afNews 2 Giugno 2022 12:46

No alla guerra imperialista!

“NO alla guerra imperialista di Putin!”
Ok, ma di quale stiamo parlando? Quella di invasione dell’Ucraina? Quella di invasione della Crimea? Quella di invasione della Georgia? Quella dell… Ce ne sono una cifra, vista la lunga storia di Russia e dintorni. Dalla Rus’ alla Moscovia, dagli Zar all’Unione Sovietica, dalla Federazione Russa, alla “Russia di Putin”.
Una disgustosa “tradizione” (occhio, ché non tutte le tradizioni sono cosa buona e giusta, anzi!) di allargamento dei propri confini a scapito delle vite (e delle culture) altrui, che ha caratterizzato in passato, in negativo, molte nazioni, Italia compresa.
Poi, dopo la mostruosità di 2 guerre mondiali, molte nazioni hanno deciso di percorrere altre vie (ben più difficili da praticare) per vivere in pace fra le Nazioni, come la democrazia, gli organismi internazionali, il rispetto reciproco ecc.
Ma altre hanno pervicacemente continuato a scatenare guerre contro l’umanità attorno a loro, e quella in corso in Ucraina è solo la più recente, qui vicino.
Peraltro di tutte le altre terribili guerre in corso nel pianeta, dalle nostre parti di solito evitiamo anche solo di parlarne, per paura di sentirci coinvolti (e ovviamente lo siamo, in qualche modo, fosse anche solo perché ce ne sbattiamo allegramente).
La nostra Costituzione, nata ovviamente dopo la seconda guerra mondiale, dice che la nostra Repubblica democratica nata dalla Resistenza al nazifascismo, “ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali” e altro ancora che sarebbe doveroso sapere (e capire) prima di citare. Qualche articolo più avanti, inoltre, parla anche della difesa armata, giacché la legittima difesa è, per l’appunto, non solo legittima, ma doverosa.
Va letta per bene e non citata a memoria, in realtà: https://it.wikipedia.org/wiki/Costituzione_della_Repubblica_Italiana
perché la faccenda è molto più seria delle nostre chiacchiere da bar.
Allora, dopo avere letto la voce storica su Wikipedia, ecco il testo attuale e ufficiale della nostra Costituzione:
https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:costituzione:1947-12-27!vig=

Meglio leggerla tutta tutta e rifletterci su. Comunque ecco qui qualche articolo a titolo esemplificativo:

Art. 11.

L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Art. 52.

La difesa della Patria e’ sacro dovere del cittadino.
Il servizio militare e’ obbligatorio nei limiti e modi stabiliti dalla legge. Il suo adempimento non pregiudica la posizione di lavoro del cittadino, né l’esercizio dei diritti politici.
L’ordinamento delle Forze armate si informa allo spirito democratico della Repubblica.

Inoltre, lungi dall’essere scolpita nella pietra una volta per tutte, la Costituzione può e deve essere modificata in meglio:

Art. 9.

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
((Tutela l’ambiente, la biodiversita’ e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali)).

Ciò detto IMVHO il 2 giugno, come stimolo per la sempre necessaria riflessione individuale.

E comunque, sempre IMVHO e autocitandomi, “la guerra è merda”, sempre e comunque, anche quando si è costretti a farla. E non è mai divertente come le famose Mattaglie del grande Luciano Bottaro:

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