sezione del programma che ha coinvolto gruppi di lettura giovanili da tutta Italia i quali hanno curato 9 incontri con gli autori che hanno registrato il tutto esaurito. Circa 1.200 studenti hanno potuto assistere alle interviste condotte da loro coetanei e porre domande a scrittori e scrittrici come Roberto Saviano, Giusi Marchetta e Luigi Garlando.

Inoltre, sono stati particolarmente frequentati dai visitatori del Bookstock gli spazi curati dal

Ministero dell’Università e della Ricerca, Edisu, Università degli Studi di Torino, FISU Games Torino 2025, Politecnico di Torino e Centro Antiviolenza E.M.M.A.

Un libro tante scuole. Dopo aver distribuito gratuitamente 6.000 copie di Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi, coinvolgendo 258 classi in 19 regioni, la terza edizione di Un libro tante scuole ha avuto un momento di restituzione e condivisione all’Auditorium al Centro Congressi in presenza di Maria José de Lancastre, Clelia Bettini e Valentina Farinaccio e oltre 900 ragazzi. Dopo un dialogo tra le relatrici, sono stati letti alcuni dei commenti e delle suggestioni di lettura che alunni da tutta Italia hanno pubblicato sul Bookblog o raccontato nel podcast Sostiene Tabucchi. Un libro tante scuole è un progetto del Salone del Libro, ha come main partner Intesa Sanpaolo e ha il sostegno della Consulta delle Fondazioni di origini bancarie del Piemonte e della Liguria, con la partecipazione di Chora Media, in collaborazione con Feltrinelli. In collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Adotta uno scrittore. Al Salone si sono tenuti gli incontri conclusivi con gli autori e le classi di Adotta uno scrittore, arrivato alla sua XXI edizione grazie al sostegno della Consulta delle Fondazioni di origine bancarie del Piemonte e della Liguria e della Fondazione Con il Sud e il supporto del Cesp-rete scuole ristrette. Hanno partecipato al progetto 40 autrici e autori che hanno incontrato studentesse e studenti di 38 scuole di 9 regioni italiane. I quattro incontri finali, dedicati a scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, università e scuole carcerarie e ospedaliere, hanno registrato un totale di quasi 1.000 partecipanti; sul palco è stato condivisa la loro esperienza con il progetto in un momento di restituzione e festa collettiva. Torna anche Si fa presto a dire Adotta!, una serie di sei brevi video curata dal regista Fabio Ferrero e dallo scrittore Raffaele Riba, che racconta l’esperienza di 6 classi con Adotta uno scrittore a partire dai libri selezionati. Le puntate sono state proiettate in anteprima in Sala Rossa al Salone e saranno a breve disponibili su YouTube.

​​Booklab. Sold out per la prima edizione del corso Book-Makers che si è svolto in Sala BookLab nelle giornate di sabato e domenica. Oltre cinquanta tra studenti e professionisti hanno partecipato alle otto lezioni e al convegno dedicati ai diversi aspetti della filiera editoriale. Questi avranno la possibilità di svolgere un colloquio conoscitivo per svolgere uno stage o una collaborazione presso il Salone del Libro. Il corso si è svolto nell’ambito del progetto Book-Makers che ha visto protagoniste le scuole e i master di scrittura ed editoria italiani, le quali, grazie alla presenza in Area Pro, hanno avuto occasione di promuovere la propria offerta a un pubblico di interessati. Lo spazio è sostenuto dalla Camera di commercio di Torino.

Silent Book Contest – Gianni De Conno Award 2023. Al Salone del Libro è stato annunciato anche il libro vincitore della decima edizione del concorso dedicato ai libri senza parole organizzato da Carthusia Edizioni; dopo una riflessione sul potenziale di questa particolare forma narrativa è stato scelto Il Ninja Innamorato dello street artist italiano Ale Puro.

Nati per Leggere. Grande successo anche per il premio nazionale Nati per Leggere, dedicato alla promozione della lettura ad alta voce per bambini in età prescolare. Il premio è realizzato insieme a Città di Torino, Salone Internazionale del Libro, Coordinamento nazionale Nati per Leggere e la rivista LiBeR.

