afnews.info - arabafeniceNews - ISSN 1971-1824 - since 1995 daily news from the world of graphic literature founded & directed by Gianfranco Goria - tel/fax (+39)178.2210472
Jonah Hex è una serie western statunitense il cui protagonista (che offre il nome alla serie) è un anti-eroe, creato, da John Albanoe Tony DeZuniga, nel 1972. Ne accenniamo qui perché, se è noto che, da diverso tempo ormai, parecchi bravi disegnatori italiani vengono periodicamente coinvolti nei più famosi comics statunitensi, spesso come apprezzatissimi copertinisti, in questa serie abbiamo trovato, non solo come copertinista, ma anche come disegnatore della storia, un altro nome piuttosto noto in Italia (per quanto spagnolo): quello di Jordi Bernet. Una strana accoppiata solo in apparenza: il bravissimo Bernet aveva già affrontato il western con una prova notevole: il Tex Gigante numero 10, L'Uomo di Atlanta, scritto da Claudio Nizzi, nel 1996. Durante le nostre continue e interminabili navigazioni fumettistiche nella Rete, abbiamo incrociato, su Newsrama, i bei disegni western di Bernet e la paginona (che ricorda per certi versi lo Spirit di Will Eisner) che vedete qui accanto e che potete ammirare (insieme ad altre in anteprima su Newsrama) facendo click sull'immagine stessa.
Beautiful drawings by Jordi Bernet for Jonah Hex in the USA. Take a look: just click the image in this article.
Riceviamo: Ieri, sabato 29 novembre, gran finale alla 13°edizione del festival Internazionale I Castelli Animati con lo schioppettante Giancarlo Ratti, il Ruggito del coniglio, che ha premiato i vincitori. In questa edizione i maggiori rappresentanti dell'animazione mondiale si sono dati appuntamento a Genzano per omaggiare i 100 anni della nascita del cartone animato intorno ai pioniere di quello italiano: Giorgio Castrovillari (lunga collaborazione con Pino Zac), Giulio Cingoli (Johan Padan), Paolo Di Girolamo (Viva D'Artagnan), Gibba (Il nano e la Strega, Linda e il Brigadiere), Stelio Passacantando (Il generale all'inferno da Neruda). La nuova generazione sia italiana che internazionale ha mostrato ad un attento pubblico di futuri giovani cartoonist le proprie opere alternandosi sul palco del cinema Modernissimo: l'irriverente Signe Baumane, John Dilworth (Leone cane fifone per la Cartoon Network), Raffaello Vecchione (lo scultore del cane Bolt per la Disney), Marco Pavone (lungometraggio Zero Zero e mille video clip animati per Vibrazioni, Subsonica ecc.), Oscar Grillo (Banana Chiquita); Pablo Grillo (effetti speciali Le cronache di Narnia), Nelson Shin (l'inventore degli effetti speciali della famosissima spada di Guerre Stellari). Una kermesse durata quattro intensi giorni che non dimentica il sociale: il Premio Fabrizio Bellocchio per il contenuto sociale è andato a Le Noeud Cravate di Jean-Francoise Levesque. La giuria composta dalla costumista Nicoletta Ercole (presidente), dal produttore Massimo Iacobis, il doppiatore e autore di fumetti Fabrizio Mazzotta, il disegnatore Bruno Brindisi (Dylan Dog, Tex), la presidente dell'associazione Fabrizio Bellocchio Onlus Wanda Danzi Bellocchio ha dato la seguente motivazione: "Un film di grande atmosfera e di ricco contenuto metaforico. Opera tecnicamente matura che mette in evidenza l'importanza del rapporto madre-figlio. Una madre, guida sensibile, anche se assente, che sa interpretare attraverso simboli il desiderio di crescita e di libertà del proprio figlio. Questo film accentua l'importanza nella vita di non dimenticare mai la cultura come mezzo liberatorio dall'alienazione". Concorso Internazionale: più di 40 film provenienti da oltre 25 Paesi si sono contesi i numerosi Premi. Il Concorso ha acquistato crescente prestigio e negli ultimi due anni i film premiati ai Castelli Animati hanno poi vinto l'Oscar per l'animazione nonché il Premio Cartoon d'Or, l'oscar europeo dell'animazione istituito dall'Unione Europea. La Giuria del Concorso internazionale formata da Nelson Shin (animatore coreano celebre per la Pantera Rosa, la spada laser di Guerre Stellari, I Simpson), l'attrice Sandra Ceccarelli, l'americana Heather Keynyon (Cartoon Network, Hanna-Barbera Cartoons), il regista-animatore Marco Pavone, Gerben Schermer (direttore Biennale Holland Animated Film Festival), ha assegnato il Gran Premio all'australiano Chaisaw di Dennis Tupicoff; il Premio Speciale della Giuria al franco-belga The Bridge di Vincent Bierrewaerts, Miglior Film Europeo al francese Skhizein di Jeremy Clapin, Miglior film italiano e Miglior film non narrativo a Muto di Blu, Miglior Opera Prima al giapponese Kudan di Koichi Yamagishi. Menzione speciale al francese A Mouse's Tale di Benjamin Renner con la motivazione "un'opera prima di comprovata esperienza". Concorso Scuole Italiane di animazione: la giuria presieduta da Maria Mussi Bollini (capostruttura Rai 3, produttore esecutivo Melevisione, Screenserver, Tg Ragazzi), il regista animatore Paolo Di Girolamo, l'animatore e illustratore Michel Fuzellier, ha assegnato il Gran Premio a Il naturalista della Scuola Nazionale di Animazione Chieri-Torino. Menzione Speciale a Mr Copperfield dell'Istituto Europeo di Design di Milano, Baubau della Scuola Nazionale di Animazione Chieri-Torino. Concorso Web in collaborazione con il sito XL di Repubblica: il produttore inglese Richard Barnett , l'animatore e illustratore Oscar Grillo hanno assegnato il Gran Premio all'iraniano Shadow di Mahnaz Esmaeli. Premio del pubblico XL a Strisce bavose di Sommacal, Arlenghi, Colombano. Concorso Musicanimata: la giuria composta dall'attrice Cinzia Mascoli, la giornalista e autrice di strisce Francesca Fornario, il disegnatore e fumettista Joshua Held, lo sceneggiatore di fumetti Lorenzo Bartoli ha assegnato il Gran Premio per il miglior Videoclip musicale dell'anno, in collaborazione con il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti – di Faenza a Un anno in più di Tommaso Cerasuolo e Giovanna Russiello. Menzione speciali: Morto vivo di Carlo Grimaldi, Percorso#007.0308 di Igor Imhoff. La Giuria Effetti molto speciali composta da Kevin Spruce (Supervisore dell'animazione della Framestore), Raffaello Vecchione (lo scultore Disney di Bolt, The princess and the frog) ha assegnato il Gran Premio a Destinazione futuro di Raffaele Schiavullo, VFX Editing del cortometraggio "Afterville" Fast Forwards-BB Productions.
Segnaliamo l'uscita di una nuova rivista dedicata agli studi accademici sul fumetto e sul cinema di animazione giapponese, Manga Academica. Ne trovate la scheda nel sito della casa editrice La Torre, facendo click qui.
by Moise Che bello quando titoli come "Non aprite quella porta!", "Non aprite quel cancello", fino alla demenziale strip-movie "Non aprite quella torta" appartenevano al riposante genere horror... Che bello quando, in periodo natalizio, il massimo dell'orrore era l'inevitabile cine-panettone di Boldi & de Sica... Adesso ci tocca subire una crasi fra lo splatter ed il natalizio-demenziale con il Pacchetto Dono di Mr.B e Company... un raccapricciante manufatto degno di HellRaiser dalle cui viscere, in guisa di supplizianti, spunteranno le affilate lame di tagli Freddie-Krugeriani! Buon Natale a tutti! Il MoisEditoriale di oggi si riferisce a questa notizia Tag: Berlusconi, pacchetto, tagli, natale
Milt Stein. Era davvero "meglio di Carl Barks"? SuperMouse vi ricorda qualcosa? E perché mai pose fine alla sua vita? A qualcuna di queste domande sul cartoonist citato in apertura, troverete risposta nel blog di Luca Boschi, facendo click qui.
E' on-line da pochi giorni il nuovo sito di Bruno Bozzetto. Il dominio è sempre lo stesso (www.bozzetto.com) ma i contenuti sono stati riorganizzati, e anche la grafica ha subìto modifiche. Insomma, si tratta di un restyling destinato alla migliore accessibilità (e reperibilità) delle informazioni che riguardano il più grande animatore italiano. Anche la cover è cambiata. E ora, dopo la citazione del corto flash "Olympics" (2003) che introduceva l'accesso al vecchio sito, la prima pagina è animata da una scena tratta da "Adam" (altro corto realizzato nel 2002). All'interno ci sono molte informazioni su Bruno Bozzetto e le sue produzioni. On-line anche tanti film, a partire dall'ultimo corto in 3D, "Armi su strada", commissionato dalla Provincia di Bergamo perché fosse affrontato il tema degli incidenti stradali (il video, è scritto sul sito, sarà "distribuito in un Dvd prodotto dalla Provincia che racchiuderà altri tre cortometraggi già commissionati a Bozzetto all’interno di un progetto a scopo educativo"). Il video è diffuso tramite la piattaforma YouTube. E qui si apre una nuova discussione riguardo al diritto d'autore. In rete, infatti, ci sono molti video e filmati di Bruno Bozzetto pubblicati senza autorizzazione. La maggior parte di questi sono omaggi di appassionati e ammiratori. Ma ci sono anche persone che sfruttano i film pubblicandoli sul proprio spazio web con scopo di lucro (a volte i film vengono addirittura modificati...). Ebbene, di fronte alla richiesta di rimozione dei video non autorizzati c'è addirittura chi chiede dei soldi. Insomma, una cosa è rendere omaggio a un autore. Altra cosa è speculare sulle produzioni. Intanto lo studio Bozzetto pubblica sul sito, in questa pagina, i termini e le condizioni d'uso. In attesa di una discussione più approfondita su questo tema, ecco un estratto del testo appena citato: "E’ severamente vietato riprodurre, pubblicare, distribuire, modificare o caricare i film di Bruno Bozzetto con qualsiasi mezzo, su qualsiasi piattaforma, blog o sito web e/o canale personale quale YouTube/Google video e simili senza l’autorizzazione esplicita dell’Autore [...]".
Pierpaolo Rovero è noto come fumettista (impegnato su diversi fronti editoriali in Francia), ma sta conquistandosi uno spazio significativo anche nel settore dell'arte figurativa, con le sue opere. Ne abbiamo parlato già altre volte su afNews. Oggi vi offriamo la possibilità di vedere la mostra, inaugurata ieri (ci troverete anche Vittorio Pavesio, Alberto Arato et al.), in cui ha esposto parte dei suoi lavori, grazie agli scatti messi a nostra disposizione da Diego Ceresa(sì, il famoso letterista), che ringraziamo. Potete vedere il tutto facendo click sulle foto qui accanto: partirà lo slideshow completo da Flickr. Dire che le opere di Pierpaolo a noi piacciono moltissimo non sarebbe sufficiente. Fatevi una prima, approssimativa idea dalle foto, poi, se potete, andate da Babette, a Torino in via Alfieri 16 F, a gustarvi l'impatto visivo, davvero notevole, dei lavori di Rovero.
E' stata inaugurata oggi al Museo del fumetto di Lucca, e proseguirà fino al 31 marzo 2009, la mostra "Diari illustrati senza eroi": nella nuova area coperta allestita al centro del Muf ci sono 156 tavole originali (quasi tutte a colori) realizzate da Sergio Toppi, Sergio Tisselli, Renzo Calegari e Giovanni Ticci. Contestualmente è stato presentato anche un volume omonimo di 256 pagine, sceneggiato da Angelo Nencetti (responsabile della programmazione del Museo) e disegnato dal quartetto di artisti appena citato. Il libro, frutto della collaborazione tra Museo del fumetto e Grifo edizioni, non sembra possa essere considerato ugualmente "attraente". Per saperne di più sulla mostra e sul libro (che dovrebbe arrivare anche al ministro Gelmini...) potete leggere questo articolo nel quale si presentano, fra l'altro, anche le prossime attività espositive. Una segnalazione fra tutte? La mostra di Dino Battaglia che, dopo Lucca, sarà allestita nel maggio 2009 a Strasburgo. Una galleria fotografica della conferenza stampa e della mostra in allestimento è invece consultabile facendo click qui.
Il centro belga del fumetto (CBBD-BCSC) festeggia i suoi 20 anni di attività, avendo aperto i battenti il 6 ottobre 1989. E lo fa con una serie di belle iniziative. Una nuova sezione del suo famoso Museo viene ora dedicata agli Artisti del Fumetto Contemporaneo. La sezione su Come Nasce un Fumetto viene rinnovata. Dal 18 novembre 2008 all'8 marzo 2009 cè la mostra sui Nuovi Bambini del fumetto. Dal 10 marzo al 7 giugno c'è la mostra sui 20 Anni di Manga in Europa. Il Mondo di Lanfeust è invece protagonista dal 9 giugno al 27 settembre. Mentre dal 29 settembre al 6 dicembre 2009 lo spazio mostre è dedicato a Fumetti... Venti Anni Dopo, per festeggiare degnamente il ventennale del centro. E non mancherà nemmeno (e come poteva essere altrimenti, in Belgio?) l'emissione di un francobollo commemorativo delle Poste del Belgio del ventennale del centro, realizzato da Dany. Ma non è tutto. Dalla veglia per l'anno nuovo nel Museo, ai backstage, al rapporto fumetto-cinema, diverse altre inziative percorreranno il 2009. E inoltre, i siti internet del centro verrano implementati, anche con accessi diretti ai preziosi documenti in archivio. Ulteriori informazioni le trovate qui: www.BCSC.be, www.stripmuseum.be e www.comicscenter.net.
Wow! It's almost 20 years for the Belgian Centre of Comic Art! Click the above photos and links to learn more about what you will see in 2009 (along with a new Stamp, too, by Dany)!
AltraVignetta AntiBufala , stavolta sulle cosiddette scie chimiche. Questo discusso e discutibile fenomeno ha scatenato orde di complottisti ed ha colonizzato l'immaginario-leggendario collettivo al punto da meritarsi un neologismo nuovo di pacca: SciaChimismo. La cosa bruttarella è che, su questa 'storia' ,c'è anche chi cerca di far quattrini turlupinando la gente... Potete trovare una completa ed implacabile disanima dal nostro Attivissimo (Cognomen Omen) detective antibufalaQUA!
Il MoisEditoriale di oggi si occupa di Bufale, frottole e panzane varie. Come ben descritto dal 'Detective AntiBufala' Paolo Attivissimo, la fantastica palla verde-che-pulisce tutto si è rivelata (ma vàh?) 'una palla' ! E ci credo: con i superpoteri che gli avevano attribuito, questo costoso, insulso giocattolino avrebbe dovuto essere composto almeno di Kriptonite!!! Per le rimarchevoli referenze AntiBufala cliccate QUA.
