afNews 9 Maggio 2023 20:57

TFF 2023: un’edizione d’alta quota in attesa dell’edizione estiva a Bolzano

Il Presidente del Trento Film Festival, Mauro Leveghi, aveva spesso parlato di «sogno e sostenibilità», per lanciare questa edizione 2023. A Festival concluso,  è ancora più convinto  di utilizzare quei termini, per raccontare l’esito di un’edizione esaltante. «Abbiamo realizzato il nostro sogno, quello di rivedere i cinema, le sale, i teatri e le piazze piene come non capitava da prima della pandemia» ha affermato Leveghi. «E abbiamo fatto sognare il nostro pubblico, grazie a dieci giorni di proiezioni ed eventi che hanno preso la parola “sostenibilità” e l’hanno fatta diventare qualcosa di tangibile e concreto, declinandola nelle sue mille sfumature – ambientale, economica, culturale, sociale – tutte fondamentali, nessuna esclusa, per immaginare il futuro delle montagne e delle persone che le abitano. Tutto questo è merito di uno staff di assoluto livello, di centinaia di volontarie e volontari che dedicano il loro tempo con passione e entusiasmo, di sponsor e partner con i quali condividiamo contenuti e obiettivi, delle istituzioni – a partire dai Soci – che sostengono con convinzione questo vero e proprio patrimonio culturale della città e del Trentino».

Poco meno di 18mila i biglietti venduti per le proiezioni al Cinema Modena e al Supercinema Vittoria, 4mila in più dell’edizione 2022 e in linea con i numeri “pre-Covid”: tanti i sold-out, non solo per i film di punta ma anche per proiezioni  più specializzate e di  nicchia, come quelle di Destinazione… Etiopia, programma che ha avuto grande successo di pubblico.

Oltre 10.500 spettatori hanno partecipato ai 130 appuntamenti dislocati in 36 spazi nella città: ai grandi numeri delle serate evento si sono aggiunti i tantissimi “tutto esaurito” del Salotto Letterario, delle Gallerie di Trento e di tanti altri luoghi di Trento. MontagnaLibri, che ha trovato casa nel “salotto” di Trento, la meravigliosa Piazza Duomo, ha superato i 20mila visitatori. Un “boom” entusiasmante per il Parco dei Mestieri – T4Future, per la prima volta in Piazza Fiera, nella quale si sono susseguiti laboratori, attività ed eventi rivolte alle nuove generazioni, con un occhio di riguardo per i temi  legati all’agenda  2030 dell’ONU:  più di  10.000 le presenze ai 94 appuntamenti dedicati ai più piccoli e alle famiglie;  1.000 studenti e 65 docenti coinvolti in presenza, nelle attività al Parco e nelle sale cinematografiche; 1.134 gli studenti coinvolti nelle 69 proiezioni sulla piattaforma online, ancora attiva fino al 13 maggio. Infine, sono stati circa 6.000 i visitatori delle sedici mostre organizzate o ospitate dal Festival, un viaggio tra arte, storia e natura: diverse di queste rimarranno aperte anche nelle prossime settimane.

«Abbiamo innovato alcuni format e sperimentato nuove soluzioni, come da sempre il Festival cerca di fare: e i numeri ora ci dimostrano che abbiamo avuto ragione, soprattutto nella volontà di essere presenti in modo più compatto e visibile nel centro cittadino» ha aggiunto la direttrice Luana Bisesti. «E come ogni anno, non ci fermiamo di certo qui, perchè il Trento Film Festival ormai è una vera e propria “agenzia culturale” attiva 365 giorni all’anno: dal 18 al 22 maggio saremo a Torino al Salone del Libro, per la prima volta all’interno di un nuovo stand denominato Sala della Montagna, di cui cureremo la programmazione scientifica in collaborazione con il Premio ITAS del Libro di Montagna e con il supporto di Trentino Marketing; mentre dal 5 al 10 giugno è in programma l’edizione di Bolzano, che animerà il Parco dei Cappuccini con un ricco programma di attività e incontri, con particolare attenzione per le nuove generazioni, mentre al Sala delle Aste di Palazzo  Mercantile troverà posto MontagnaLibri: come ogni anno, grazie al sostegno del Comune di Bolzano e della Camera di Commercio, soci del Festival, della Provincia autonoma di Bolzano, del Cai Bolzano, di Fondazione UPAD e di tantissimi partner».

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