afNews 12 Gennaio 2022 15:59

L’Animazione svizzera agli onori di #Annecy2022: svelata la prima immagine del trailer del Festival!

Come già annunicato al termine della scorsa edizione, il Festival di Annecy renderà omaggio quest’anno all’Animazione svizzera: una cinematografia che trae le sue radici nel profondo della storia culturale, quando uno dei padri del fumetto – o, se preferite, della bande dessinée – Rudolphe Topffer, realizza “Les Amours de monsieur Vieux Bois“, nel 1827, da cui oltre un secolo dopo – nel 1921 – Lortac e Cavé realizzarono un adattamento in animazione dal titolo “Histoire de monsieur Vieux-Bois.

“E’ il punto di partenza di un’avventura da cui provengono alcuni autori oggi di culto – Gisèle et Nag Ansorge, Julius Pinschewer, Georges Schwizgebel – e capace di declinarsi lungo ogni generi e stile espressivo. Dai fratelli Sam e Fred Guillaume (Max & Co.) a Claude Barras (La mia vita da zucchina), da Isabelle Favez (Tarte aux pommes) a Marina Rosset (La Main de l’ours), da Michaela Muller (Miramare) a Michael Frei (Plug & Play), passando per Claude Luyer, Marcel Barelli, Claudius Gentinetta, Anja Kofmel, Zoltàn Horvàth e Maja Gehrig, l’Animazione svizzera si è dimostrata nel tempo più diversificata e viva che mai.

Georges Schwizgebel

Il Cristallo per il miglior cortometraggio assegnato nel 2021 a “Ecorce” di Samuel Patthey e Silvain Monney è l’esempio di un’effervescenza che il Festival si prefigge di testimoniare. L’omaggio all’Animazione svizzera comprenderà anche delle retrospettive dedicate a Claude Barras, Marcel Barelli e Isabelle Favez.

Il Festival ci tiene a ringraziare le numerose istituzionei svizzere che hanno dato il loro sostegno a questa iniziativa: Swiss Films, Cinémathèque Suisse, Animatou, Fantoche, Groupement suisse du film d’animation (GSFA), e Haute École de Lucerne (HSLU).”

Marcel Jean, direttore artistico Festival di Annecy

L’Animazione svizzera rifulgerà in tutti gli spazi di proiezione dedicati al Festival. A realizzare l’ormai imprescindibile trailer dell’evento è stato chiamato lo studio ginevrino Nadasday Film, e per l’occasione la regista Marjolaine Perreten farà squadra con Frederic Siegel di Team Tumult (Zurigo). I due artisti si erano già incontrati nel 2016 proprio ad Annecy (entrambi in competizione nella sezione Film di Diploma), e questo progetto è diventato anche un’occasione per riunire due delle regioni linguistiche del Paese, quella francofona e quella germanofona.

Nadasdy è stata fondato nel 2001 da Zoltán Horváth, autore-produttore di cinema di animazione, e da Nicolas Burlet, produttore e amministratore delegato. L’azienda è specializzata in serie televisive, corti e lungometraggi. Nei suoi oltre vent’anni di attività, Nadasday ha lavorato a numerosi progetti creativi e originali, realizzati attraverso tecniche differenti, quali il disegno animato, la compouter grafica, stop motion e rotoscopia. I film prodotti sono stati selezionati nei principali festival di settore, tra cui Berlino, Venezia, Cannes, Sundance, Clermont-Ferrand e, naturalmente, Annecy.

Per festeggiare la sua nuova partnership col Festival, lo studio ha svelato in anteprima sinossi e prima immagine dell’imminente trailer di Annecy 2022:

“Sulla cima di una montagna svizzera innevata, appare all’improvviso una bolla che disturba un piccolo insetto immerso nel suo letargo. Il suono che l’oggetto emette esplodendo cattura la curiosità di quest’ultimo, e quando appare una nuova bolla non esiterà a seguirla …”

Il seguito… alla prossima puntata!

Gli accrediti per il Festival apriranno il prossimo febbraio, l’appuntamento con Annecy e l’Animazione svizzera è dal 13 al 18 giugno 2022.

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