Ci sono vari modi per raccontare a fumetti una storia realistica. Il più comune è quello di proporla come un fatto quasi vero, o comunque plausibile, come accade per esempio nelle indagini dei carabinieri, protagonisti di Unità speciale, il nuovo mensile dell’Eura Editoriale. Ma si può anche scegliere una dimensione ironica e caricaturale come avviene in Chiara di notte, storie quasi credibili di una simpatica prostituta disegnata da Bernet, ospitata su Skorpio e periodicamente inserita nei cartonati a colori della stessa Eura. Ma si può anche scegliere una dimensione grottesca, con qualche puntata nell’humour noir, come fanno ormai da anni Bartoli e Recchioni, sceneggiatori delle vicende di John Doe, il direttore umano della Trapassati Inc., una singolare azienda celeste che si occupa di regolamentare il ritmo delle morti sul nostro pianeta. Talvolta le nascite superano le morti, e ciò crea uno squilibrio sulla Terra, aumentando i non pochi problemi che già esistono. Per porvi rimedio, entrano in funzione altri personaggi, irreali e forse fantastici ma drammaticamente concreti nel nostro mondo, come Fame, Morte, Guerra e simili, che si scatenano e rimettono in sesto gli equilibri terrestri. L’idea di partenza di questa serie, proposta ogni settimana su Skorpio, e ora inserita nell’ultimo albo della collana dedicata ai Giganti dell’Avventura, è decisamente originale e al di là del taglio che può apparire un po’ macabro o cimiteriale, è anche divertente, dato che gli agili testi di Bartoli e Recchioni sono sostenuti da precisi disegni di molti giovani autori o da quelli, ironicamente grotteschi, di altri maestri, come Rodolfo Torti, che forse meglio di tutti ha saputo calarsi nello spirito della serie, molto apprezzata dai lettori, come dimostra il successo della serie mensile, John Doe appunto, avviata verso il quinto anno di vita. [Carlo Scaringi]
Tra gli appassionati di fumetto è facile trovare fan della gloriosa serie di fantascienza Star Trek. Ai quei nostri lettori suggeriamo di andare a curiosare nell'articolo di Paolo Attivissimo (click qui) che vi indirizzerà verso un bellissimo trailer (abbiate pazienza: è piuttosto pesante, ma la qualità è notevole) del nuovo film. Buona visione! Ah, già che ci siamo vi anticipiamo che Il Disinformatico di Attivissimo sarà una delle nuove fonti giornalistiche da cui il nostro editorialista a fumetti Paolo Moisello (Moise) trarrà spunto per le sue vignette da pubblicare su afNews.
Per i lettori delle avventure di Tex il nome di Lilith evoca fatalmente la figura della giovane moglie indiana del celebre ranger, troppo presto scomparsa. Ma Lilith è anche il nome - secondo alcune mitologie mediorientali - della prima donna della creazione, compagna di Adamo prima di Eva, oppure, come dicono antiche storie ebraiche, una sorta di pericoloso demone notturno. Insomma una donna da evitare, se possibile, per cui appare un po’ strana la scelta di Luca Enoch – originale scrittore e disegnatore di fumetti, prevalentemente al femminile - di dare questo nome all’eroina della sua nuova miniserie, “Lilith” appunto, che le edizioni Sergio Bonelli hanno appena iniziato a pubblicare, con cadenza semestrale. Dopo Sprayliz, che sfidava l’ordine costituito disegnando sui muri delle città (e quasi anticipando una moda dei nostri giorni) e Gea, che rivisitava in chiave ecologica, e non solo, problemi vecchi e nuovi di questo mondo, ecco Lilith che sale dal sottosuolo per salvare l’umanità, minacciata dalla presenza di un misterioso virus alieno che rischia di distruggere la vita sul pianeta. Il tema è fantascientifico e la storia - come vedremo nei prossimi episodi - diventa occasione per un improbabile viaggio nel tempo e nello spazio, inseguendo i segni che segnalano la presenza di questo misterioso virus letale, noto come il triacanto, ma conosciuto anche sotto altri nomi, da spiromorfo a trifido, a tricuspide, ecc. Nel primo episodio, la protagonista si chiama Lyca e sembra un’ingenua e spaesata fanciulla salita dal sottosuolo in superficie e finita in una realtà troppo complessa per lei. La troviamo infatti immersa nella fase conclusiva della guerra di Troia, nel momento in cui i Greci, costruita quella vera macchina di guerra che era il famoso cavallo, danno l’assalto alle mura della città. Con l’aiuto di una pantera nera con la testa di cane, che lei chiama Scuro, Lyca riesce a individuare e isolare il triacanto, salvando anche alcuni abitanti di Troia, ma scopre anche di essere una donna assetata di sangue e dotata di unghioni pericolosi che la rendono addirittura feroce. Da qui la decisione, che attuerà nel prossimo episodio in uscita a giugno 2009, di adottare il nome di Lilith, che ritiene più adatto al suo carattere sanguinario quanto basta. Ma questo in fondo è solo un dettaglio che rende la protgonista più vicina all’eroina delle antiche leggende. Quello che conta è la sua battaglia contro il male che Luca Enoch racconta con una sceneggiatura che rispetta personaggi e realtà storica e con un disegno realistico e incisivo che fanno di Lilith un fumetto ben costruito, con quel pizzico di cultura quasi sempre presente nelle collane bonelliane. Il che non guasta, visto che ogni tanto c’è chi accusa ancora i fumetti di essere strumento di incultura. [Carlo Scaringi]
Riceviamo e, con sobrietà e continenza, pubblichiamo: “Cogito, ergo Sum - Guido, dunque non bevo”. Il nuovo progetto promosso dall’associazione artistico-culturale Art’Intorno, in collaborazione con Berio Café e la Provincia di Genova – Assessorato alla Cultura, ha il chiaro intento di contribuire all’opera di sensibilizzazione su un problema, quello della guida in stato di ebbrezza, che oggi sembra purtroppo sempre più diffuso. L’illustrazione ed il fumetto sono forse lo strumento più immediato, e per questo più adatto per far prendere coscienza della gravità di un comportamento che mette in pericolo la propria vita, e quella altrui. Per questo motivo tutti i talenti che sentono di esprimere la propria creatività sul tema, sono invitati ad aderire all’iniziativa con slogan, strisce, illustrazioni, vignette o brevi storie a fumetti, da inviare entro il 30 dicembre 2008 a info@centroartistico.ito per posta a : Art’Intorno ,v. Cecchi 5 /1 a –16129 Genova, secondo le modalità riportate nel bando scaricabile dal sito www.centroartistico.it e dal sito www.beriocafe.it. Cliccate anche sulla vignetta per ulteriori informazioni!
Topolino, 80 anni. Glissàti, a quanto pare, dalla Disney Italia, ricordàti, invece, dagli altri. Per esempio, il Corriere della Sera, con questo video, girato nella redazione del mitico settimanale. Potete vedere le persone della redazione (da Valentina De Poli a Lidia Cannatella) muoversi e parlare, come veri esseri umani (non di carta), facendo click sull'immagine qui di seguito. Buona visione.
"Sarà inaugurata il 12 dicembre alla Fondazione Quercini Stampalia di Venezia la mostra 'Nuovi Sogni', evento che rientra nella prima edizione della rassegna 'Venice Comic Art Fest'. "La mia prossima esposizione a Venezia - confida l'artista [Milo Manara] sulle pagine del mensile 'Gazzettino illustrato' - potrebbe essere il primo passo per una Biennale del Fumetto in questa città, una Biennale che avrebbe Hugo Pratt come nume tutelare. Sarebbe un sogno che partisse a Venezia una Biennale del Fumetto, e sapere che questa mostra..." Articolo completo Apcom: click qui.
Il noto autore francese David B. rappresenterà l'Italia nella collana Shampooing delle edizioni Delcourttramite un carnet di viaggi, Carnets d'Italie. Ne ha già realizzato un centinaio di pagine, basate su schizzi fatti sul posto, per un primo volume della serie che ne conterrà 150. Bisognerà però pazientare fino al secondo semestre 2009 per poterlo vedere in libreria. In Francia, per lo meno.
David B. will publish the first Carnets d'Italie for Delcourt in 2009.
Riceviamo da Daniele Pignatelli: "Sabato 6 dicembre, a partire dalle ore 16.00, presso la Libreria del Fumetto "Comic House" a Sarzana (SP), in via Gramsci 25/a, gli autori di fumetti Ausonia e Riccardo Burchielli incontreranno il pubblico, e saranno a disposizione per autografi, dediche e sketches. All'evento parteciperanno anche le BKiss, autrici assieme ad Ausonia e Burchielli del recentissimo fumetto "01/08/2075", edito da Bloom Edizioni."
L'accusa da rivolgere al genio del fumetto e del cinema di animazione Winsor McCay è piuttosto grave, ma la documentazione presentata dal sito Topfferiana(dedicato allo studio degli sviluppi del fumetto subito a ridosso dell'opera innovativa e creatrice dello svizzero Rodolphe Topffer, il "padre" del fumetto moderno) appare inoppugnabile. Si comincia con una delle stampe della Maison Quantin del 1886, in cui il piccolo Lucien, creato da Job (Jacques-Marie Gaston Onfray de Bréville, 1858-1931), vive esattamente la stessa avventura che, nel 1905, vedrà Little Nemo come protagonista, nella serie creata da Winsor McCay. McCay l'ha pedestremente copiata (sia pure con la sua eccelsa grafica)? Aveva avuto modo di leggerla negli USA? Quale ruolo ha avuto l'Expo di Chicago del 1893? E' l'unico caso, o altri episodi della lunga saga di Little Nemo sarebbero, in realtà, delle copie? Quesiti che non mancheranno di stimolare l'investigatore dei Mysteri (fumettistici) Alfredo Castelli, e di altri ricercatori del fumetto delle origini che vogliano far luce su quegli anni stimolanti e creativi, che sono alla base di tutta la letteratura disegnata successiva. Tutta la documentazione si trova facendo click qui.
Winsor McCay copied Job for his Little Nemo? Learn more at Topfferiana: click here.
Riceviamo: "Zona Holden presenta GIOVANI STREGHE E VECCHI SUPEREROI Incontro con il fumettista Donald Soffritti domenica 14 dicembre 2008, ore 17 biblioteca Delfini, zona Holden - corso Canalgrande 103, Modena Disegnatore dal tratto irresistibile, Donald Soffritti (Witch, PP8, Kiko...) animerà il pomeriggio di Zona Holden raccontandoci del suo strano mondo popolato da piccoli paperi, streghette, giovani guerriere e arzilli supereroi Biblioteca Delfini, Corso Canalgrande 103, Modena - Info 059 2032940 - www.comune.modena.it/biblioteche - biblioteche@comune.modena.it."
"Open Day, RAM È la “giornata aperta” che si svolgerà presso RAM, sabato prossimo, 29 novembre (RAM si trova qui). Alcuni dei docenti della Scuola terranno brevi interventi su contenuti e modalità di svolgimento delle rispettive giornate, restando a disposizione degli interessati per chiarimenti e approfondimenti, secondo il programma di massima che trovate più sotto (ma la giornata sarà all’insegna dell’informalità e sul momento gli interventi indicati potranno cambiare di ordine e orario). Il tutto costellato da rinfreschi e buffet che ci aiuteranno a rendere l’esperienza la più gradevole e rilassata possibile..." Articolo completo e dettagli: click qui.
Ketty Formaggio ci segnala Comic Cult, una manifestazione fumettistica che avrà luogo alla Fiera del Salento dal 6 all'8 dicembre 2008, con un bel gruppo di ospiti. Se siete in zona, vorrete saperne di più: vi basterà fare click qui per il sito della manifestazione e click qui per il relativo blog.
Riceviamo: "Dopo l'elezione di Obama, dopo la vittoria di Luxuria a L'Isola dei Famosi, un'altra bella notizia... ecco finalmente il vincitore del concorso XL-Castelli Animati secondo il verdetto del pubblico di XL e Repubblica.tv: è Strisce Bavose, corto in Flash scritto da Rasori, disegnato da Sommacal, animato da Arlenghi e montato da Colombano, che ha incassato 945 voti sui totali 8491. Grazie a tutti gli amici delle Bavose che ci hanno votato! Un mare di baci bavosi per tutti/e! Click qui per i dettagli su XL. Click qui, invece, per il sito delle Strisce Bavose."
Alessandro Ruggieri (www.scuolaromanadeifumetti.it) ci segnala: COMICS BOULEVARD" & LA SCUOLA ROMANA DEI FUMETTI presentano “FUMETTI ALLA SBARRA” Mostra e incontro con MAURO LAURENTI E STEFANO SANTARELLI VENERDÌ 28 NOVEMBRE ALLE ORE 18.00 Presso la fumetteria “COMICS BOULEVARD” via Garibaldi 89/A (Roma, Trastevere) - tel. 06.45.50.42.50 www.comicsboulevard.com.
A completare il programma dell'Anonima Fumettiin questa fine del 2008, segnaliamo, oltre alle conferenze di cui abbiamo già dato notizia (click qui) le ultime lezioni dell'anno all'interno delle scuole elementari e medie, in linea coi progetti Anonima Fumetti mirati alla letteratura disegnata per bambini e ragazzi. 5 Dicembre, Scuola elementare Fontana, Torino, Lezione di Bruno Sarda e Giorgio Figus - 10 Dicembre, Istituto Comprensivo Pino Torinese, Lezione di Gianfranco Goria - 15 Dicembre, Scuola Fontana, Lezione di Alberto Arato - 17 Dicembre, Istituto Comprensivo Pino Torinese, Lezione di Pierpaolo Rovero.
Francois Caradec, grande esperto francese di fumetto, autore, tra l'altro, dello storico saggio I Primi Eroi pubblicato in Italia da Garzanti nel 1962 con prefazone di René Clair, è morto. Era nato nel 1924. Ne ha dato notizia Claude Moliterni su BDzoom, dove potete trovare ulteriori dettagli facendo click sull'immagine di questo articolo.
"François Caradec, né à Quimper en 1924, débute comme typographe .On le retrouve comme ..." Full article: BDzoom - just click the image.
Sergio Rosi, pionere dei fumetti in Italia, noto per l'omonimo studio in Roma, è morto il 25 novembre 2008. Ne ha dato notizia il figlio Sandro, che ne ha seguito le orme. I funerali si terranno domani giovedì 27 novembre 2008, a Roma, alle 14.30 nella chiesa Santa Maria in Monte Santo (conosciuta come la chiesa degli Artisti a piazza del Popolo).
Alix è uno dei classici del fumetto francofono. Classico non solo perché fa parte dei personaggi storici della rivista Tintin, ma anche perché Jacques Martin lo ha ambientato all'epoca della Roma classica. Da tempo le serie di Martin sono affidate anche a diversi altri notevoli autori. L'avventura numero 27, Le Démon du Pharos, è realizzata dal creatore Martin, da Weber e Simon. La televisione francese France 5 (nella rubrica Les rencontres de la BD) ci offre un video (click l'immagine qui di seguito) dedicato ai 60 anni di successo della serie Alix e alcune pagine del nuovo albo in anteprima. Buon divertimento.
