afNews 12 Luglio 2022 16:39

La popolazione mondiale non cresceva così poco dal 1950, ma nonostante questo siamo sempre in costante crescita e tra poco saremo 8 miliardi!

Gli scienziati ci avvisavano già negli anni 50 del secolo scorso, sui rischi della sovrappopolazione della specie umana su questo pianeta: dal cambiamento climatico, all’acqua, al cibo, all’inquinamento, alla distruzione di sostanze irrecuperabili, alla deforestazione per far spazio ad allevamenti intesivi e coltivazioni altrettanto intensive per ottenere ogni sorta di cibo (dalle mucche alla soia) per sfamare le masse in crescita continua, all’estinzione prematura di troppe forme di vita (animale e vegetale), alla eliminazione della biodiversità da cui dipende la nostra stessa vita ecc. ecc. ecc. Ma abbiamo fatto finta di niente. 2 miliardi: attenzione. 4 miliardi: ma ci ascoltate, siete pazzi? 6 miliardi: la deriva senza ritorno è già iniziata… 8 miliardi: ma che te lo dico a fa’?
Per cui www.afnews.info segnala: Secondo le Nazioni Unite la crescita globale è stata inferiore all’1% nel 2020 e nel 2021. Cali significativi in Europa. Tuttavia, entro la fine del 2022 il mondo raggiungerà comunque gli 8 miliardi di abitanti e nel 2080 si prevede arrivi a 10,4 miliardi…
Nonostante la crescita globale sia più lenta rispetto agli anni passati, le Nazioni Unite stimano come la popolazione mondiale supererà comunque gli 8 miliardi di persone entro la fine del 2022 e continuerà crescere almeno fino al 2080, quando il mondo raggiungerà i 10,4 miliardi di abitanti. Una volta arrivati a quel livello, il trend dovrebbe invertirsi e la popolazione mondiale cominciare a diminuire.

Ma non si dice –come– diminuirà. Guerra atomica? Morti di massa per fame e/o sete? Il DNA umano ci renderà finalmente sterili? Si suiciderà una gran massa di persone perché il nostro mondo sarà diventato una merda totale? Avremo mutato il nostro DNA così da renderci meno stupidi di quanto siamo adesso?
Chi vivrà vedrà. E chi non muore si rivede.

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e ricorda che la Terra è un eco sistema chiuso. Le risorse non sono infinite. Più siamo, più ne consumiamo, più ne togliamo ad altre forme di vita terrestre. E’ un delicato equilibrio fra “vita” e “morte” che inesorabilmente si riequilibra in qualche modo, coi suoi tempi, se non arriva qualcuno a far saltare tutto… E mi vien da pensare che noi ci siamo buttati dentro questo delicato equilibrio come i famosi elefanti nella cristalleria. IMVHO, naturalmente.

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