Educare alla lettura. Il programma di Educare alla Lettura, percorso formativo valido per l’aggiornamento di docenti e bibliotecari organizzato dal Salone del Libro e dal Centro per il libro e la lettura – MiC, in collaborazione con AIB – Associazione Italiana Biblioteche, validi per l’aggiornamento professionale di docenti e bibliotecari ha organizzato 42 incontri. Hanno partecipato in totale 3.100 persone, di cui 1000 tra bibliotecari e docenti. Al Salone si è svolto anche l’incontro conclusivo del progetto Educare alla lettura ad alta voce.

PCTO. I giovani in PCTO (l’ex alternanza scuola-lavoro) sono stati 134 ad accogliere al Salone le classi e il pubblico, grazie alle collaborazioni con Torino Rete Libri e l’Istituto Carlo Ignazio Giulio che accompagnano da anni il Salone.

Bookblog. Con l’obiettivo di imparare a fare giornalismo sul campo sono stati coinvolti nella redazione del “Bookblog” cento studentesse e studenti delle scuole medie e superiori di Torino, Ferrara, Pordenone e Reggio Calabria; durante i cinque giorni del Salone i ragazzi hanno potuto vivere in prima persona l’esperienza giornalistica. Tra cronache, video interviste, commenti, recensioni e podcast, hanno raccontato con passione e con la loro giovane voce i momenti più salienti. Quest’anno oltre alla riunione di redazione con i principali volti della testata torinese e alla ormai tradizionale pagina nella cronaca di Torino scritta interamente dai ragazzi, la collaborazione con La Stampa si è ampliata dal lato digital con momenti di formazione attiva, ma hanno anche avuto una parte attiva all’internod el live blog e nella creazione dei contenuti social, proprio come in un corso intensivo di giornalismo. Complessivamente, durante il Salone, stati pubblicati oltre 250 articoli e realizzate più di 130 video interviste.

Buono da Leggere. Sono stati 15.000 i Buoni da Leggere (del valore di 10 euro) distribuiti al Salone, 13.000 sono stati messi a disposizione dalla Regione Piemonte e destinati ai nidi, alle scuole d’infanzia, primarie e secondarie e ai ragazzi tra i 14 e i 21 anni, in visita singolarmente al Salone e 2.000 quelli promossi da Edisu e distribuiti agli studenti che frequentano le Università del Piemonte.

Patti educativi di comunità. Anche quest’anno il Salone del Libro e l’U.S.R. Piemonte – Ufficio V Ambito Territoriale Torino hanno siglato i “Patti Educativi di Comunità”. 13 Istituti Comprensivi e 10 Istituti Superiori di Secondo grado torinesi e della provincia sono stati selezionati dall’USR seguendo criteri di inclusività e ad ogni istituto sono state destinate 100 gratuità per poter visitare il Salone nelle giornate dedicate alle scuole, per un totale di 2.406 studenti.

Baby Parking. Numero record per il baby parking che ha accolto più di 400 bambini, anche all’interno della nursery oltre 140 famiglie hanno approfittato dello spazio per il cambio e lo scaldabiberon.

Attraverso i progetti speciali e le aree del Salone

Sul tetto del Salone – La Pista 500 by Pinacoteca Agnelli. La collaborazione fra Pinacoteca Agnelli e Salone del Libro ha fatto conoscere al pubblico il Lingotto da un’altra spettacolare prospettiva. Nonostante la pioggia, più di 9.500 visitatori sono saliti sulla Pista 500 sul tetto del Lingotto, scoprendo il giardino sospeso, le installazioni artistiche, la Collezione Agnelli, le mostre e il bar panoramico FIATCafé500. Tutti gli eventi – lectio di autori e autrici, passeggiate e attività per famiglie in Pinacoteca e sulla Pista 500 – sono andati sold out. Il successo dell’iniziativa con il Salone è un auspicio di come il Lingotto sempre di più possa diventare un’area strategica della città di Torino, destinazione culturale e paesaggistica unica, sito panoramico e luogo di intrattenimento.

