“Sono molto contenta di aver ricevuto questo premio, che ora è nella mia casa di famiglia nel sud della Francia insieme ad altri oggetti a me cari. La Traversée è la storia di una bisnonna, è la storia di mia madre, ed è anche un po’ la storia di famiglie che sono state costrette all’esilio. Mi trovo a Parigi prossima alla partenza per il Giappone ed è solo per questo che non potrò essere con voi al Festival, e mi dispiace ancora di più perché ho ricordi bellissimi in Puglia legati alla realizzazione di questo film. Grazie per questo premio che mi ricompensa di tutto il lavoro fatto nella mia carriera”: con queste parole Florence Miailhe, omaggiata ad Imaginaria con il Premio alla Carriera, ha salutato il pubblico con un emozionato video-messaggio.
Miailhe, una delle più celebri animatrici al mondo e tra le animatrici francesi più influenti degli ultimi 30 anni, dalla forte formazione pittorica – che ha incanalato nelle proprie opere coniugandola in modo eccelso con l’animazione – e vincitrice di numerosi riconoscimenti internazionali come il César Awards 2022, la menzione speciale a Cannes nel 2006 e il Cristallo d’Onore ad Annecy nel 2015, ha così introdotto la proiezione del suo lungometraggio presentato fuori concorso, La Traversée (The crossing, Francia – Germania – Repubblica Ceca, 2021, 80’, V.O.S.I.). Il film, il primo realizzato dall’autrice con la tecnica della pittura animata, racconta la storia di due bambini smarriti, Kyona e Adriel, che cercano di trovare un paese che li ospiti, li renda liberi e li salvi dai loro persecutori. Sabato 27 agosto, inoltre, sarà proposta al pubblico di Imaginaria anche una retrospettiva di corti interamente fabriqué en France dedicata a Miailhe: saranno proiettati Hammam (1991, 9’), Schéhérazade (1995, 16’), Histoire d’un prince devenu borgne et mendiant (1996, 16’), Au Premier Dimanche d’Août (2001,11’), Les oiseaux blancs, les oiseaux noirs (2002, 4’), Conte de Quartier (2005, 15’) e Méandres (2013, 23’).
Ieri non è mancato spazio anche per gli incontri con autori, ospiti e artisti presenti al festival, gli Imaginaria Meetings: protagonisti del secondo appuntamento la regista, sceneggiatrice, produttrice e direttrice della fotografia Anca Damian, il ballerino, coreografo e cineasta Paul Wenninger e Miljana Dragičević, produttrice, amministratore delegato della Minya Film and Animation e co-fondatrice dello studio di animazione Recircle di Zagabria.
Tanti gli argomenti affrontati durante l’appuntamento, che più che una masterclass è un dialogo informale per condividere esperienze e suggestioni. “Amo lavorare scatto per scatto – ha raccontato Wenninger – perché ho del tempo tra un’immagine e un’altra per pormi delle domande. Copiare la realtà è diventato quasi un costume, e mi piace molto che ci sia la possibilità di immortalare sempre il momento, come ad esempio visitando una chiesa o partecipando a un evento. Mi piace allo stesso tempo che nel cinema non sia così: come autori non trasmettiamo solo la realtà, ma abbiamo la libertà di raccontarla”. “Per me è importante che le storie che produco combattano stigma della società – aggiunge Dragičević – come, ad esempio, la percezione delle persone delle disabilità. Un esempio? Il corto “Cinda Real”, la storia di una donna senza una gamba che sogna di fare pole-dance e che non ha bisogno di un principe per essere salvata. Il mio intento è quello di far sviluppare più considerazione verso chi è emarginato, e per questo bisogna proporre questo tipo di opere a più bambini possibile. Mi piace molto produrre i lavori dei giovani, anche quando sono sfide impossibili: dieci giorni prima di un festival a Zagabria una ragazza mi ha scritto su Facebook, e in dieci giorni abbiamo realizzato tre minuti animati, con zero budget e molto impegno”. E ai giovani che desiderano intraprendere una carriera nel mondo dell’animazione Damian offre un consiglio prezioso: “Non cercate di essere i più intelligenti del gruppo, ma circondatevi di artisti che fanno scelte diverse dalle vostre, che siano pieni di idee, di persone che vi facciano crescere, imparate tutte le tecniche che potete e non siate limitati: non abbiate paura di infrangere le regole.”
E in attesa delle proiezioni serali prosegue anche domani Imaginaria Kids con gli appuntamenti laboratoriali dedicati ai piccoli: in programma fino alla fine della settimana “Cut out – Storie di Carta”, dedicato alla tecnica della stop-motion e condotto da Michele Bernardi, Roberto Paganelli e Beatrice Pucci. Pucci – autrice di opere in stop-motion e in concorso nella sezione Children Short Film Competition con Dove il sasso cadrà (Where the stone will fall – Italia, 2021, 4’47) – ha anche dialogato nel Giardino dei Limoni con il pubblico presente: un vero e proprio momento didattico in cui l’autrice ha risposto alle domande dei più piccini, curiosi di scoprire segreti e aneddoti del lavoro di animatore: “Per realizzare un’opera di pochi minuti può servire anche un anno di lavoro, basti pensare che per ogni secondo di questo corto, che dura 4 minuti, servono 24 fotografie! Bisogna preparare i disegni, il progetto, pensare ai personaggi e alle riprese, alla musica e alla post-produzione”. La curiosità per il mondo dell’animazione è tanta da parte dei più piccini: “È il primo anno che partecipo a questo festival e vorrei ci fossero più storie come queste da poter vedere al cinema”, racconta Nikol Palokaj, una piccola giurata. Anche per Domiziano Savino, un altro giovane giurato della sezione dedicata ai più piccoli, è la prima volta ad Imaginaria: “Qui finalmente posso esprimere cose che provo da tantissimo tempo, sono felice di fare questa esperienza, vado poco al cinema perché sono ancora piccolo ma appena cresco potrò andarci da solo e vedere tutti i film che voglio. La mia storia preferita per ora del concorso? Bo and Trash!”.