Riceviamo - comunicato stampa: In occasione dell'uscita in Italia dell'Undicesimo Lampo di Genio con Editoriale Scienza e della presenza a Milano di una delle prime mitiche Soyuz, giovedì 27 novembre, alle 17.00 in Piazza San Carlo/Corso Vittorio Emanuele II, Luca Novelli invita amici e lettori a una Foto di gruppo con Soyuz, la prima astronave della storia. Per la cronaca: La collana di libri Lampi di Genio, "autobiografie di grandi scienziati" è diventata in questi mesi una serie tv condotta da Luca Novelli prodotta da Rai Educational. La serie di 10 puntate (Einstein, Darwin, Galileo, Volta, Leonardo, Mendel, Ippocrate, Archimende, Lavoisier e Newton) sarà presentata con una conferenza stampa nella settimana successiva. Info: www.quipos.net
Il MoisEditoriale di oggi si ispira a questa notizia e al conseguente, cosmico interrogativo: Gramsci ritrovò la fede sul letto di morte? ...e che cavolo ne sappiamo? Del resto un anellino nuziale può finire dappertutto: sotto il letto, nel collo d'oca del lavandino, nel taschino degli spiccioli... L'unica cosa che mi lascia perplesso è tutto 'sto scalmanarsi della chiesa per un anellino d'oro vecchio... vabbèh che al soglio di pietro hanno il braccino corto ma così mi sembra esagerato :-)
La morte annunciata di Batman preoccupa persino il Corriere della Sera. Comprensibile, visto che, di solito, gli eroi dei fumetti non muoiono, o, se proprio devono, risorgono rapidamente, diciamo in tempo per il numero successivo. A Batman tocca nel numero 676, ma Grant Morrison garantisce che sarà un destino "peggiore della morte" e sarà comunque la fine di Bruce Wayne come Batman. Intrigante? Quanto basta. Gli sceneggiatori sanno fare il proprio mestiere. Se volete saperne di più, vi basta fare click qui.
It's time to die, for Batman? Learn more: click here.
Little Nemo lo mette in vendita, non a caso, sotto Natale. In effetti questo bel librone su Antonio Rubino, si presta a essere una strenna raffinata. E' il repertorio completo delle 114 opere a stampa del geniale autore per l'infanzia. Curato da Santo Alligo, offre 240 pagine e 530 illustrazioni: una chicca. Disponibile in versione standard, oppure con l'aggiunta di un originale a china degli anni 10 (del secolo scorso, ovviamente). Fate click sulle due immagini per sapere tutto quel che c'é da sapere, prezzo compreso, naturalmente.
Riceviamo dall'Associazione Illustratori: "... vi ricordiamo che questo fine settimana, sabato 29 e domenica 30 novembre a Milano, presso la libreria Books Import, si svolgerà il corso Creare il personaggio: dal carattere al contesto con Francesca Ghermandi. Oggi termina la raccolta delle iscrizioni! Click qui per la scheda del corso. Books Import è a Milano in via Achille Maiocchi, 11 Tel. +39 02 29400478 www.books-import.com.
L'autore congolese Mongo Sisé è morto il 31 ottobre 2008. Era nato nel 1948 ed è stato una figura storica del fumetto africano.
"Le bédéiste congolais Mongo Sisé est mort le 31 octobre 2008 à Kinshasa, suite à un accident cardiovasculaire. Si son nom est méconnu de la nouvelle génération de la bande dessinée africaine, Mongo Sisé a pourtant marqué l'histoire de la bande dessinée congolaise..." Full article: africultures.
Il Museo Hergé aprirà i battenti il 22 maggio 2009, in Belgio. Scoprite alcuni dettagli nel servizio di BoDoiqui di seguito.
"Le musée consacré à l’œuvre d’Hergé ouvrira ses portes le 22 mai 2009, à Louvain-la Neuve en Belgique, 102 ans exactement après la naissance du créateur de Tintin. Il présentera au public les bandes dessinées de Georges Rémi, mais aussi ses travaux publicitaires ou ses peintures. La direction du musée a été confiée à Laurent..." Full article: BoDoi.
Se siete fan di Topolino, è molto probabile che conosciate già il Papersera. Viceversa questa potrebbe essere l'occasione: "Il 18 novembre Mickey Mouse ha celebrato il suo ottantesimo compleanno, ricorrenza decisamente importante per farla passare sotto silenzio come sembrerebbe essere successo sulle pagine della rivista. Quindi se non si festeggia su Topolino, si festeggia sul Papersera: 212 domande ispirate alla saga di Mickey Mouse sulle strisce apparse sui quotidiani statunitensi tra il 1930 e il 1955. Pensi di essere un buon conoscitore della storia di Topolino? Dimostralo rispondendo esattamente a piu' domande che puoi! Questo e' l'indirizzo: www.papersera.net/utenti/cgioco.php".
Come avevamo anticipato parecchio tempo fa su afNews (e come potete vedere nel video proposto qui accanto: fateci click), RAI2 tramette, dal 20 novembre 2008, la serie animata Uffa! Che pazienza! che realizzata ispirandosi al racconto Il leone Pancrazio, tratto dal libro Favole di Andrea Pazienza. "C’era una volta e ci sarà sempre Andrea Pazienza, che disegnava sul cielo rubando i colori dell’Arcobaleno. Andrea regalò due favole ad un bambino appena nato che si chiamava Lorenzo, voleva che i suoi occhi capissero meglio la vita e la felicità…" È con queste parole che Vincenzo Mollica, nella prefazione alla raccolta Favole, ricorda con affetto l’arte e la creatività dell’amico Andrea Pazienza. "A vent’anni dalla scomparsa del grande artista abruzzese, le Favole tornano a “far capire meglio la vita e la felicità ai bambini” grazie alla serie animata Uffa! Che Pazienza!, frutto della coproduzione italo-tedesca fra Enanimation - Rai Fiction – Motus -MotionWorks. La serie ideata da Cinzia Battistel e Antonietta Marocchella, per la regia di Silvio Pautasso e Giorgio Valentini, sarà trasmessa tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 7,10. Rivolta ad un pubblico di piccoli spettatori, dai 4 agli 8 anni, la serie ha dimostrato di andare incontro anche ai gusti dei genitori. In occasione del Cartoons on the Bay 2008, infatti, Uffa! Che Pazienza! ha vinto il premio Giuria Abbonati Rai come Miglior serie tv per bambini." La trasmissione è in onda dal 20 novembre tutti i giorni dalle 7:10 alle 7:20. Click qui per la scheda RAI sulla serie.
Oggi pubblichiamo questo editoriale a fumetti di Stefano Disegni (fate click sulle immagini per ingrandirle - poi, su Flickr, potrete ulteriormente ingrandirle - e con l'occasione ringraziamo Disegni) sul concetto di "esternazioni", tipico di Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana. Questa pubblicazione, insieme agli editoriali fumettistici di Moise, ci consentirà di vedere anche afNews nell'elenco dei media "sgraditi" e "da chiudere"? Mh, sarebbe troppo onore. Buona lettura! Altro lo trovate qui: stefanodisegni.nova100.ilsole24ore.com.
Il fumetto è naturalmente parte della cultura popolare. Altrove (negli USA, per dire) il concetto stesso di "cultura popolare", ha un suo valore specifico positivo: Steve Geppi ci ha costruito un Museo, e non è il solo. E in Italia? Qui c'era la categoria del "nazional-popolare" che non era per niente un insulto, quando ne parlava Gramsci. Ci stava dentro il fumetto per bambini, quello per ragazzi e anche il resto. Oggi che qui il fumetto per bambini è risibile (come quantità e, purtroppo, non solo), quello per ragazzi si trasforma nel fumetto per tutti e il resto si esporta (perché, da noi, gli editori "non hanno soldi da investire negli autori italiani" e manco negli altri), in attesa di un cambiamento epocale, che non verrà mai da sé, anche il fumetto dovrebbe cominciare a confrontarsi con la nuova categoria proposta, stavolta non da Gramsci, ma da Mastrantonio e Bonami: l'irrazional-popolare e il suo "successo senza qualità". L'invito è a leggere il relativo articolo sul Corriere della Sera (click qui), per ragionarci su, e magari capire quanto del fumetto italiano di oggi sia ancora nella categoria (sana) del nazional-popolare e quanto in quella (malata) dell'irrazional-popolare. E, magari, avere il coraggio di fare delle scelte.
Chiudiamo il discorso sull'asta parigina di cui via abbiamo reso conto in una prima parte (con la vendita del pacchetto di lettere di Hergé et al. a una cifra di circa dieci volte il previsto), dandovi qualche dato aggiuntivo, tanto per rendere l'idea. Il disegno (Hergé, Le Lotus Bleu) che vedete qui accanto avrebbe dovuto fruttare circa 40.000 euro. E' stato aggiudicato per un totale (spese comprese) di 167.292 euro. Le due tavole a matita di Vol 714 pour Sydney sono state battute a 142.508 euro. Un bel bottino. L'incasso totale delle due giornate dedicate al fumetto alla casa d'aste Artcurial è stato di 3.289.630 euro. Tutta salute, eh?
Il MoisEditoriale di oggi si ispira a questa notizia.'Ragazzi Bene'; è una di quelle locuzioni del 'giornalese' o del 'televisionese' che, a forza di essere utilizzate, perdono l'originale forza espressiva e, talvolta, danno origine a veri e propri ossimori che stridono con la realtà. Non sono il buon Dante Alighieri, babbo della nostra bella lingua italiana, ma continuo a pensare che delle persone che danno fuoco ad un altro essere vivente per gioco o per il puro piacere di vederlo soffrire o per qualsivoglia altro motivo non siano ragazzi bene; bensì merde abominevoli! Tag: teppisti, clochards, ustioni, violenza, ottusità, Dante, italiano
Ric. comunicato stampa: Zavattini contro la Terra - Il fumetto tra letteratura e cinema a cura di Edo Chieregato (Hamelin Associazione Culturale) e Giuseppe De Mattia (Cineteca di Bologna). Cesare Zavattini, scrittore, giornalista, soggettista, pittore, una delle più significative figure del secolo scorso, compare anche tra i grandi maestri che negli anni Trenta contribuiscono a sviluppare il fumetto italiano. In occasione del ventennale della sua scomparsa l’Archivio Cesare Zavattini e la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia con la Cineteca del Comune di Bologna, intendono contribuire alla divulgazione dell’opera di un artista a tutto tondo, il cui sguardo è tra i più rappresentativi del Neorealismo italiano. L’idea di una mostra dedicata al fumetto, linguaggio tra letteratura e cinema, che ha coinvolto Zavattini proprio nel mezzo delle sue scorribande tra mezzi espressivi diversi, vuole rendere noto un aspetto della sua carriera, forse meno conosciuto e meno approfondito di altri, ma che è ugualmente significativo sia per la poetica immaginativa che lo caratterizza, sia per il contributo linguistico e il sotteso impegno ideologico che offrì al fumetto del nostro paese. Sulla base di un soggetto visionario nasce Saturno contro la Terra (1936), il primo fumetto di ispirazione fantascientifica che, illustrato da Giovanni Scolari e sceneggiato da Federico Pedrocchi, si porrà come una delle più autorevoli incursioni del fumetto italiano nel territorio della science-fiction. La mostra ripercorre e indaga il rapporto tra Zavattini e il fumetto attraverso una sezione di carattere storico con le storie illustrate da alcuni dei maggiori disegnatori dell’epoca come Walter Molino, Pier Lorenzo De Vita e Kurt Caesar, e l’approfondimento dedicato a Saturno contro la Terra e al suo malvagio protagonista Rebo, con le indimenticabili riletture da parte di Luciano Bottaro, di Stefano Tamburini e Tanino Liberatore, e inoltre i bozzetti che il grande Magnus realizzò affascinato da questo personaggio. Ma Zavattini contro la Terra vuole essere anche un caloroso omaggio del Fumetto ad un maestro dalla fervida immaginazione che non smette mai di fare scuola. Due autori del fumetto italiano contemporaneo interpretano lo Zavattini soggettista per il cinema, attraverso una lettura personale con studi di personaggi e disegni. Alessandro Tota rilegge Miracolo a Milano (1951) attraverso degli appunti per un possibile remake del film di De Sica, e mette in scena i personaggi mai visualizzati di Diamo a tutti un cavallo a dondolo (1939), recuperando la lezione visiva di maestri come Bruno Angoletta, Sto e Grosz alla ricerca dell’imprevedibile humor zavattiniano. Marco Corona, invece, interpreta attraverso un diario per immagini il soggetto per Sciuscià (1946), riscoprendo i personaggi, le scene, i luoghi, i colori e le atmosfere romane ispirate dalla scrittura zavattiniana. Nella sezione dedicata ai documenti si troveranno schegge di vita, momenti di intimità, estratti di un carteggio, che ci mostrano alcuni aspetti privati di Zavattini. La famiglia, le amicizie, le passioni, i libri, i soggetti mai realizzati, i rapporti epistolari, sono gli elementi che emergono e fanno trapelare quell’umanità che ha saputo descrivere così bene nelle sue opere. Una sorta di album di famiglia custodito dall’Archivio Cesare Zavattini presso la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia sarà accompagnato da alcune fotografie di scena dei film Miracolo a Milano e Sciuscià provenienti dall’Archivio fotografico della Cineteca di Bologna. Il documentario di Fabio Carpi Parliamo tanto di me (1968) descrive la quotidianità domestica e lavorativa di Zavattini mentre quello di Luciano Emmer Cesare Zavattini e il “Campo di grano con corvi” di Van Gogh (1972) dà voce ai luoghi che videro morire Van Gogh. La colonna sonora di questo breve ritratto sarà un risolutivo ululato tratto dal quarantacinque giri che accompagna il libro Non libro più disco, volume nel quale si fa strada l’ipotesi di un'antilettura, una crociata contro la parola che va intesa e interpretata come ribellione nei confronti dell'ammasso verbale. Per approfondire il rapporto tra Zavattini e il fumetto, Giovedì 4 dicembre alle ore 18 presso la Sala Cervi di Via Riva Reno 72, lo storico del fumetto Luca Boschi terrà un incontro aperto al pubblico. Inaugurazione mostra Giovedì 27 Novembre ore 18.00 saranno presenti Marco Corona e Alessandro Tota dal 27/11/2008 al 6/1/2009 Cineteca di Bologna Sala espositiva - Via Riva Reno 72 orari: Lunedì – Venerdì: dalle 9 alle 17 Sabato e Domenica: dalle 10 alle 18 La mostra rimane chiusa l'8, il 25, il 26 dicembre, e il 1 gennaio. La mostra è aperta il 6 gennaio.
Su House of Mystery, Siviero ci offre la possibilità di vedere le canzoni di Bob Dylan trasformate in fumetti da grandi autori, nonché di esaminare il curioso rapporto tra scultura e fumetto e sul possibile futuro della nona arte. Fate click sui relativi link in questo articolo.
Ma che bel catalogo ha fatto l'ANAFI per i 100 anni del Corriere dei Piccoli! Grazie davvero! Con tanto di cartoline omaggio e con il famoso Francobollo Commemorativo, e la sua relativa storia (che ha visto, insieme all'ANAFI per ottenere questo risultato, il sindacato dei fumettisti SILF/SLC/CGIL, il Centro Fumetto Andrea Pazienza, la Fondazione Franco Fossati, l'associazione Anonima Fumetti, Hamelin associazione culturale e Napoli Comicon). E tutti i bei disegni omaggio realizzati da autori come Alessandrini, Asteriti, Bonfatti, Cavazzano, Enoch, Mastantuono, Zaniboni e tanti altri. Legato alla mostra esposta a Reggio Emilia, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e 100 Un secolo di fumetto italiano, con la collaborazione della Fondazione Corriere della Sera e del Circolo Filatelico Numismatico Reggiano, curato da Paolo Gallinari e Luigi Marcianò. Qui accanto, nelle mie foto (ingrandibili, se ci fate click sopra, potendo così anche andare a scoprire se avete indovinato quali fumetti fanno da sfondo alle foto) ne avete solo un assaggio. Sono 40 pagine su bella carta, più copertina in cartoncino ruvido. Se ve lo volete portare a casa (è una bella chicca da collezionisti) dovete chiedere all'ANAFI (www.amicidelfumetto.it) che sarà lieta di dirvi come fare.