Sala della Montagna. Si confermano temi amati e al centro dell’attenzione del pubblico quelli legati alle montagne e alle terre alte del Pianeta: si è registrato quasi sempre il tutto esaurito nei 33 eventi programmati nella Sala della Montagna, il nuovo spazio del Salone ospitato nel padiglione del Trentino, la cui programmazione è stata curata da Montagnalibri| Trento Film Festival in collaborazione con il Premio ITAS del Libro di Montagna.

Sala Olimpica. Lo sport continua a confermarsi uno dei temi più apprezzati del Salone. All’interno della Sala Olimpica, sostenuta da Esselunga, sempre esauriti gli incontri con le scuole in cui si sono affrontate le tematiche dell’inclusività e della crescita attraverso la cultura sportiva. Tra i momenti riservati al pubblico generalista solo posti in piedi per gli eventi dedicati allo scudetto del Napoli e al cantore del calcio sudamericano Eduardo Galeano. Ma anche per le presentazioni dei libri di Fabio Caressa, Mauro Berruto, Enrico Brizzi, Marino Bartoletti e Carlotta Gilli.

Fumetto al Salone. Sempre meno genere e sempre più linguaggio, il successo del fumetto all’interno del Salone del Libro passa anche per questa importante ridefinizione identitaria della nona arte. Tantissimi gli appuntamenti sold out nella Sala del Fumetto dove si sono tenuti gli eventi in collaborazione con Lucca Comics&Games, sono stati festeggiati i 75 anni di Tex, ci si è calati nell’universo delle parodie disneyane ed è stato trattato in maniera approfondita il tema del graphic Journalism. Come sempre la parte del mattatore è spettata a Zerocalcare che – all’interno di un auditorium gremito di ammiratori – ha presentato il trailer della nuova serie animata realizzata per Netflix.

Gastronomica. Il programma Gastronomica “parlare e leggere di cibo” – curato da Slow Food Editore – ha registrato un grande afflusso di pubblico agli incontri che hanno coinvolto autori, editori ed esperti di tutto ciò che ruota attorno all’editoria di settore. Ha fatto registrare il tutto esaurito l’incontro in Sala Oro con Oscar Farinetti, Bianca Berlinguer e Mauro Corona, grande interesse anche per il dialogo tra Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, e l’economista gesuita Gael Giraud che hanno presentato il loro libro a quattro mani Il gusto di cambiare. Al Caffè letterario si sono succeduti protagonisti assoluti del web e della tv come Silvia Moroni (Parla sostenibile) Fulvio Marino, Irene Volpe e Antonio Colasanto (Masterchef), Sofia Fabiani e Miryam Sabolla. Ricette di vario genere e le più alte tecniche di cucina (portate sul palcoscenico da Allan Bay) hanno arricchito un programma in cui si è spaziato dai saggi dedicati alla storia della pizza (Luca Cesari) alla sostenibilità, dal mondo del caffè ai sistemi globali del cibo, per giorni intensissimi all’insegna del racconto di che cos’è e che cosa sarà il cibo “buono, pulito e giusto”.

Rights Centre. Nei suoi tre giorni di attività l’iniziativa del Salone del Libro dedicata alla compravendita dei diritti editoriali e audiovisivi ha visto la presenza di 560 professionisti iscritti alla piattaforma che hanno eseguito operazioni di compravendita tra di loro e con gli editori del Salone (che hanno accesso al mercato liberamente senza necessità di accreditamento) provenienti da 46 Paesi, di cui 130 coinvolti grazie alla fellowship sostenuta dall’Agenzia ICE, più che raddoppiando le presenze dello scorso anno e confermando la sua centralità all’interno del panorama industry. I 200 tavoli allestiti hanno ospitato oltre 5.000 appuntamenti, in presenza di 50 case di produzione cinematografiche; grazie inoltre al programma di fellowship sono arrivati a Torino 130 agenti, editori e scout da ogni parte del mondo. Per di più, il Rights Centre ha proposto incontri professionali di altissimo livello, tra cui la presentazione dei finalisti della prima edizione dell’Aficionado Award, promosso dal Salone e Frankfurter Buchmesse, incentrata su Aké Arts and Book Festival, Meridian Czernowitz e The Passenger.

