Quando ti dico che siamo 8 miliardi (mancano pochi milioni: guarda come cresciamo)… https://www.worldometers.info/.
Per quanto la natalità possa diminuire, non basta per niente a ridurre la nostra ingombrante e distruttrice presenza sul pianeta.
Quando eravamo 2 miliardi la preoccupazione era che si potesse arrivare a 4 miliardi (quasi ai 4 miliardi ne parlò il Corriere dei Ragazzi col terrore che si arrivasse a 6 miliardi e molti anni dopo ne parlò anche Bill Watterson e ne ho accennato anche altre volte).
Non riusciamo nemmeno a stare in pari, figuriamoci a diminuire.
E cerchiamo di sopravvivere in un eco sistema chiuso e limitato (la Terra), con una montagna di risorse non rinnovabili, non replicabili. Ci espandiamo e consumiamo come se ce ne fossero per sempre. Gli scienziati ci avevano avvisato già dopo la seconda guerra mondiale, ma i popoli han fatto orecchie da mercante, scaricando il problema esistenziale ogni volta sulle generazioni a venire.
Non riusciamo nemmeno a stare in pari, figuriamoci a diminuire.
E cerchiamo di sopravvivere in un eco sistema chiuso e limitato (la Terra), con una montagna di risorse non rinnovabili, non replicabili. Ci espandiamo e consumiamo come se ce ne fossero per sempre. Gli scienziati ci avevano avvisato già dopo la seconda guerra mondiale, ma i popoli han fatto orecchie da mercante, scaricando il problema esistenziale ogni volta sulle generazioni a venire.
Cambiare stile di vita a un certo punto non sarà più una nostra scelta, ma saremo costretti dall’aria, dal cibo, dall’acqua, che ci servono per sopravvivere, e dalla mancanza dei materiali e della natura, che ci servono per vivere?
Ai posteri l’ardua sentenza (as usual).
Ai posteri l’ardua sentenza (as usual).
Per giunta fa caldo!
Pogo si preoccupava tra la fine degli anni 60 e l’inizio degli anni 70.