Ci viene segnalato un workshop, totalmente gratuito, che si svolgerà all'interno della rassegna Kaibakh, organizzata presso il teatro Binario7 di Monza, venerdì 12 dicembre 2008 alle ore 14:30, organizzato dalla Scuola del Fumetto. Iscrizione gratuita a numero chiuso da effettuare on-line sul sito www.kaibakh.org.
E' in arrivo il festival dell'animazione I Castelli Animati: dal 26 al 30 novembre 2008 a Genzano di Roma, con la direzione artistica di Luca Raffaelli. Programma ricco, come al solito. Per non perdervi nulla, fate click qui per scaricarvelo, completo, in formato pdf.
No, non è il titolo di una mia nuova storia per Topolino. E' che la precedente segnalazione disneyana mi ha ricordato le segnalazioni ricevute dai forum che è doveroso riportare affinché i bambini non si becchino un 5 o un 4 (quando torneranno inutilmente in voga alle elementari i voti numerici) per aver imparato a scrivere da Topolino... Infatti, bambini, si scrive "millennio" e non "millenio" (come trovate addirittura in copertina su Topolino 2765). E non si scrive "sotratti", bensì "sottratti" (a differenza di quanto trovate a pagina 22 di Topolino 2764). E via così... L'elenco completo sarebbe davvero troppo lungo, ma forse, prima o poi, un'anima pia deciderà di dedicare il suo tempo all'impresa nobile e faticosissima di elencare (e mettere on line per voi) tutti i refusi, gli errori, le sciocchezze, i blooper ecc. che il settimanale disneyano per bambini e ragazzini dispensa. Insomma, figlioli e figliole, divertitevi pure coi fumetti di Topi e Paperi, ma fate molta attenzione agli errori, segnalateli e non perdonateli, o vinceranno loro. Che dite? Una volta ce n'erano meno? Non so. Dovremmo chiedere a un esperto... Certo, una volta gli editori pagavano una persona molto abile e capace, chiamata "correttore di bozze", che, con la propria competenza e occhio acuto, trovava e correggeva quasi tutto e rendeva felice la redazione e i lettori (che potevano dire orgogliosi "questo l'ho imparato su un fumetto!"). Poi, un po' di anni fa, s'é deciso che il correttore automatico sul computer non costava nulla e i correttori umani si sono trovati senza lavoro. E gli errori hanno cominciato a farla da padroni. E non solo quelli ortografici... Ci si è abituati all'approssimazione, al "cosa vuoi che sia" e a una qualità sempre più bassa? Ma voi, futuro del mondo, non abituatevi mai! Fate le pulci a tutto, e andate avanti. Siamo nelle vostre mani e contiamo sulla vostra voglia di migliorare. Perché se aspettate che lo facciano gli adulti di oggi...
Lo sceneggiatore Giorgio Salati ci scrive per segnalare l'uscita della sua nuova storia con Indiana Pipps: "Su Topolino 2766 in edicola da mercoledì questo 26 novembre trovate la mia storia "Indiana Pipps e il segreto dei Pyu" disegnata dal grande Massimo De Vita. Protagonisti: la Birmania, il fiume Irrawaddy, l'antica civiltà scomparsa dei Pyu (realmente esistita), il delfino dell'Irrawaddy (realmente esistente)... e naturalmente il cugino avventuroso di Pippo: Indiana Pipps! Buona lettura!"
Oggi la serie statunitense Gasoline Alley festeggia i suoi 90 anni di ininterrotta carriera (uscì, in effetti, il 24 novembre 1918, creata da Frank King) pubblicando nella tavola domenicale (click il ritaglio qui accanto per vederla) i ritratti di tutti i suoi precedenti autori, diseganti dall'attuale, Jim Scancarelli. Una serie davvero speciale, non solo per la sua incredibile longevità, con tavole eccezionalmente belle al suo attivo, e persino graficamente sperimentali. Ne potete ammirare una selezione nel sito di Roger Clark, facendo click qui.
Nel medioevo dei topi, prosegue la saga fantasy Mouse Guard diDavid Peterson, di cui vi abbiamo parlato a suo tempo su afNews, e che si è beccata pure le sue belle soddisfazioni nella sezione kids e in quella degli albi grafici degli ambitissimi premi Eisner. Suddivisa in stagioni, ora ha anche una sua colonna sonora in mp3. Nel sito ufficiale potete gustarvi un bel po' di anteprime: se ci provate gusto, sappiate che la serie è pubblicata anche in Italia, come potete vedere dalle nostre foto qui accanto. Buona lettura.
Mouse Guard by David Peterson goes on. Take a look at www.mouseguard.net.
E' disponibile, in formato pdf grazie a Leo Brodie, nel blog Comic Crazy, il Famoso Corso di Fumetto dei Famosi Autori, the Famous Artists Cartoon Course. Per scaricarvelo vi basta fare click qui e procedere all'upload di cinque parti del corso. Ma chi sono 'sti famosi autori? Milton Caniff, Rube Goldberg, Al Capp... Interessa, l'articolo? Occasione da non perdere.
"I want to take this time to thank Leo Brodie for converting the first 5 lessons of the Famous Artist Cartoon Course into PDF format for easy download. I have had many requests to do just this, but a combination of laziness and lack of time (probably more the former than the latter) has kept me from doing it myself. Click the links below, download, print, read, learn, draw and send Leo your thanks" Full article: ComicCrazy.
L'Associazione dei Critici e dei Giornalisti di Fumetto (ACBD) ha selezionato, durante il festival di Blois, i 5 fumetti che sono candidati al Gran Premio della Critica 2009 che verrà assegnato il 5 dicembre 2008 e consegnato durante la prossima Fiera del Libro di Parigi nel marzo 2009. Trovate titoli e dettagli facendo click sul logo ACBD qui accanto.
"Dans le cadre de bd BOUM, le 25e festival de la bande dessinée de Blois, les membres de l'ACBD (Association des Critiques et journalistes de Bande Dessinée), réunis en assemblée, ont désigné la liste des cinq albums en lice pour le vote final du Grand Prix de la Critique 2009. Les cinq albums en lice pour le Grand Prix de la Critique 2009 sont ..." Full article: ACBD.
"La King Features (gruppo Hearst), una delle maggiori agenzie di syndication di fumetti per giornali, ha lanciato un portale, denominato Comics Kingdom, rivolto alle testate online dei giornali locali, convinta che anche i comics possono attirare pubblicità ..." Per leggere questo interessante e stimolante articolo sugli sviluppi del mercato su Internet, via basta andare al sito LSDI facendo click qui.
"There are a host of compelling reasons to add comics to your Web site: Comics appeal to all ages. Comics have a strong readership in newspapers. According to the 2008 NAA Study, the comics section garners 57% of adult newspaper readers. Comics fans are extremely loyal and engaged. Comics have always been a community-minded art form. Thanks to the Internet, the comics community is growing online and is more vibrant and vocal than ever. Comics are an important and profitable facet of the entertainment industry. In 2007, ComicCon saw more than 125,000 attendees, exhibitors and professionals. The convention has grown in attendance each year. Comics increase the stickiness and time spent on your site as the result of users who want to read multiple comic strips every single day..." Full article and more: ComicsKingdom.
Oggi vi offro una selezione di scatti in cui ho fotografato fumetti con lo sfondo di altri fumetti. Di solito si tratta di scatti realizzati per afNews. Cerco di creare collage o patchwork in cui i vari fumetti, nonostante siano diversi fra loro, abbiano qualcosa in comune, o si armonizzino fra loro. A volte ci acchiappo, a volte meno... Diciamo che è una ricerca estetica, se vogliamo darci un tono. In realtà, la cosa, semplicemente, mi diverte e la faccio con totale naturalezza: devo fare uno scatto per un articolo, allora cerco, tra gli altri che ho in casa, dei fumetti che, in qualche modo, mi sembrano esteticamente (o concettualmente) adatti a far da sfondo. Li seleziono, sulla base dei colori, delle forme, dei pensieri (sotanzialmente grafici, ma non solo) che mi passano per la testa in quel momento. Il risultato è quello che vedete, di volta in volta, qui su afNews. Ora sono un certo numero e li ho raccolti, sempre su Flickr, in una sezione apposita, che potete visionare come slideshow (meglio a tutto schermo: premere il tasto F11 della vostra tastiera), o come immagini fisse con didascalie (details) (dove trovate curiosità e scoprite quali sono in fumetti nascosti dietro quello principale, se non l'avete indovinato da voi). Memorizzatevi i link: man mano inserirò nuove fotografie della serie Fumetti su Fumetti. Buon divertimento!
Comics on Comics. Or BD sur BD. Or Fumetti su Fumetti. A collection of comic art photos by Gianfranco Goria (created to be published along with comic art articles at www.afnews.info), with a comic art subject and a different comic art background to guess. Just click the links in this article to get the slideshow, or the details. Best seen at full screen. Have fun!
"Ho letto quello che senza tema di smentita definirei il capolavoro di Sergio Algozzino. Sul finire del libro un brivido alla schiena e gli occhi umidi mi hanno fatto capire quanto la lettura di questo volume mi abbia preso, coinvolto, emozionato. Nella sua semplicità, nella sua poesia, ma anche nella profondità con cui tratta certi temi di cui si fanno portavoce i personaggi di De Andrè, il libro Ballata per Fabrizio De Andrè è uno di quei libri che vanno letti e riletti. Guardati e riguardati. Fissati in silenzio, dopo averli chiusi, per assaporare le ..." Per leggere la sentita recensione integrale e completa di Manlio Mattaliano nel suo blog al libro di Algozzino, potete fare click qui.
Come non cogliere al volo il suggerimento di Luca Boschi, lanciato dal suo blog? Click qui, per leggerlo (scoprire tutti i dettagli) e convenire con lui che questo corti animati (con fondo realistico) con protagonisti insetti e relative (dis)avventure sono tutti da godere. Noi, qui, non vi diciamo di più: il di più lo trovate dal Boschi. Qui vi diciamo solo buon divertimento! Gli altri cartoni li troverete qui: Bentekr. E se li volete, belli belli, su DVD, eccoli qui: www.minuscule-dvd.com.
Wow! Bugs short cartoons! Just click the links and the imagine in this article to see them all!
"... Ed è appunto con un solo anno di "ritardo" ... che andiamo a raccontare qualcosa di questo bellissimo libro, per il quale qualsiasi attenzione non è mai "in ritardo", vista la sua validità, e non solo... Ci sono libri che servono a leggere meglio i libri, e film che aiutano a guardare meglio i film. Ci sono anche fumetti che aiutano a leggere meglio i fumetti, come ad esempio Understanding Comics di Scott McCloud, manuale sul fumetto, a fumetti, che ha forse il limite di essere eccessivamente didascalico, anche se naturalmente ciò non ne sminuisce l'importanza o l'utilità. V for Fumetto è un libro un po' scritto e un po' disegnato - proprio come i fumetti! - (bilingue, peraltro, lodevolissima iniziativa) che parla di fumetti, della loro costruzione e della loro de-costruzione, del senso che hanno e della loro forza e potenza, ma lo fa senza essere minimamente didascalico ne' tantomeno noioso, anzi: diverte parecchio, anche se naturalmente ciò non ne sminuisce l'importanza o l'utilità..." Potete leggere la recensione integrale e completa (e consigliata) di Orlando Furioso su fumetti di carta: click qui.
Se il Primo Ministro manifesta apertamente, e con esagerato entusiasmo, il suo viscerale amore per il fumetto, trovate la cosa imbarazzante, fuori luogo e inadeguata a quanto, invece, dovrebbe fare per il concreto bene del futuro della Nazione e dei suoi figli? Pensateci, mentre vi leggete, qui di seguito, il commento del Maestro Miyazaki su questo argomento.
"Academy Award-winning animation filmmaker Hayao Miyazaki said Thursday that he is merely embarrassed by Japan's comic-loving prime minister. But he was far more upbeat about investing in the nation's children..." Full article: internationalHeraldTribune.
Cosa c'entra un famoso fumettista come Frank Pé con gli Zoo? C'entra, eccome! Come si può vedere con dovizia di particolari (e splendidi disegni) nella relativa pagina del suo sito, Frank ama non solo disegnare animali nelle sue storie, ma, oltre a diverse collaborazioni con diversi Parchi, è ora molto coinvolto in un progetto decisamente originale, in cui il tema principale del nuovo Atelier Zoo (che aprirà nel 2009 ad Andenne, in Belgio) non quello dell'approccio scientifico (che pure, ovviamente, c'è), quanto quello di un approccio artistico e poetico, tramite l'arte figurativa, miscelando natura e arte. Più delle parole, parlano le immagini. Fate click sul link in coda al testo in francese, per vedere di che si tratta.
"L'atelier Zoo est un projet touristique sur le double thème de la nature et de l'art animalier... Contrairement aux zoos et aux aquariums publics, où le discours promeut avant tout le savoir et la science, il s'agit ici d'une approche artistique ou poétique, où le visiteur est invité à retrouver le lien ancestral avec la nature et à exercer sa capacité créatrice..." Full article: FrankPé.
Il pacchetto messo all'asta dal nipote Georges Remi (omonimo dello zio Hergé), come abbiamo scritto, è stato assegnato ieri. Oggi tocca al resto. Si tratta di decine di disegni di Hergé, tra cui quello, splendido, che vedete qui a accanto (realizzato per la copertina di Le lotus bleu), che potrebbe tranquillamente sforare i 40.000 euro previsti, chine per le tavole di Coke en stock (del 1958), valutate attorno ai 40/50.000 euro, e le matite delle pagine 45 e 46 di Vol 714 pour Sydney, valutate attorno agli 85.000 euro. Ma non ci si attende di superare il record storico dell'asta precedente, nella quale il disegno per la copertina di Tintin en Amérique arrivò a 780.000 euro. Non ci sarà solo Tintin, oggi, ma anche gli altri grandi di cui abbiamo parlato a suo tempo, tra cui Franquin, Mattotti, Jacobs, Bilal ecc.
Stefano Priarone offre, in occasione del sessantennale, una analisi di Tex Willer veramente interessante. Forse azzecca le motivazioni di fondo che lo rendono così amato dagli italiani e che ne giustificano un successo che pare inarrestabile. "Tex è stato (scioccamente) etichettato come fascista negli anni Settanta per i suoi metodi poco garantisti, è stato amato da icone di sinistra come il sindaco di Bologna Sergio Cofferati, ma in realtà è soprattutto italiano. Un italiano diverso dal Sordi o dal Tognazzi della commedia all’italiana..." ci dice Priarone. E altro ancora, come potete leggere, integralmente, nel blog di Luca Boschi che ospita il suo brillante intervento, che potete leggere semplicemente facendo click qui. Per poi decidere se siete d'accordo o no: sempre che siate disposti a fare un briciolo di autoanalisi, si capisce.