Rai Main Media Partner. La XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro è stata, di nuovo, occasione di condivisione di contenuti e spunti attraverso il palco dello Spazio Rai. Un’affluenza di pubblico in costante aumento, che conferma la validità dell’offerta. Nello spazio all’interno dell’Oval la Rai, Main Media Partner, ha offerto una ricca programmazione culturale con panel, dibattiti e presentazioni a cura di Rai Libri (sette titoli di grande richiamo, tra cui Kennedy di Bruno Vespa), con le dirette di Radio 1 e Radio 3, i podcast di RaiPlay Sound, gli incontri di intrattenimento firmati Rai Ragazzi. Grande attenzione è stata dedicata alla copertura informativa del Salone del Libro di Torino con collegamenti, servizi e approfondimenti da parte di tutte le Testate. La Tgr Piemonte ha raccontato il Salone nelle varie edizioni del tg e nello Speciale di Tgr ‘Petrarca’ andato in onda sabato 20 maggio alle 12.55 su Raitre.

Premio Strega Europeo. Domenica 21 maggio il Circolo dei lettori ha ospitato la cerimonia di premiazione della decima edizione del Premio Strega Europeo, assegnato a Emmanuel Carrère con il romanzo V13 (Adelphi). Hanno concorso a ottenere il riconoscimento cinque romanzi recentemente tradotti in Italia, provenienti da aree linguistiche e culturali diverse, che hanno vinto nei Paesi in cui sono stati pubblicati un immailuportante premio nazionale; gli autori e le autrici hanno presentato anche quest’anno al Salone del Libro i rispettivi libri in gara, ciascuno in un incontro individuale. Il riconoscimento è stato assegnato anche a Francesco Bergamasco traduttore del libro vincitore, quale segno tangibile dell’importanza che hanno le traduzioni come strumento di dialogo e di conoscenza. Emmanuel Carrère ha ottenuto 11 voti su un totale di 24 espressi dalla giuria composta come di consueto da scrittori vincitori e finalisti del Premio Strega.

Premio Strega Poesia. Al Salone Internazionale del Libro di Torino sono stati annunciati autori e titoli finalisti del Premio Strega Poesia: Silvia Bre, Le campane (Einaudi); Umberto Fiori, Autoritratto automatico (Garzanti); Vivian Lamarque, L’amore da vecchia (Mondadori); Stefano Simoncelli, Sotto falso nome (Pequod); Christian Sinicco, Ballate di Lagosta (Donzelli). Il Comitato scientifico ha scelto i finalisti tra i 135 candidati e un’ampia giuria composta da personalità della cultura determinerà l’opera vincitrice. Il premio verrà assegnato il prossimo 5 ottobre, a Roma, presso il Tempio di Venere e Roma all’interno del Parco archeologico del Colosseo.

Concorso Lingua Madre. Sono Marie Christine Mukamunana dal Ruanda insieme all’italiana Lauramaria Fabiani, Natalia Bondarenko dall’Ucraina e Açelya Yönaç dalla Turchia ad aggiudicarsi le prime tre posizioni in classifica della XVIII edizione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre. Diverse altre menzioni attribuite: Premio Sezione Speciale Donne Italiane Chiara Nifosì; Premio Speciale Slow Food – Terra Madre Hasti Naddafi (Iran); Premio Speciale Torino Film Festival Patrycja Holuk (Polonia); Premio Speciale Giuria Popolare Amal Oursana (Marocco); Premio Speciale Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Sabrine Gourani (Marocco). La Premiazione delle vincitrici si è tenuta lunedì 22 maggio e ha concluso il ricco calendario di eventi del Concorso al Salone Internazionale del Libro di Torino: cinque giorni al Lingotto, nell’ambito del Salone Off e del progetto Voltapagina, su decolonizzazione, riflessi e riconoscimenti fra donne, appartenenze multiple.

Libreria internazionale. Grande successo anche per la libreria dedicata agli editori stranieri in collaborazione con la libreria Luxemburg di Torino. Il titolo scelto tra gli scaffali che ha riscosso maggior interesse è The Magician di Colm Tóibín (Penguin Books).

