Dopo una piccola pausa, torniamo ad approfondire la conoscenza del team creativo del progetto “Breath” ideato e diretto da Giacomo Mora. Dopo Danny Minnone, è la volta di un altro artista del character design di raccontarsi ad AfNews. Daniel Mendo, cui cediamo subito la parola.
“Sono nato a Vicenza nel 1999. Attualmente lavoro come character designer e illustratore per Flying Fools Studios, uno studio di animazione con sede a Nanchino, in Cina. Purtroppo non posso parlare molto del mio lavoro perchè è ancora tutto in modalità “ top secret”!
Ho sempre avuto fin da bambino la passione per i cartoons e i videogiochi. Ricordo ancora la felicità di quando, ancora piccolo, guardavo mia madre cimentarsi con i vari capitoli della saga videoludica “Tomb Raider” sulla “vecchia” Playstation 1. Ero un bimbo tranquillo ma con le mani sempre in movimento: realizzavo piccoli modellini con la cera, realizzando anche degli approssimativi filmati in stop-motion con i mattoncini Lego, e provavo a scrivere dei “libri”, fermandomi regolarmente alle copertine perché la mia vera passione in fondo era il disegno. E quando, crescendo, mi sono reso conto di poter trasformare le mie passioni in un vero lavoro, ho deciso di provarci sul serio. Dopo molti anni di studio, e centinaia di tutorial su YouTube, l’anno scorso sono riuscito a muovere i primi passi nel campo dell’Animazione specializzandomi come character designer. Nel 2021 ho conseguito il diploma al Master1 in Visual Development organizzato da Idea Academy a Roma, e dopo un percorso di due anni di Illustrazione&Comics all’Istituto Design Palladio di Verona.
Mi sono avvicinato a “Breath” grazie ad un’insegnante di Idea Academy, Valentina Brancati, che mi ha chiesto se fossi interessato a partecipare alla realizzazione di un corto animato. Ovviamente, non potevo rifiutare l’opportunità di lavorare ad un progetto come questo, con alla base una storia meravigliosa e un team di artisti straordinari e appassionati al suo servizio.
Sono estremamente grato di poter far parte di quest’avventura, e di poter contribuire al design di alcuni personaggi e agli effetti visivi.
Non vedo l’ora di ammirare il progetto finito, e soprattutto di poterlo far circolare il più possibile, perché si tratta davvero di una storia che merita di essere vista.”
Nell’attesa, potete ammirare l’arte di Daniel a questo link:
https://www.artstation.com/danielmendo
NOTE: “BREATH” nasce come progetto indipendente e si regge, almeno per ora, su campagne di autofinanziamento rivolte a singoli e istituzioni che vorranno credere in questa iniziativa. Per sostenere BREATH e ricevere aggiornamenti sul progetto: https://www.breathshortfilm.com/it/crowdfunding.html
QUI, QUI , QUI e QUI potete leggere le puntate precedenti.
QUI l’articolo del nostro Aladar sulla presentazione di BREATH al VIEW Fest 2020.