Il collezionismo fumettistico sembra essere un mercato florido non solo in Francia (e nella francofonia in genere, dove esiste anche un mercato editoriale di considerevoli misure), ma anche in Italia (dove il mercato editoriale è... quel che è, anche se ottimisticamente diciamo essere in crescita, in controtendenza con la recessione?, almeno nelle librerie), tanto che la galleria Little Nemo (quella della nota casa d'aste) sta per aprire un nuovo spazio dedicato ad Arte e Fumetto (Art & Co.Mix), e negli USA, dove il successo dell'ultima asta di Heritage (pur non avendo superato il record di sei anni fa, con un totale di 5,2 milioni di dollari), consente ai colleghi di Scoop di pubblicare un giustamente entusiastico articolo come quello che potete leggere qui di seguito.
"Proving that the collectibles industry is going strong, Heritage has just released the following information regarding their recent comics and comic art auction: "By the end of Saturday’s bidding at Heritage Auction Galleries on November 15, with total prices realized adding up to more than $5 million in its Vintage Comics & Comics Art Signature Auction, company officers were watching closely to see if the total would best the coveted world record total of $5.2 million. With the very best of the original Mad Magazine cover art leading the way, accompanied by a #1 Walt Disney comic and an amazing 'attic find' collection of original Golden Age comic book cover art via..." Full article: Scoop.
L'asta delle lettere di Hergé è andata. Oggi le cifre hanno lievitato circa dieci volte oltre la misura prevista, per attestarsi a 112.000 euro per il solo pacchetto di 300 lettere. Qualcuno poteva sperare andassero a un lungimirante Museo (magari al Museo Hergé, che, invece, ha subito dichiarato il proprio "non interesse"), invece se le è accaparrate la librera parigina di Jean-Claude Vrain. Una cartolina ai genitori del boyscout quattordicenne Georges Remi, datata 1921, è il primo pezzo, dal punto di vista cronologico. Quindi si va avanti fino agli anni cinquanta. Ci si trova la crisi del 1947, coi postumi legati alle accuse di collaborazionismo per aver continuato a pubblicare Tintin su Le Soir controllato dai nazisti. Ci si trova la prima rottura col proprio personaggio: "Tintin non sono più io..." "Questo lavoro mi fa star male...". E le primi crisi matrimoniali, con le lettere dalla Svizzera alla moglie. Ma ci sono anche le lettere ricevute da amici e colleghi, come Edgar Pierre Jacobs (il creatore della serie Blake et Mortimer). Un pacchetto di notevole interesse storico che, per lo meno, non è stato disperso. Almeno per ora.
"Hergé's startling confession is just one of the revealing insights into his private thoughts, including ..." Full article: Telegraph.
Immaginavamo che non fosse finita qui. Continua, infatti, il botta e risposta tra Lucca Comics and Games e il Museo del fumetto di Lucca. A seguito della presentazione del programma 2009 da parte di Angelo Nencetti, responsabile del Muf, il presidente di Lucca Comics, Francesco Caredio, lo ha accusato di "generare confusione" aggiungendo che "non c'erano accordi stabiliti" sugli eventi. Ebbene, ora a rispondere con una lettera è proprio Nencetti. "Riguardo alle critiche mosse in seguito alla presentazione del programma culturale del 2009 del Museo del fumetto - scrive in risposta il responsabile del Museo del fumetto - ritengo che portare all'attenzione pubblica una programmazione sia un elemento di chiarezza verso tutti i soggetti interessati, e non di confusione. Detto questo, il Museo del fumetto e Lucca Comics and Games hanno origine e ambiti d'azione completamente diversi: il primo è di natura culturale, no profit, istituzionale e non commerciale; il secondo di natura prioritariamente commerciale. Risulta quindi fuorviante sostenere che vi possa essere una concorrenza tra le attività delle due strutture". E' possibile leggere l'intervento completo su LoSchermo.it.
Come abbiamo annunciato molto per tempo su afNews, Bruxelles e l'intera Vallonia si preparano ai grandi festeggiamenti per l'Anno del Fumetto. Non stupitevi di trovarci anche un italiano come Crepax, tra i Grandi Autori che saranno protagonisti dei festeggiamenti: molti italiani hanno trovato (in passato e anche oggi) nel mercato fumettistico francofono, quello che gli editori italiani non sono ancora in grado di dare. Anche se i nostri colleghi francofoni (francesi, belgi ecc.) hanno i loro buoni motivi per lamentarsi degli alti e bassi, delle loro crisi, e magari dei loro problemi strutturali e sindacali, il mercato fumettistico della francofonia è a una distanza impressionante da quello italiano. Per andare in pari, gli editori italiani dovrebbero darsi una gran bella mossa, anche se nelle nostre librerie la presenza del fumetto sta costantemente aumentando, in quantità e qualità, pur mantenendo, purtroppo, un devastante quasi-vuoto castrante nella sezione bambini (per non parlar dell'edicola). Ma mentre i nostri editori (e non parliamo dei nostri governanti per amor di Patria) studiano il da farsi e cercano di capire se hanno le risorse per farlo, nel frattempo in Belgio si festeggia alla grande. Ben 21 eventi di grande portata sono alle porte, nella sola Bruxelles. Se volete andarli a vedere, fate click qui per il programma completo. E fate click qui per quelli che avranno luogo nel resto della Vallonia, compresa l'inaugurazione, in maggio, del nuovo Museo Hergé.
"Sì, stiamo sviluppando il progetto – ha detto Will Smith – ma non stiamo lavorando sul film di Park, piuttosto sulla fonte primaria. C’è una serie di fumetti originale intitolata proprio Oldboy. Ed è quella sulla quale è basato a sua volta il film coreano. Noi adatteremo direttamente il fumetto. Il fumetto a cui si riferisce Smith è proprio il manga giapponese realizzato da Nobuaki Minegishi e Garon Tsuchiya..." Articolo completo: Primissima.
by MoiseApprendo dall'onnisciente Google che oggi è il 110° compleanno del grande Renè Magritte. Il MoisEditoriale di oggi è dedicato a uno dei padri del Surrealismo. Nelle sue opere, questo omino dall'aria innocente riuscì a condensare - oltre all'Arte, la Creatività e il Genio - una buona dose di ironia, umorismo e satira graffiante! Non vi è dubbio che, qualora fosse riuscito per qualche surrealistica magia a vivere fino a questi nostri tormentati tempi attuali, fra democrazie esportate con le bombe, guerre preventive, conflitti di interessi, politici giullari e razzisti al governo... avrebbe dovuto ampliare di molto i limiti del Surreale, insieme a quelli dell'impossibile, dell'incredibile e dell'inaccettabile! Vabbèh, buon compleanno Renè!
E' stata lanciata ieri (giornata dell'infanzia promossa dall'UNICEF) in televisione, la nuova iniziativa sulla Convenzione sui diritti dell'Infanzia che ha come testimonial la Pimpa di Altan. "In viaggio con la Pimpa, alla scoperta dei diritti delle bambine e dei bambini è il nuovo prodotto editoriale di UNICEF Italia realizzato grazie al prezioso contributo del maestro Francesco Tullio Altan, per gentile concessione di Quipos. L'idea è nata dalla necessità di comunicare in maniera semplice e divertente ai più piccoli e non solo, alcuni princìpi base della Convenzione sui diritti dell'infanzia. Ed è cosi che la Pimpa affronta 10 situazioni, ognuna delle quali è occasione per raccontare un diritto. Uguaglianza, salute, istruzione, gioco, identità, partecipazione, disabilità, minoranze, protezione, nutrizione sono i dieci argomenti trattati nel poster pieghevole." I diritti non sono mai scontati, mai acquisiti per sempre, mai regalati. Nemmeno quelli dei bambini. Ma il poster della Pimpa potete regalarlo e diffonderlo (click qui per scaricarlo): è importante.
L'associazione italiana professionisti del fumetto Anonima Fumetti segnala le conferenze del prossimo periodo. Passata quella di martedì 18 novembre 2008, alle 17:30, presso la Libreria dei Ragazzi (via Stampatori 21, Torino), (il professor Alberto Arato, Presidente di Anonima Fumetti, insegnante, sceneggiatore di fumetti e autore di romanzi per ragazzi, ha parlato di Fumetto e Letteratura per Ragazzi: incroci narrativi tra libri, fumetti e cinema), tocca Mercoledì 9 dicembre 2008, alle 17:30, sempre alla Libreria dei Ragazzi di Torino, a Pierpaolo Rovero (già autore Disney, ora autore che lavora regoalrmente per i maggiori editori del mercato francofono) che tratterà il tema Quale mercato per gli autori di fumetto? Giovedì 18 dicembre 2008 toccherà a Gianfranco Goria, alle 12:30 nell'aula magna del Primo Liceo Artistico Statale di Torino (via Giulio Carcano 30), raccontare de Il fumetto per bambini e ragazzi - questo sconosciuto famoso: cosa resta nella memoria collettiva, con ampie carrellate di esempi e motivazioni letterarie. Il ciclo di conferenze dell'Anonima Fumetti, realizzate in convenzione con la Regione Piemonte, riprenderà nel 2009.
Last set of lectures for Anonima Fumetti in Italy by Alberto Arato (about comic art and kids literature), Pierpaolo Rovero (about the comic art market) and Gianfranco Goria (about comic art for children).
A Vittorio Giardino piace la Svizzera? Cosa pensa delle sorti del "fumetto d'autore"? Che rapporto ha con le tecnologie informatiche? E col cinema? E cos'è mai che non interessa, a Giardino? A questi e altri quesiti troverete risposta nell'intervista di Raffaele Garcea su Collezioneggio: click qui per leggerla.
Ric.c.s.: "Uscirà il prossimo 25 novembre il nuovo volume dedicato all'opera omnia di Charles M. Schulz, "Il Grande Libro dei Peanuts - Le Domenicali degli anni '50" - Baldini Castoldi Dalai Editore. In questa nuova uscita vengono raccolti i primi 8 anni completi delle tavole domenicali, apparse con un ritardo di oltre un anno (6 gennaio 1952) rispetto alle strisce quotidiane (2 ottobre 1950). In questo volume appare con ancora maggior evidenza la qualità di precursore e innovatore di Schulz. La striscia e i personaggi crescono rapidamente in profondità psicologica, affrontando tematiche sino ad allora sconosciute nel mondo del fumetto, sbalorditive se raffrontate col resto della produzione americana del periodo. Purtroppo, per motivi tecnici, soltanto il 1959 viene presentato a colori - nella nuova versione digitale partita con la ristampa di Charlie Brown & soci sui quotidiani americani - non essendo utilizzabile la versione, diciamo così, "analogica" uscita sui quotidiani dell'epoca. Il volume è stato tradotto e fumettato, come già in occasione di quello dedicato alle strisce quotidiane degli anni '50, da Diego Ceresa."
Moviefone.com pubblica online il primo teaser trailer per il film d'animazione della Imagi Studios, Astroboy, che uscirà nelle sale cinematografiche il 23 ottobre 2009. Scritto da Timothy Harris e diretto da David Bowers, il film presenterà le voci di Nicolas Cage, Kristen Bell, Donald Sutherland... (continua qui)
First teaser trailer for Imagi Studios' "Astroboy" online: click here.
Si manifestano i primi attriti tra Lucca Comics e il Museo del fumetto di Lucca. Dopo la presentazione del programma 2009 del Muf, di cui abbiamo parlato anche su afNews, il presidente della società Lucca Comics and Games, Francesco Caredio, risponde al responsabile del Muf, Angelo Nencetti, perché si sente "scippato" di alcune iniziative e dei collaboratori storici. Riportiamo un estratto delle sue parole: "Siamo rimasti meravigliati nel leggere quanto riportato sui mezzi d'informazione in merito alle attività annunciate dal Muf. Lo stupore sta nel fatto che, da quanto si apprende leggendo gli articoli pubblicati, il Museo del fumetto intenderebbe svolgere tutta una serie di iniziative che vedrebbero la collaborazione di Lucca Comics and Games, nonché il coinvolgimento di personale del nostro staff. Di queste iniziative, a livello ufficiale, non abbiamo avuto alcuna notizia. Né ci sono accordi di collaborazione da annunciare, almeno per il momento". L'articolo completo è pubblicato su LoSchermo.it.
Verrà presentato domenica 23 novembre 2008 alle 11:00 a Lerici il libro a fumetti dedicato a "Rudolf Jacobs, ufficiale della Marina Militare Tedesca, [che] si ribellò al Nazismo e scelse di stare con i partigiani della Brigata “Garibaldi Ugo Muccini”. Su questa figura della lotta partigiana emblema di coraggio e giustizia e su altre testimonianze, è nato un libro a fumetti molto particolare: gli eroici protagonisti sono infatti i partigiani che presero parte alla Lotta di Liberazione a Sarzana. Il libro, realizzato dai ..." Potete leggere l'articolo completo (con tutti i dettagi della presentazione) facendo click sulla bella copertina qui accanto, realizzata da Maurizio Ribichini. Per scopire, inoltre, il ruolo di Ribichini in questa impresa, fate click qui.
Volete vedere coi vostri occhi il cartoonist Stan Lee (Stanley Martin Lieber, sì, proprio lui, quello dei supereroi) che riceve dal Presidente degli Stati Uniti la più alta onorificenza artistica degli USA (National Medal of Arts)? Fate click sulla foto qui accanto.
Do you want to see Stan Lee awarded with the 2008 National Medal of Arts by the President of the United States of America? Just click the photo in this article.
Il documentario sul Maestro Will Eisner (Will Eisner: Profession Cartoonist) è ora disponibile anche in DVD. Ce lo segnala la Image Entertainment con la comunicazione che pubblichiamo qui di seguito. Qui potete anche vederne un estratto video.