Spazio Nuovi Editori. Dopo 16 anni lo spazio Nuovi Editori del Salone continua a portare all’attenzione del pubblico start up editoriali di livello. La sala eventi a loro dedicata ha fatto registrare un programma fitto e molto partecipato.

​​Orbetello Book Prize. È stato il Gruppo di Selezione presieduto da Paolo Di Paolo ad assegnare all’autore basco Fernando Aramburu, tradotto da Bruno Arpaia e pubblicato in Italia da Guanda, il premio “Tributo alla carriera” come autore straniero. Sono stati inoltre annunciati domenica al Salone del Libro i tre finalisti in concorso: Tasmania di Paolo Giordano (Einaudi), La vita di chi resta di Matteo B. Bianchi (Mondadori) e Cassandra a Mogadiscio di Igiaba Scego (Bompiani).

Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS. Dai caffè al calcetto, ai libri a sorpresa, anche quest’anno il cuore della comunità del Salone Internazionale del Libro ha premiato la presenza della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Charity Partner ufficiale dell’evento. Molto partecipato è stato, domenica, l’incontro dal titolo “La lettura…che cura!”, nel Bosco degli Scrittori. Presenti il Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Allegra Agnelli, il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, l’attore Neri Marcorè, il maestro Ugo Nespolo e la Professoressa Caterina Marchiò, responsabile del Laboratorio di Anatomia Patologica dell’ Istituto di Candiolo IRCCS. Ha avuto successo la seconda edizione del “Calcetto Letterario”. Ai quattro calcetti, allestiti nello stand della Fondazione nell’area esterna del Padiglione Oval, personaggi famosi, scolaresche e visitatori hanno dato vita a combattute sfide e a gesti di concreta solidarietà a favore della Fondazione. Nelle giornate di venerdì e di domenica, 8 squadre si sono sfidate in due tornei solidali; le due formazioni vincitrici sono state premiate con il TOH, l’ormai celebre opera dell’artista Nicola Russo ispirata al Turet, e con libri offerti da diversi editori presenti al Salone. Lo stesso spazio ha ospitato una libreria “al buio”. Numerosi i visitatori che facendo un’offerta per aiutare la lotta contro il cancro hanno ricevuto un libro incartato dal contenuto a sorpresa. Hanno contribuito alla raccolta fondi a sostegno dell’ Istituto di Candiolo IRCCS i 5 mila caffè serviti all’interno della Lounge della Fondazione Circolo dei lettori e del Salone Internazionale del Libro di Torino nell’ambito dell’iniziativa “Un Caffè per la Ricerca”, fatta in collaborazione con Lavazza. Fra i personaggi che hanno visitato la Lounge, e hanno scattato una foto “per la ricerca”, Alessandro Cattelan, Gianluca Gazzoli, gli Eugenio in Via Di Gioia, Lino Guanciale e l’attrice Sonia Bergamasco.

Attraverso il Salone Off

Grandi numeri anche per il Salone Off, la festa del libro inclusiva e diffusa a Torino, in Città Metropolitana e in Regione, che quest’anno per la prima volta ha superato 600 appuntamenti in oltre 300 spazi, coinvolgendo 8 Circoscrizioni cittadine, 26 Comuni del torinese e 15 centri della Regione. Incontri, dibattiti, spettacoli, mostre, concerti, cene letterarie, proiezioni cinematografiche, reading, laboratori, itinerari, hanno registrato più di 30.000 presenze stimate. Tantissimi gli autori e le autrici giunti in Città Metropolitana e in Piemonte: Javier Castillo, Wole Soyinka, Bernardo Atxaga e Lea Ypi, José Ovejero, Bart Moyaert, Gaël Giraud, Antoine Volodine, Erri De Luca, Geronimo Stilton, Giampaolo Simi, Daniele Mencarelli, Cristina Cassar Scalia, Manlio Castagna, Marco Magnone, Antonio Manzini, Bruno Arpaia, Orso Tosco, Fabio Stassi. La pioggia non ha compromesso la risposta dei cittadini, ma ha causato il rinvio a giovedì 25 maggio della Notte del Salone Off al Museo Egizio, a cura di Ozio Intelligente (info e prenotazioni: www.oziointelligente.it), e al prossimo fine settimana delle iniziative di Giardino Forbito al Gazebo Sambuy. Grande affluenza alle mostre Lenzuoli della memoria migrante, Burnesh-Vergini Giurate e ISPA- Italian Sustainability Award, la mostra Alieni Tricolore al MUFANT – Museo del Fantastico e la mostra dedicata ad Alice nel paese delle meraviglie al MUSLI – Museo dell’Infanzia. Tantissimi gli appuntamenti sold out, tra cui la serata Loschi Dezi Celebration Night al Dancing Le Roi, l’incontro con Barbascura X al Teatro Astra, la meditazione con Gianluca Gotto alla Cavallerizza, la serata conclusiva del progetto Il ballatoio con Saverio Raimondo all’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli, la proiezione in anteprima del film Emily, il concerto Musica inaspettata con il direttore iraniano Farhad Mahani a Villa della Regina, la festa Concertoperlagioia all’Hiroshima, l’appuntamento con Giorgia e Gianrico Carofiglio al Museo Egizio, l’incontro con Mona Eltahawy alla Libreria Trebisonda e quello con Tiziano Fratus all’Officina Verde Tonolli.