Di seguito il programma di oggi, giovedì 25 agosto:
Ore 18.00 | Chiesa di San Giuseppe| Esposizione personale di Vito Savino
Ingresso libero, aperta fino alle 23.00
Ore 18.00 | Galleria Cattedrale | Mostra collettiva di Mara Cerri, Giulia Pintus, Giò Quasirosso, Maicol&Mirco
Ingresso libero, aperta fino alle 23.00
Ore 19:00 | Chiostro di San Giuseppe | Imaginaria Meetings con Eugenia Gaglianone, Ahmed Ben Nessib, Michele Bernardi, Luigi Tassinari
Ingresso libero, servizio di Drink Beverage a cura di Skribi Bistrot
Ore 21.00 | Giardino dei Limoni | Proiezioni della Children’s Short Film Competition
Laika & Nemo by Jan Gadermann, Sebastian Gadow (Germania, 2022, 15′)
Meta by Antje Heyn (Germania, 2022, 3’36)
Mussels & Fries by Nicolas Hu (Francia, 2021, 26′)
Pater et Filio by Pablo De Estrada (Argentina-Canada, 2022, 4’16)
Piece of Art by Erik Verkerk, Joost van den Bosch (Paesi Bassi, 2021, 2’15)
Polar Bear Bears Boredom by Koji Yamamura (Giappone, 2021, 7’)
Color-less by Estefania Piñeres (Colombia, 2022, 12’59)
Ore 21.30 | Chiostro di San Benedetto | Proiezioni della Graduation Short Film & Music Video Competition (con replica alle ore 22.30 al Giardino dei Limoni)
Hand by Tsz-Wing Ho (Hong Kong, 2021, 5’15)
In his mercy by Christoph Büttner (Germania, 2022, 11’55)
Pentola by Leo Černic (Italia, 2022, 7’12)
Persona by Sujin Moon (Corea del Sud, 2022, 06’45)
Wings for Butterflies by Tilly Wallace (Gran Bretagna, 2021, 3’43)
Lonely by Izumi Tanaka (Giappone, 2022, 3’05)
Mamour by Vladimir Mavounia-Kouka (Francia, 2021, 3’54)
Ore 22.15 | Chiostro di San Benedetto | Proiezioni dell’International Short Film Competition
(con replica alle ore 23.15 al Giardino dei Limoni)
Ice Merchants by João Gonzalez (Portogallo, 2022, 14′)
Inglorious Liaisons by Chloé Alliez et Violette Delvoye (Francia/Belgio, 2021, 11’02)
Letter to a Pig by Tal Kantor (Francia, 2022, 16’40)
Lucky man by Claude Luyet (Svizzera, 2022, 7’50)
Maestrale (Mistral) by Nico Bonomolo (Italia, 2021, 10’30)
Menagerie by Jack Gray (USA, 2022, 4’25)
My Father’s Damn Camera! by Milos Tomic (Slovenia, 2021, 6’40)
Where the stone will fall (Dove il sasso cadrà) by Beatrice Pucci (Italia, 2021, 4’47)
I biglietti per accedere alle proiezioni sono acquistabili sul sito https://imaginaria.eu/prevenditaonline/ e di persona al botteghino al costo di 4,00 euro, mentre l’ingresso alle proiezioni per bambini è completamente gratuito. È possibile prenotare tutte le attività laboratoriali dedicate ai bambini sulla piattaforma Eventribe. L’accesso a tutte le mostre e alle letture animate è libero e gratuito per adulti e bambini e non necessita di prenotazione.
Tutti i premi della XX edizione di Imaginaria sono realizzati a mano in ogni loro parte dall’artista polignanese Peppino Campanella: capolavori d’arte e di design realizzati in un atelier-laboratorio situato in un vecchio frantoio con una spettacolare terrazza sul mare.
Il Festival IMAGINARIA è ideato e promosso dall’associazione Atalante Ets, con la direzione artistica di Luigi Iovane. La rassegna è co-prodotta da Apulia Film Commission e Apulia Cinefestival Network, cofinanziata dalla Regione Puglia (Assessorato alla Cultura e Turismo), a valere su risorse di bilancio autonomo della fondazione afc. prodotta nell’ambito dell’intervento Apulia Cinefestival Network 2022, con il sostegno del Mibact – Direzione Generale Cinema e del Comune di Conversano. Patrocinato da Regione Puglia, Comune di Conversano, Apulia Film Commission, AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema – EFFE Label 2019-2023