Image Entertainment Announces “Will Eisner: Profession Cartoonist'' for DVD Release Major motion picture based on acclaimed comic strip The Spirit by Eisner due in theaters Christmas Day 2008. CHATSWORTH, Calif., October 28, 2008-- Image Entertainment, Inc. (NASDAQ:DISK), a leading independent licensee, producer and distributor of home entertainment programming in North America, announced the release of the acclaimed Will Eisner: Profession Cartoonist, on December 16, 2008. This award-winning, three-part documentary explores the remarkable and lengthy career of Will Eisner, a pioneering cartoonist whose work continues to impact popular culture. His groundbreaking comic strip, The Spirit, has been adapted into a major motion picture starring Scarlett Johansson, Samuel L. Jackson, Eva Mendes, and Jaime King, opening on screens nationwide on Christmas Day, 2008, Made in Brazil by filmmaker Marisa Furtado de Oliveira and seen in 36 countries, Profession Cartoonist features new, beautifully-rendered animated sequences using Eisner’s original art. This three-part exploration of Eisner’s life and career, the first of its kind, features the cartoonist himself demonstrating his techniques and features interviews with comic legends and more including Art Spiegelman, Bill Sinkiewicz, Denis Kitchen, Jerry Robinson, Ann Eisner, Angeli, Guazzelli, Lailson, Mauricio de Souza, Ota, Ziraldo, Jano and Francois Shuiten. Profession Cartoonist contains three 50-minute sequences exploring Eisner’s world along with a host of bonus materials, including personal anecdotes from the legend himself. Episode one, “Spirit,” focuses on The Spirit, who debuted in 1940 and has been continuously published around the world, including a recent, decade-long reprinting of all 645 stories and new authorized adventures from DC Comics. “The Dream” reveals Eisner’s meetings with underground cartoonists in the 1970s and his revolutionary decision to produce his first graphic novel. In “Master Class,” he demonstrates his techniques at a drawing board, similar to the methods used in his instructional books. Eisner’s influence also extends to the popular annual Comic Con, which bestows the prestigious Will Eisner Comic Industry Awards to industry talent each year. Product Information Year: 1999 CAT#: ID5147OSDVD Country: United States UPC: 014381514728 SRP: $19.98 Release Date: 12/16/08 Pre-book Date: 11/18/08. WEB SITE : www.professioncartoonist.com
C'è movimento attorno al Museo del fumetto di Lucca. In attesa, come promesso, di concludere (o compiere?) quel percorso che porterà a un riconoscimento giuridico della struttura, necessario per ottenere il riconoscimento e la definizione di "Museo nazionale", l'attuale responsabile Angelo Nencetti ha presentato una prima bozza del programma 2009. Partendo dalla presentazione della più recente collezione di figurine (in fase di realizzazione da parte di 110 autori italiani), Nencetti ha proseguito presentando la "squadra" che dovrebbe contribuire al miglioramento (quantitativo e qualitativo) delle attività del Museo stesso. Tra i nomi ci sono Luca Boschi, Pier Luigi Gaspa, Feliciano Rovai, Alessandro Sesti, Tommaso Nicosia, Francesco Palmieri, Riccardo Moni, Dario Dino-Guida e altri ancora. Tra le mostre in programma, invece, quelle di Gradimir Smudja, Fortunino Matania e Toppi, Ticci, Tisselli e Calegari (per "Diari illustrati"). Ma come non citare anche lo spazio riservato a SuperGulp e, seppure ancora in fase di definizione, a Roberto Raviola. Proprio a Magnus dovrebbe essere dedicata un'esposizione monografica che toccherà le sue principali produzioni seriali: da Alan Ford a Kriminal e Satanik. Resta da chiarire, invece, il destino di Angelo Nencetti. Chiamato dal Comune di Lucca per sostituire Gianni Bono e ridefinire quindi una programmazione culturale del Museo del fumetto, il suo incarico annuale scadrà a gennaio 2009. Ma la presentazione del programma del prossimo anno e le tante attività in corso, che devono trovare comunque una "conciliazione" con l'altra realtà cittadina (quella di Lucca Comics and Games), fanno pensare alla prosecuzione del rapporto. Per saperne di più potete leggere l'articolo pubblicato da LoSchermo.it e sfogliare le foto della presentazione facendo click qui o sull'immagine in alto.
Riceviamo: Dopo il premiatissimo Blankets di Craig Thompson, Coconino Press porta in Italia Lucille, graphic novel capolavoro firmato dal francese Ludovic Debeurme e vincitore nel 2006 del prestigioso premio Goscinny al Festival internazionale del fumetto di Angouleme. Lucille ha 16 anni, detesta il proprio corpo e non ama più la vita. L’anoressia di cui soffre la costringe prima a un ricovero in ospedale e poi a una lunga convalescenza in casa. Anche Arthur è un adolescente problematico. Suo padre si è appena tolto la vita, lasciandogli in eredità solo una strana usanza di famiglia: alla morte del padre, il figlio deve prendere il suo nome, ed è così che Arthur diventa Vladimir. Uniti dalla loro diversità, i due ragazzi fanno presto amicizia e decidono di fuggire insieme, lontano dalle difficoltà familiari. Dal nord della Francia arriveranno in Italia, sulle colline della Toscana. Lanciati alla scoperta del mondo, Lucille e Vladimir affronteranno le proprie debolezze, cresceranno, scopriranno se stessi e vivranno la prima storia d’amore, alternando momenti di felicità e di dolore. Viaggeranno verso un epilogo ancora non scritto, dato che Ludovic Debeurme sta lavorando alla seconda parte di Lucille Per raccontare l’età fragile per eccellenza, l’autore francese ha scelto una narrazione eterea, che abbandona la gabbia delle vignette per muoversi liberamente nelle pagine bianche. Disegni leggeri ed essenziali si rincorrono così per tutto il libro, accompagnati solo dalle parole e dai pensieri di Lucille e Vladimir. Un racconto fiume di quasi 600 pagine, nato senza storyboard né testi preliminari. Una storia intensa e urgente, destinata a segnare una tappa importante nell’evoluzione della letteratura disegnata. Info: www.coconinopress.com
Alessandro Ruggeri ci segnala che Radio Popolare Roma e Scuola Romana dei Fumetti presentano Stelle e Strisce - i fumetti alla radio, "trasmissione di intrattenimento dedicata al mondo dei fumetti che andrà in onda su Radio Popolare Roma (103.3 FM) tutti i giovedì a partire dal 20 novembre dalle ore 21.00 alle 22.30. In studio Roberto Ormanni, Stefano Santarelli e Massimo Vincenti, collegamenti con Massimo Caviglia per lo spazio satira, con Mirko dei Raggi Fotonici dal mondo di Cartoonia e news, ospiti, musica, rubriche e altro ancora! Per intervenire in diretta chiamare lo 06.82003666 oppure mandare un'email a stellestrisce@radiopopolareroma.it".
Luca Baboni, editor di Mantova Comics & Games, ci segnala che sul blog ufficiale della manifestazione (che si sta avviando all'edizione 2009, prevista per i giorni 27-28 febbraio e 1 marzo), www.mantovacomics.it, c'é un'interessante intervista a Paolo Barbieri - illustratore e copertinista dei romanzi di Licia Troisi - completa del making of del manifesto che Paolo ha realizzato per la manifestazione e che potete intravedere qui accanto. Fateci click per andare al blog.
Guy Peellaert, l'autore belga creatore di Pravda, famosa nella seconda metà degli anni sessanta, è morto a Parigi il 17 novembre 2008. Era nato il 6 aprile 1934.
"Né à Bruxelles le 6 avril 1934, Guy Peellaert n’a été qu’un météore dans l’histoire de la bande dessinée créant pour Losfeld deux albums marquants : « Jodelle » et « Pravda la survireuse ». Son apport esthétique révolutionna le genre. Il vient de décéder ce lundi 17 novembre à Paris à l’âge de 74 ans..." Full article: ActuaBD.
Per i pochi cui la notizia fosse sfuggita, ebbene, su Google c'è una mostruosa raccolta di fotografie della rivista Life, tra cui una valanga di quelle con Walt Disney. Se avete qualche ora da dedicare a questa occupazione on line (occhio, che se vi cucca Brunetta! Sempre che non stia facendo altrettanto anch'egli...), fate click qui e, letteralmente, ne vedrete delle belle, ma anche delle curiose assai. Buon divertimento!
Life photos are on line at Google. And a lot are Disney's ones. Just click here and have fun!
Dell'asta, di estremo interesse anche per i musei, oltre che per i collezionisti, vi abbiamo parlato tre giorni fa su afNews. Ora vi segnaliamo un ulteriore dettaglio di rilievo: "Il nipote del fumettista belga Hergé, creatore di Tintin, venerdì prossimo a Parigi venderà ad un'asta pubblica tutta l'eredità dello zio, ovvero più di 300 tra schizzi, volumi autografati, lettere e fotografie..." Articolo completo (per scoprire anche le motivazioni del nipote): swissinfo.
"Le neveu d'Hergé mettra aux enchères plus de 300 lettres vendredi à Paris. La vente proposera aussi des photographies et croquis réalisés par le créateur de Tintin. "J'ai quelques scrupules à mettre en vente cette correspondance entre Hergé, Germaine (la première épouse de Hergé), Jacobs et Evany, deux autres fondateurs du journal Tintin. Mais j'ai 60 ans et je veux tourner la page", a expliqué au ..." Full article: swissinfo.
Alla fine di novembre del 1938 usciva il trentesimo e ultimo numero di “Pinocchio”, uno dei tanti settimanali editi negli anni Trenta dall’editore fiorentino Nerbini, sulla scia del successo riportato anni prima dall’Avventuroso e dagli eroi di carta importati dagli Stati Uniti. Al momento della chiusura, Pinocchio aveva una tiratura che era scesa a 80 mila copie dalle 200 mila iniziali, numeri che oggi farebbero felici quasi tutti gli editori italiani. Ma a quel tempo i ragazzi non avevano altri svaghi: poco cinema, niente televisione, e neppure i videogiochi e altre diavolerie moderne. Si rifugiavano nella fantasia, con l’aiuto dei fumetti che permettevano di fare straordinari viaggi, spesso con l’aiuto proprio di Pinocchio. Il popolare burattino, disegnato da Giorgio Scudellari, faceva in pratica il giro del mondo, passando dalla Cina alla Luna, dall’Alaska alla Mecca, oppure si dedicava a mille mestieri, per esempio ferroviere, boxeur, esploratore, pescatore di perle, e via così. Erano storielle in fondo ingenue, venate di facile umorismo e poco avventurose, decisamente insufficienti per reggere il confronto con quelle dei fumetti americani, per cui Pinocchio chiuse dopo 30 numeri, in pratica ripetendo lo stesso percorso fatto un anno prima da un altro settimanale con lo stesso titolo, pubblicato dalla SAEV di Lotario Vecchi, un altro padre del fumetto italiano, vissuto per 32 numeri, fra il maggio del 1937 e il gennaio successivo, malgrado la buona volontà e la bravura di Carlo Cossio che disegnava le storie del burattino collodiano. Pinocchio era apparso su un periodico a fumetti, il cattolico “Giornaletto”, già nel 1910 in un racconto illustrato di Rina Bottero, che lo aveva spedito addirittura all’inferno, dove avrebbe incontrato e rimproverato i gestori di sale cinematografiche, colpevoli di presentare, per sete di guadagno, “spettacoli indecenti e moralmente turpi”. Il regime fascista s’impadronì poi del burattino, trasformandolo negli anni Venti e Trenta in un convinto balilla, pronto a picchiare col manganello i comunisti cattivi. Come ricorda “Pinocchio in camicia nera”, un volume edito da Nerosubianco di Cuneo, molti racconti - alcuni disegnati anche da Giove Toppi - vennero pubblicati da Nerbini e ovviamente avevano un chiaro taglio propagandistico per sfruttare al meglio (ma probabilmente senza riuscirvi) la popolarità di Pinocchio fra i giovani lettori. In un’ottica totalmente diversa, Pinocchio è stato usato nei primi anni Cinquanta anche da alcuni ambienti democristiani in una campagna elettorale. Qui Pinocchio era il simbolo dell’italiano incerto fra le lusinghe degli estremisti di destra e di sinistra. Il racconto di Collodi viene ricalcato alla lettera, con vari personaggi disegnati come i protagonisti della politica di quei giorni: così il Gatto e la Volpe hanno i volti di Nenni e Togliatti, mentre Mangiafuoco è naturalmente Stalin, già dipinto sui giornalini degli anni Trenta come “l’Orco Rosso del Kremlino”, scritto con la K per dare un senso di malvagità, e ovviamente la Fatina dai capelli turchini è la DC, protettiva e materna, come una vera mamma che difende gli italiani dalle insidie degli estremisti. Come si vede, nel corso degli anni Pinocchio è stato spesso maldestramente strumentalizzato, ma il simpatico burattino ha superato brillantemente questi ostacoli, continuando a proporre, oggi come ieri, le sue pillole di saggezza e di umanità. [Carlo Scaringi]
Riceviamo - comunicato stampa: 100 anni di fumetto italiano è il tema del nuovo "Conoscere insieme" - supplemento settimanale gratuito de il Giornalino, settimanale per ragazzi dei Periodici San Paolo - allegato alla rivista in edicola questa settimana [click l'immagine a fianco per ingrandirla]. Uno sguardo al fumetto italiano partendo da Il Corriere dei Piccoli nato cento anni fa, il 27 dicembre 1908, passando il Giornalino (che il prossimo anno festeggerà gli 85 anni di pubblicazione confermandosi come la più longeva testata europea per ragazzi ancora in attività) e altre testate che hanno accompagnato gli eroi di carta. Il supplemento indaga, tematicamente, sulla figura dell' “Eroe Mascherato: da Superman a Ratman”; sul “Mondo degli animali a fumetti: da Topolino a Pixie e Dixie”; sulla rappresentazione di ragazzi e bambini: “Ragazzi irresistibili: da Tin Tin alle Winx”, e infine una panoramica attenta sui personaggi umoristici (“Nuvole da ridere: i personaggi comici”) e d'avventura, da Tex a Larry Yuma passando per Capitan Erik e Leo & Aliseo: “Professione Avventura”. "Il Conoscere Insieme dedicato a un secolo di strisce", afferma Stefano Gorla, "intende soprattutto far conoscere ai ragazzi la ricchezza di una tradizione ancora fresca e vitale, uno strumento per orientarsi nei tanti mondi fantastici che hanno accompagnato la crescita di generazioni di italiani". Il fascicolo di sedici pagine è curato dal critico Sergio Rossi e supervisionato dal direttore de il Giornalino Stefano Gorla, mentre la copertina è opera di Roberto Rinaldi.
Centro Fumetto Andrea Pazienza in piena attività, come si vede dal comunicato stampa che abbiamo appena ricevuto e che pubblichiamo: " NUOVI AUTORI ITALIANI ( E CREMONESI ) IN MOSTRA A CREMONA presso Libreria del Convegno, Libreria Ponchielli, Bohèmien - Cafè Letterario sino al 30 novembre 2008. Il Centro Fumetto “Andrea Pazienza” ha organizzato per il mese di novembre ben 3 mostre dedicate agli autori recentemente pubblicati, tutte allestite nel cuore della città di Cremona. MONDI FANTASTICI, ospitata al Bohèmien - Cafè Letterario di via Palestro dall' 8 al 30 novembre, vedrà protagonisti i tre autori cremonesi Alessandro Fusari, Francesca Follini e Marco Morandi e l'autrice toscana Maria Cancellieri. Bohèmien - Cafè Letterario - Via Palestro, 3 - 26100 CR Tel. 338-7735715 Orari di apertura: da mercoledì a sabato dalle 7.00 alle 21.00 Martedì: dalle 7 alle 14.30 - Domenica: dalle 16.00 alle 22.00 - Chiuso il lunedì INGRESSO LIBERO MECNAVI, presso la Libreria del Convegno di Corso Campi dall' 11 al 30 novembre, è dedicata al drammatico tema delle morti bianche interpretato da Leonardo Guardigli. Libreria del Convegno - Corso Campi, 72 – 26100 CR Tel. 0372-22633 Orari di apertura: Tutti i giorni 9.30 - 13.30 e 15.30 - 19.30 Lunedì 15.30 - 19.30 - Chiuso il lunedì mattina INGRESSO LIBERO SINGOLARE FEMMINILE ha luogo nella Libreria Ponchielli dal 18 al 30 novembre e vede protagonista l'autrice Valentina Rosset e il suo fumetto dedicato alle donne e al loro mondo. Libreria Ponchielli, Piazza S.Antonio Maria Zaccaria 10 – 26100 CR Tel. 0372-23867 Orari di apertura: Tutti i giorni 9.30 - 12.30 e 16.00- 19.30 Lunedì e domenica 16.00 - 19.30 - Chiuso il lunedì e la domenica mattina INGRESSO LIBERO Alle mostre verrano affiancati momenti di incontro con i vari autori, così articolati: - incontro con Leonardo Guardigli dalle 18.30 di venerdì 21 novembre 2008 presso la Libreria del Convegno; - incontro con Valentina Rosset dalle 18 di sabato 22 novembre 2008 presso la sede del Centro Fumetto “A.Pazienza”. - incontro più aperitivo dalle 18.00 di domenica 23 novembre 2008 con gli autori cremonesi al Bohèmien - Cafè Letterario PER INFORMAZIONI Centro Fumetto “Andrea Pazienza” - Piazza Giovanni XXIII, 1 - 26100 Cremona tel. e fax 0372-22207 - centrofumetto.apaz@e-cremona.it - www.cfapaz.org"
C'é chi uccide le proprie creature, convinto che non debbano sopravvivergli e c'é chi, invece, le affida ai propri figli, affinché continuino a farle vivere. Il secondo caso è quello di Jean Tabary, il creatore della serie Iznogoud, che ha avviato i suoi tre figli alla prosecuzione della famosa serie francofona. Click qui per vedere qualche tavola della nuova avventura.