Il progetto Voltapagina, con gli incontri nelle carceri, per la prima volta ha varcato i confini del Piemonte, raggiungendo anche Genova: Paolo Milone, Carlo Vecce, Andrea Tarabbia, Ivano Porpora, Massimiliano Virgilio, Davide Ferrario, Massimo Miro, Claudéia Lemes Dias, Marcela Flavia Luque e Diana Paola Agámez Pájaro.

Molto partecipati i concerti di Debora Petrina e Mai Mai Mai all’Off Topic, le cene letterarie Letture da gustare alle Case del Quartiere e nelle bocciofile e le visite alle residenti dell’Associazione Dimore Storiche Italiane.

Cultura della sostenibilità al Salone

Fare ed essere Cultura della Sostenibilità significa anche continuare a stimolare e coinvolgere il pubblico. Il Salone, che ha iniziato il percorso di sostenibilità nel 2019, ha voluto fin da subito inforcare la lente degli obiettivi dell’agenda 2030 per orientare le scelte verso una vera sostenibilità e ha rafforzato le azioni dello scorso anno.

Grazie ad Aboca Edizioni è stata replicata l’iniziativa del Bosco degli scrittori, è proseguita la collaborazione con ASviS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (asvis.it) che nella cornice torinese ha tenuto una tappa Cultura del suo Festival dello Sviluppo Sostenibile. Replicato e incrementato il progetto con SMAT, per fornire ai visitatori acqua a km0, mediante nove fontanelle sparse nei padiglioni del Lingotto. A disposizione dei visitatori anche un punto vendita GTT all’interno del Salone per facilitare e stimolare la mobilità sostenibile, grazie ai dati da loro forniti è possibile dire che oltre il 50% del pubblico o del Salone ha utilizzato la metro per venire in fiera. Infine, sono aumentati i punti di raccolta differenziata e sono stati inseriti dei pannelli in supporto al pubblico. Confermata anche per questa edizione la traduzione della maggior parte delle conferenze nella lingua dei segni (LIS) per permettere anche ai non udenti la condivisione di idee e conoscenze.

Prossimi appuntamenti

Premio di Letteratura Sportiva Gianni Mura. Intitolato a uno dei più apprezzati giornalisti sportivi italiani, scomparso nel 2020, nella cornice dell’iniziativa saranno scelti i libri di letteratura sportiva meritevoli di entrare in cinquina tra quelli usciti nel periodo il 1 maggio 2022 e 31 maggio 2023; da giugno la giuria riprenderà i lavori di selezione e il premio verrà come sempre sarà assegnato durante i giorni delle ATP Finals. Le categorie premiate saranno tre: Premio Gianni Mura, Premio Gianni Mura – Sezione Fuoriclasse dedicato ai libri per ragazzi e Menzione speciale per il miglior libro sul Tennis. Il progetto è promosso e organizzato dal Salone Internazionale del Libro di Torino e Città di Torino, con il sostegno per l’ultima edizione della Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Camera di Commercio di Torino, partner Turismo Torino e Provincia.