"Iznogoud, une histoire de famille! Dans les pas du père, les enfants de Jean Tabary reprennent avec brio le flambeau de la série Iznogoud. Ils nous racontent le cheminement et les quelques difficultés rencontrées lors de la réalisation de cet album, très attendu..." Full article: BeDeo.
Cinzia Ghigliano, una delle glorie del fumetto e dell'illustrazione italiana, porta in mostra la "sua" Antologia di Spoon River (di Edgar Lee Masters) nelle traduzioni di Cesare Pavese, Fernanda Pivano, Beppe Fenoglio e Fabrizio De André. ne vedete un esempio qui accanto. Tradurre con il Colore - tante sono le strade della poesia, è il significativo titolo dell'esposizione (curata da Monica Nucera Mantelli) che aprirà il 29 novembre 2008 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), nella Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo per la Fondazione Cesare Pavese, dove resterà fino all'11 gennaio 2009. Per i dettagli potete visitare il sito www.fondazionecesarepavese.it. Il sito di Cinzia Ghigliano è www.ghiglianocinzia.com.
Come ha fatto Topolino a durare 80 anni? Come è mutato nel tempo? Chi ne fa le storie ha una repsonsabilità educativa rispetto ai bambini? A queste domande (e altre) ha risposto Corrado Mastantuono (che vedete in uno slideshow facendo click sulla foto qui accanto), in un'intervista su Il Sussidiario, che potete leggere facendo click qui.
Se avete seguito il nostro consiglio, avete acquistato tutti i numeri fin qui usciti de La Grande Dinastia dei Paperi, edita dal Corriere della Sera, giacché è la cronologica (con molto di più, nei ricchi redazionali) di tutte le storie Disney di quel grande narratore (particolarmente versato nella tagliente satira sociale) per bambini (ma non solo) che fu Carl Barks. Se non l'avete fatto (ma gli arretrati sono disponibili qui), e avete privato i vostri figli di queste perle della narrativa a fumetti, in edicola trovare il numero 43, che vedete nella foto qui accanto (click per ingrandirla e scoprire su quale altro fumetto storico poggia). Andatelo a sfogliare: ci troverete la bellissima storia natalizia Paperino e la Scavatrice, che da sola vale la spesa, e, sempre in tema di Natale, Paperino e i Giocattoli. Poi una serie di spassose storie brevi e l'avventurosaPaperino e il Tesoro dei Vichinghi. E per lisciarsi gli occhi, un corposo redazionale di chisura con un sacco di foto dei famosissimi (e costosissimi) quadri a olio di Barks. E, per le vostre ricerche disneyane, vi ricordiamo il catalogo INDUCKS (opzione "motore di ricerca").
L'editrice ProGlo ha predisposto una mostra (dicembre 2008, Santa Margherita Ligure) con i begli omaggi a Carl Barks, realizzati dagli autori italiani, che fanno parte dell'edizione italiana del volume su Carl Barks, che abbiamo recentemente recensito su afNews. Click qui per tutti i dettagli sulla mostra e la possibilità di vedere qualcuno dei disegni citati.
Riceviamo: La mia vita con Tex - Mostra di Tavole Originali di Fabio Civitelli. Il desiderio di varcare i confini dell' immaginario collettivo e di cavalcare per le pianure dell' Umbria ha portato TEX WILLER, eroe di molte generazioni di lettori, a Magione, in occasione della rassegna culturale OLIVAGANDO - FESTA DELL' OLIO E DEI SAPORI D' AUTUNNO. Al suo fianco il suo fedele pard, Fabio Civitelli, autore aretino che da anni ha legato indissolubilmente il suo nome al Ranger più famoso del west fornendo ai suoi lettori, col suo segno pulito ed evocativo, una visione approfondita e sfaccettata della personalità e del mondo del personaggio creato da Gian Luigi Bonelli e Aurelio Galleppini esattamente sessanta anni fa. Tex rappresenta certamente un caso editoriale unico al mondo: circa 250.000 copie vendute ogni mese (solo dell'inedito, senza tener conto di ristampe e speciali) per un serial con lo stesso protagonista da sessant'anni è un record planetario! Scomparsi alcuni dei grandi maestri che lo disegnavano (lo stesso Galleppini, ma anche Letteri, Nicolò…), il testimone è passato nelle mani di autori più giovani, che incredibilmente riescono ad essere moderni nel rispetto della tradizione, tra i quali spicca appunto Fabio Civitelli. Dal 22 Novembre al 26 Dicembre sarà possibile visitare la mostra di disegni e tavole originali di Fabio Civitelli, a Magione, in Piazza Mengoni. In occasione dell' inaugurazione, sabato 22 Novembre alle ore 17.00, si terrà un incontro con l' autore, sempre a Magione, presso l' ex Cinema Carpine. Per qualsiasi informazione è possibile consultare il sito www.bibliotecadellenuvole.it.
We received: "My life with Tex - Exhibition of original art by Fabio Civitelli. During the festival OLIVAGANDO - FESTA DELL' OLIO E DEI SAPORI D' AUTUNNO, in Magione (near Perugia), the Italian comic artist Fabio Civitelli will display a show of his original pages from the bestselling western comic serie "Tex". The exhibition will be from November 22 until December 26 in Magione, in the location of Piazza Mengoni. The author will meet the visitors during the very opening: Saturday November 22, at 17 o'clock, at the ex-cinema Carpine. For any other info, please visit www.bibliotecadellenuvole.it."
The Comics Journal 294 by Fantagraphics propone il fumetto norvegese di Jason, insieme a cartoline fumettistiche natalizie e la ristampa del classico Barney Google. Ma più delle parole valgono le immagini, per decidere se acquistare questo numero. Click allora su questa foto per vedere il video.
"Art speaks louder than words when the Journal interviews two cartoonists who have had success with “silence.” Norwegian Jason, who populates comics, such as Hey, Wait…, The Left Bank Gang and I Killed Adolf Hitler with deadpan anthropomorphic animals, muses on the thin line between tragedy and laughter and why B-movie creations continue to resonate with the 21st century public. Lio comic-strip cartoonist Mark Tatulli talks to the Journal about bringing kids and ghouls together on the Funny Pages in Lio, one of the most innovative and entertaining comics strips in recent decades. And a color comics gallery goes back to the early days of one of the world’s longest-running comic strips: Billy DeBeck’s Snuffy Smith precursor, Take Barney Google, F’rinstance, spanning 1919 to 1921." Full: just click the photo in this article.
C'é la FISAC! E' una innovativa campagna video, fumetto e internet del sindacato bancari e assicurativi. La FISAC CGIL Torino (il maggiore sindacato dei settori bancario, assicurativo, Banca d'Italia e riscossione tributi), in occasione della campagna iscrizioni per il 2009, presenta una Conferenza - Dibattito sul mestiere del Giornalista e della Comunicazione, condotta dal giornalista Maurizio Tropeano, redattore della cronaca politica del quotidiano La Stampa. Seguirà la presentazione del nuovo sito promozionale della FISAC CGIL Torino www.celafisac.net, funzionale alla nuova campagna iscrizioni al sindacato, e dei tre cortometraggi supereroistici realizzati a questo scopo dal regista Max Chicco sulle sceneggiature di Fulvio Gatti e con i disegni fumettistici creati appositamente dall'autore Silvano Beltramo, miscelando riprese dal vivo e fumetto in movimento. E' la prima volta che la FISAC CGIL di Torino decide di utilizzare le tecniche della comunicazione video, collegata alla rete Internet, insieme al fumetto, con l'intento di coinvolgere le nuove generazioni di lavoratori dei settori di sua competenza. Conferenza e presentazione avranno luogo alla Camera del Lavoro di Torino (via Pedrotti 5), Salone Pia Lai, dalle 9:30 alle 13:00 di Giovedì 27 Novembre 2008. Click le immagini per vedere il relativo slideshow.
Il Secolo del Jazz. Arte, cinema, musica e fotografia, ma anche il fumetto e il cartone animato, da Picasso a Basquiat, è la mostra in corso al MART di Rovereto fino al 15 febbraio 2009. "L’esposizione è co-prodotta dal Mart con il Museé du quai Branly di Parigi e il Centro de Cultura contemporànea de Barcelona. E’ a cura di Daniel Soutif, con la direzione scientifica di Gabriella Belli e con i preziosi contributi di Heléne Cerutti per il quai Branly e di Josep Ramoneda, presidente del CCCB. Come è tradizione dei grandi eventi espositivi autunnali del museo, anche questa mostra vuole aprire un approfondito dibattito critico su uno degli intrecci epocali più curiosi e interessanti del XX secolo: il jazz non fu infatti solo uno straordinario genere musicale, che rivoluzionò i canoni tradizionali della musica, ma rappresentò anche un nuovo modo d’essere della società del ‘900 e un fenomeno che influenzò profondamente la storia artistica del secolo scorso.L’esposizione si articola in diverse sezioni a tema, che raccontano l’incontro del jazz con la pittura, la fotografia, il cinema, la grafica, il fumetto: un incontro incredibilmente fecondo e in alcuni casi di un’intensità reciproca del tutto inedita per un fenomeno musicale". Info: click qui.
Riceviamo la segnalazione dell'evento Kaibakh 2008 - NEU (Nuove Esperienze Urbane). Una mostra di tavole a fumetti disegnate dagli artisti Alessandro Tota e Francesco Cattani sul tema delle Nuove Esperienze Urbane. Oltre a ciò concerti, reading e workshop, tenuti dalla Scuola del Fumetto di Milano, coinvolgeranno i visitatori e li faranno immergere nel mondo dei comics. L'evento avrà luogo presso il Teatro Binario 7 di Monza dall'1 al 14 dicembre. Programma, concorso e location li trovate nel sito http://www.kaibakh.org/ alla voce Eventi - NEU.
We received: "From the 1st to the 14th of december at the Theatre “Binario 7”, in the centre of Monza, will take place “Kaibakh 2008 – (New Urban Experience)”. The event will includea comics exposition with the works of Alessandro Tota and Francesco Cattani about the New Urban Experience. In addition to this, there will be some reading, workshop of the School of Comics and concerts. The visitors will involve in thecomics’ world. For more information go to the web-site www.kaibakh.org."
Nuova edizione per il concorso fumettistico, per studenti e adulti, legato al Festival Internazionale di Cinema di Animazione di Dervio, con la direzione artistica di Davide Barzi. Scadenza: 2 marzo 2009. Click qui per il bando.
Non so se sono l'unico che ci ha fatto caso, ma la cosa che più mi colpisce del ministro Brunetta è la sua inconsueta modalità oratoria: che si tratti di un 'talk-show, di un confronto parlamentare di un'intervista o di chissà che, la soluzione dialettica dell'ineffabile 'Signore dei Tornelli' è sempre quella: ripetere in continuazione la stessa frase spesso di discutibile pregnanza politica ('Lei è un cretino!!!') con monotona pervicacia e in un assordante crescendo... Mi sono divertito quindi ad immaginare che per una volta, nel caso dei 'fannulloni di sinistra' , i 'Repetita' non giovassero al rimarchevole ministro... Soddisfazione vignettistica ben misera, lo riconosco, poichè anche in caso di flagrante contraddizione, l'attuale governo può sempre sfoderare il superpotere del ' Mi hanno frainteso ' !!! Il MoisEditoriale di oggi si riferisce a questa notizia
Riceviamo - comunicato stampa: Da sabato 15 novembre è in onda su Italia 1 la serie "Mostri & Pirati". La serie, realizzata da Mondo Tv per conto di Ferrero/MPG S.A., è una nuova produzione Red Whale. Le storie, scritte da Francesco Artibani, sono state sceneggiate da un gruppo di autori di cui fanno parte Artibani, Sergio Badino, Erika Centomo, Giovanni Di Gregorio e Marina Torcolacci. I personaggi, disegnati da Emilio Urbano, saranno presto protagonisti di una grande promozione Kinder es Ferrero. Mostri & Pirati, diretta da Maurizio Forestieri, è la prima grande produzione Ferrero per la televisione. La famosa azienda dolciaria di Alba ha investito in questa serie entusiasmo ed energie creando con Red Whale un nuovo universo popolato da giovani pirati e creature fantastiche alle prese con la più grande caccia al tesoro di tutti i tempi. I 13 episodi di Mostri & Pirati vanno in onda ogni sabato e domenica alle ore 9.35 su Italia 1. Info: www.redwhale.it.
New cartoon in Italy by RedWhale, with Monsters and Pirates: click here to learn more about it.
Per ricevere tutte le notizie di afNews in Posta Elettronica (o nel proprio blog ecc.) la soluzione che, al momento, suggeriamo ai nostri lettori è, come abbiamo detto ieri, FeedBurner: feeds.feedburner.com/afnews-info, che consente di ricevere, una volta al giorno, la nostra "newsletter". Per i giornalisti che, invece, hanno bisogno di essere avvisati immediatamente, appena esce la nuova notizia (ora che è stato chiuso il servizio SendMeRSS, che inviava la notizia per posta elettronica) per la ricezione "immediata" con avviso altrettanto immediato, è disponibile anche il servizio FeedReader: www.feedreader.com. Completamente diverso, ovviamente, perché gli RSS arrivano sul desktop del proprio computer (con tanto di avviso popup) e si visualizzano con FeedReader come lettore di RSS, e non via eMail. Per usarlo si scarica il piccolo software autonomo (non necessita di un browser) e lo si installa (in italiano) sul proprio computer. Gli si carica un "Nuovo Feed" con l'apposita opzione "Nuovo", per esempio quello di afNews: www.afnews.info/public/afnews/news.xml e, se si vuole, altri come quello delle foto fumettistiche di Goria: http://api.flickr.com/services/feeds/photos_public.gne?id=95878756@N00&tags=fumetti&lang=it-it&format=rss_200 e/o quello delle foto inviate per la pubblicazione su afNews: http://api.flickr.com/services/feeds/photos_public.gne?id=30632433@N03&lang=it-it&format=rss_200 e/o tutti quelli che si desidera (CNN, ANSA ecc.), organizzandolo a piacere con raggruppamenti, filtri ecc. A questo punto FeedReader fa egregiamente il proprio lavoro: controlla periodicamente (cioé ogni pochi minuti) gli RSS elencati e, quando trova una notizia che non ha già letto, apre un piccolo PopUp (con avviso acustico) che la segnala immediatamente. Molto comodo per chi deve vedere le notizie appena uscite. Buon lavoro!