Lungomare di Libri. Tra i prossimi appuntamenti del Salone Lungomare di Libri a Bari dal 30 giugno al 2 luglio 2023, manifestazione letteraria che trasforma il capoluogo pugliese in una grande libreria a cielo aperto – grazie alla presenza di numerosi librai ed editori – e in un crocevia di incontri con autrici e autori da tutta Italia. Lungomare di Libri è una manifestazione promossa dal Comune di Bari – Assessorato alla Cultura, dall’Associazione Presìdi del libro e organizzata dal Salone Internazionale del libro di Torino, con il sostegno della Regione Puglia – Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, insieme ai librai di Bari e provincia e alle case editrici pugliesi associate all’APE – Associazione Pugliese Editori

Carte da decifrare. A Busca (CN), l’1 e il 2 luglio, in collaborazione con Fondazione Artea torna una rassegna che incrocia musica e letteratura in luoghi particolarmente suggestivi: Castello del Roccolo, Cave di alabastro e la Collezione la Gaia.

Un’attesa lunga un anno

Il conto alla rovescia, per la verità, questa volta si accorcia. Torino tornerà ad accogliere editori, lettori, autori e autrici dal 9 al 13 maggio 2024, dopo aver attraversato specchi e nuovi mondi non resta che attendere nuove avventure tra le pagine.

Chi fa il Salone Internazionale del Libro di Torino

Il Salone Internazionale del Libro di Torino 2023 è un progetto di Associazione Torino, la Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino, e di Ministero della Cultura, Centro per il libro e la lettura, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionali, Italian Trade Agency ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Ministero dell’Istruzione e del merito, Ministero dell’Università e della Ricerca.

Main Media Partner: Rai

Main partner: Intesa Sanpaolo

Gold partner: Esselunga

Silver partner: Ferrovie dello stato, Iren

Partner: Yakult, Smat, Reale Mutua, Lavazza Group, Guido Gobino

Con il contributo di: Unione Industriali Torino, Fondazione con il sud, Fondazione Sicilia

Charity Partner: Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS

Thanks to: Turismo Torino

Special venue: Pinacoteca Agnelli

Con il patrocinio di: SIAE

Entertainment partner: TikTok

Food and Beverage partner: Yogi Tea, Rossopomodoro, HAM, Pacifik Poke

In kind partner: Eataly, Unopiù, D.G.M, Liuni

Partner culturali: Abbonamento Musei Torino Piemonte, Aboca Edizioni, Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, Biblioteche Civiche Torinesi, Bologna Children’s Book Fair, Casa del teatro Ragazzi e giovani, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Città metropolitana di Torino, FCTP – Film Commission Torino Piemonte, Fondazione Maria e Goffredo Bellonci – Premio Strega, Fondazione Merz, Fondazione Torino Musei, Frankfurter Buchmesse, Fridays for Future Italia, Gallerie d’Italia, Giornale della libreria, Goethe-Institut Turin, Ibby Italia, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Institut Français, Instituto Cervantes, Italianissimo, La Milanesiana, L’Indiscreto, Literature Ireland, Lucca Comics & Games, MUSE – Museo delle Scienze di Trento, Museo Egizio, MUSLI – Museo della Scuola del Libro per l’Infanzia, pordenonelegge, Premio ITAS del libro di montagna, Premio Mondello, Premio Nati per Leggere, Rete delle case di Quartiere, Silent Book Contest, Slow Food Editore, Ticket to Read, Trentino Marketing, Trento Film Festival, TorinoReteLibri Piemonte.

Collaborazioni: ALTIS Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Green Team del Politecnico di Torino, RUS Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, Università del Piemonte Orientale, Università degli Studi di Torino.

Hospitality partner: Federalberghi Torino

Mobility partner: Drivalia

Official Carrier: Trenitalia

Official merchandising: Promozeta

Comitato d’indirizzo: Regione Piemonte, Città di Torino, ADEI, Associazione degli Editori Indipendenti, AIB, Associazione Italiana Biblioteche, AIE, Associazione Italiana Editori, ALI, Associazione Librai Italiani, SIL, Sindacato Italiano Librai.

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