Ah, essere un Museo del Fumetto! Ci sarebbe da impazzire alle Aste, ad andare a caccia di rarità, pezzi preziosi, documenti inestimabili, sentendosi una sorta di Indiana Jones della Nona Arte!... Invece, probabilmente, saranno solo i lungimiranti collezionisti (o i musei esteri) a fare man bassa anche nella nuova asta di Artcurial, zeppa di meraviglie. Vediamone qualcuna. Originali di Hergé (disegni e schizzi con Tintin attorno agli 85.000 euro), di Jacobs, Hugo Pratt, Franquin, Bilal, Gottfredson, Taliaferro, Buzzelli, Caniff, Barks, Uderzo, Mattotti, Manara, Magnus ecc. Tra i materiali Disney si trovano anche autori nostrani... in incognito. Il catalogo è in linea: click qui per scaricarvelo. Click qui, invece, per vederne il sito con tutti i dettagli. L'asta si terrà il 21 e il 22 novembre 2008.
"Le 22 novembre se déroulera une nouvelle vente aux enchères chez Artcurial avec de très belles pièces dont plusieurs planches d’Hergé et plus particulièrement la pièce 614 (Vol 714 pour Sydney) dont la mise à prix est de 85000 euros. Par ailleurs, on trouvera en feuilletant le somptueux catalogue, 14 pièces de Pratt, du ..." Full article: BDzoom.
Il servizio immediato di invio notizie SendMeRSS è stato chiuso dalla NBC che lo aveva comprato lo scorso anno. Peccato. I lettori di www.afnews.info che si fossero abbonati a suo tempo a quel servizio, sono costretti a cambiare sistema. Vi suggeriamo FeedBurner, estremamente diffuso (e, per ora, non sembra affatto intenzionato a chiudere i battenti). In questo caso le nostre notizie vi arriveranno una volta al giorno, come una newsletter. Per abbonarvi e autogestirvi l'abbonamento (gratuito) vi basta fare click qui (www.feedburner.com/fb/a/emailverifySubmit?feedId=1338727). Se volete, invece, provare altri sistemi, potete dare un'occhiata alla nostra pagina www.afnews.info/rssnews/.
For the readers of www.afnews.info who have been using SendMeRss to receive our news: NBC shutted down SendMeRSS, so you have to change system. We suggest you FeedBurner. Just click here (www.feedburner.com/fb/a/emailverifySubmit?feedId=1338727) and follow the simple instructions. FeedBurner is very much used in the net and it seems they will not shut down. At least not now. If you want to try other systems, you can take a look at our page www.afnews.info/rssnews/.
Il 18 novembre del 1928 il cartone animato acquistò la voce e il primo eroe a parlare fu naturalmente Mickey Mouse, il popolare Topolino, protagonista di “Steamboat Willie” (Willie del vapore), terzo cortometraggio disneiano di una serie infinita iniziata appunto nel 1928. In quell’anno infatti Walt Disney realizzò - con l’apporto decisivo di Ub Iwerks - il primo cortometraggio di Topolino, “Plane crazy” (L’aereo folle), ispirato alla trasvolata atlantica di Lindbergh, e subito dopo “Gallopin’ Gaucho” (Un gaucho al galoppo), bonaria parodia dei film di Douglas Fairbanks. Passarono entrambi inosservati. Il successo arrivò invece con “Steamboat Willie”, una vicenda che ricordava le comiche di Buster Keaton. Il ritmo della storia, la vivacità del racconto, l’originalità del disegno, e anche la perfezione tecnica colpirono critica e pubblico. I giudizi furono tutti positivi, come quello del New York Times che scrisse: “E’ un lavoro geniale, ricco di umorismo. Ne vengono fuori ringhii, uggiolii, squittii e tanti altri divertenti rumori che ne arricchiscono l’effetto comico”. In realtà la lavorazione non fu semplice, e la sincronizzazione della parte sonora con l’azione che scorreva sullo schermo avvenne con il decisivo contributo di Carl Stalling, un musicista vecchio amico di Disney fin dai tempi degli esordi a Kansas City, che curò la colonna musicale, mentre lo stesso Disney prestò la sua voce a Topolino, Minnie e a un pappagallo che gridava: “Un uomo in mare, un uomo in mare”. Il buon esito di Steamboat Willie ripagò Walt Disney delle delusioni dei due primi tentativi, che vennero subito riproposti in versione sonora, ma soprattutto segnò l’inizio di un ininterrotto successo, nato dalla collaborazione fra Ub Iwerks, il disegnatore che sfornava ogni giorno una quantità prodigiosa di disegni, Carl Stalling, che accompagnava le avventure di Topolino con musiche piacevoli e orecchiabili, e lo stesso Disney che controllava i disegni di Iwerks e preparava le pellicole. Ma la collaborazione non sarebbe durata a lungo, perché all’inizio del 1930 Ub Iwerks - che intanto aveva disegnato le prime strisce del Topolino per i quotidiani - lasciò Disney per mettersi in proprio. Uno dei motivi che affrettarono la rottura di un lungo rapporto di lavoro e di un’amicizia antica, fu nel 1929 la realizzazione di un cortometraggio suggerito a Disney da Stalling, “La danza degli scheletri”, uno scherzo macabro da commentare musicalmente con “La marcia dei nani”di Grieg. La lavorazione, con un Disney entusiasta e un Iwerks che tollerava sempre meno l’invadenza e il controllo dell’amico e datore di lavoro, fu punteggiata da contrasti che sfociarono nell’inevitabile divorzio. Ma ormai Disney s’era incamminato sulla strada dei grossi successi, e poteva proseguire da solo. [Carlo Scaringi]
"Odi et amo". L'inizio del carme di Catullo ben si adatta a rappresentare le emozioni contrastanti dei frequentatori di saloni e festival di fumetti che si trovano a convivere con i cosplayer. Quello di vestirsi come i personaggi dei cartoon o dei fumetti, infatti, è un fenomeno dilagante (e molto recente). Il riconoscimento dei cosplayer trova la sua concretezza nel ruolo che la piazza di Lucca gli riserva ogni anno. Al di là dei padiglioni e lungo le strade, sono migliaia i ragazzi e le ragazze vestiti da Spiderman, Flash, Jeeg Robot d'Acciaio, Batman, Joker o La sposa cadavere di Tim Burton (fai clik sulla foto per vedere altre immagini). Quest'anno c'era addirittura una famiglia intera travesita da Banda Bassotti (cane compreso). L'anima colorata di chi dà corpo ai suoi personaggi preferiti attingendo a mondi fantastici è oggi raccolta nella mostra fotografica "Cosplayer Screenshot" (Museo del fumetto, fino all'8 dicembre 2008, ingresso gratuito). L'evento, che rientra nel programma del LUCCAdigitalPHOTOfest 2008, è organizzato dal quotidiano LoSchermo.it (gli scatti in mostra sono di Carlo Cianti e Laura Casotti, fotografi del giornale on-line) in collaborazione col Muf, Lucca Comics and Games e l'associazione Flash Gordon, che ha installato nella sala una decina di manichini con alcuni degli abiti premiati nel corso di "Lucca Cosplay". Per saperne di più sulla mostra fai click qui, mentre alcune delle immagini esposte sono state pubblicate in anteprima su Flickr.
Gli abbonati o anche i lettori occasionali, degli anni sessanta di Selezione, edizione italiana (che tra l'altro ha smesso le pubblicazioni dal 2007) del Readers Digest ricorderanno quell'omino in giacca, cravatta e cappello che incontrava ogni sorta di personaggi nella sua vignetta. Dagli alieni ai diavoli, dagli astronauti ai maghi alla Merlino mantendo un'aria impassibile alla, Buster Keaton , anche nelle situazioni più surreali. Era Lo Strano Mondo di Mr. Mum ( The Strange World of Mr. Mum) (1958-1970) comic creato (e disegnato) da Irving Phillips negli USA. Il nome Irving Phillips forse dirà poco ai lettori italiani eppure questo signore ha avuto una vita lunga e intensissima spaziando in molte discipline dell'arte. Irving W. Phillipsnasce il 29 Novembre 1904, a Wilton (Wisconsin) , studia alla Chicago Academy of Fine Arts. Uomo dal poliedrico talento già a 17 anni si mette in luce come violinista, (sapeva suonare anche la tromba e il sassofono) e riesce, giovanissimo, persino a formare una propria orchestra. E' durante i duri anni della depressione che inizia a fornire gags e cartoons ai magazines americani quali Coronet e Esquire (aveva 36 riviste come clienti). Il suo primo comic sindacato, Scuffy, viene pubblicato dal 1945 al 1951. In precedenza la strip Growing Pains era stata pubblicata per circa dieci anni. Ma è nel 1958, la prima esce il 5 maggio, che crea il suo personaggio più conosciuto: Mr. Mum. Sarà pubblicato in 180 giornali e in 22 paesi nel mondo. In Italia, oltre che su Selezione, è stato pubblicato dalla Corno su Smack (1968), Eureka Natale 1969 e Eureka Almanacco 1970. Mr. Mum ha avuto anche una versione animata, realizzato con la tecnica della stop-motion, è stato trasmesso negli anni sessanta nel programma di cartoni del sabato mattina. Contemporaneamente alla professione di cartoonist Phillips scrive per il cinema, la Tv e il teatro. Autore prolifico ha al suo attivo ha numerosi scripts, 14 commedie e più di 260 spettacoli televisivi. Per il grande schermo scrive Song of the Open Road dove compare una giovane Jane Powell. Per il teatro ha al suo attivo una piece, The Funnyman, quasi autobiografica, le vicissitudini di un cartoonist che teme di non mantenere il successo e del suo personaggio che viene rappresentato al Laguna Summer Theater nel 1955. Scrive per W.C. Fields e Edgar Bergen e il suo pupazzo Charlie McCarthy oltre a molti testi per il programma di cartoni della ABC ,Curiosity Shop. Inoltre Phillips scrive e illustra libri con protagonista il suo personaggio feticcio, "The Strange World of Mr. Mum," (1965), "No Comment by Mr. Mum" (1971) e "Twin Witches of Fingle Fu." Non pago insegna fumetto e scrittura umoristica al Maricopa Teche alPhoenix College. I suoi cartoons e altre opere sono stati esposti al New York World's Fair (1964-65) e al El Prado Gallery di Sedona, Arizona. Vince il prestigioso International First Prize and Cup of the Salone dell'Umorismo di Bordighera nel 1969. La passione per i comics resta viva e nel 1979 disegna Barnaby Bungle una strip purtroppo di breve durata. Phillips scompare il 28 October 2000 a Santee, vicino San Diego all'età di 95 anni dopo una lunga vita intensa e ben spesa.
Una bella infilata di interviste ai grandi autori pubblicati dalla Casterman, è l'oggetto della trasmissione del 14 novembre scorso sull'emittente televisiva Public Sénat (quelal dle Senato francese, esatto) per la rubrica sul mondo del fumetto Un Monde de Bulles. Guardatela e poi ditemi se non sono autorizzato a invidiare la Repubblica Francese, anche per questo...
"Bilal, Tardi, Geluck ...une vidéo exceptionnelle... pour découvrir les éditions Casterman avec Enki Bilal, Jacques Tardi, Philippe Geluck, Christian de Metter..." Full article: unmondedebulles.
Volete ascoltare la voce profonda di Alan Moore, vederne immagini e sentire il suo pensiero? Luca Raffaelli lo ha intervistato per voi e il video è visionabile facendo click qui. L'intervista completa è, su carta, sull'Almanacco dei Libri di Repubblica.
Ma che succede? Lo statunitense Edwin Frank attacca il Pinocchio di Walt Disney e Umberto Eco, invece, lo difende? Se la cosa vi incuriosisce, andate al sito de La Stampa, facendo click qui, per svelare l'arcano.
"Learn to create your own comics with Drawing Words and Writing Pictures, a richly illustrated collection of 15 in-depth lessons that cover everything from crafting your story to lettering and laying out panels..." Full article: just click the image.
Ecco un altro manuale per fumettisti (non necessariamente apprendisti), stavolta per imparare a sceneggiare fumetti e graphic novel. Questo, almeno, è l'intento di Peter David, autore di Writing for Comics. Un nuovo titolo, stavolta in inglese, da aggiungere alla vostra biblioteca, se vi interessa scoprire come si scrive una sceneggiatura, negli USA. Click sull'immagine qui accanto per saperne di più.
"The ultimate guide for anyone who wants to write dynamic comics, Writing for Comics With Peter David teaches readers how to create comics from start to finish. This essential guide: -Provides easy-to-understand guidance for beginners, as well as seasoned advice for intermediate comics writers -Features the expert instruction of highly successful Marvel and DC writer Peter David, whose credits include Spider-Man, Wolverine and the Hulk -Includes illustrations throughout from major comic publishers, showing readers the creation process from start to finish With an eye-catching package and superior advice, this book is a must have for anyone who wants to write comics or graphic novels..." Full article: click the image.
Dick Tracy arriva al capolinea? Girano voci di settore secondo cui la famosissima e storica striscia poliziesca creata da Chester Gould nel lontano 1931, vera e propria icona della cultura popolare statunitense (non a caso è nei francobolli commemorativi che vedete qui accanto - click per ingrandire), potrebbe essere definitivamente chiusa dalla Tribune Media Services, quando l'attuale autore, Dick Locher, andrà in pensione, alla fine del 2008. Mary Elson (TMS comcis editor) smentisce, ma per saperne di più, leggete l'articolo qui di seguito.
"A recent Bob Harvey article has started a rumor that Tribune Media Services might be ending the Dick Tracy serial comic strip at the end of the year when its current writer/artist Dick Locher retires from editorial cartooning. The rumor has spread to the..." Full article: DailyCartoonist.
Avevamo appena finito di lamentarci per l'assenza storica (almeno fino all'avvento del web) della striscia a fumetti in Italia (dopo un breve periodo di gloria, ormai tanti anni fa, che però non era riuscito ad aprire il "mercato" dei quotidiani, purtroppo) ed ecco che il più acclamato Festival del Fumetto del mondo (quello di Angouleme, naturalmente) insieme a quello del Quebec (il Canada francofono), in un mercato come quello della francofonia, basato principalmente sulle storie lunghe in albo cartonato, lancia un concorso per strisce a fumetti! I francesi intendono aprirsi una nuova, stimolante fetta di mercato? Forse. Tant'è che il concorso è riservato ai giovani francesi e ai residenti in Francia da almeno un anno. Drizzare le orecchie, qualcosa si muove? Click sull'immagine qui accanto per saperne di più.
"L'Office franco-québécois pour la jeunesse, en partenariat avec le Festival international de la bande dessinée d'Angoulême et le Festival de la bande dessinée francophone de Québec, lancent la 5e édition du concours franco-québécois de bande dessinée de l'OFQJ, cette année, un concours de strips avec un thème libre..." Full article: bdangouleme.
Anzi, no, diciamolo meglio: Zep, il creatore del divertente Titeuf senza peli sulla lingua, e il suo collega Tebo, hanno realizzato un piccolo manualetto (appena uscito) per chi desidera imparare a fare fumetti. 96 pagine per imparare rapidamente che per raccontare le proprie storie a fumetti non c'é bisogno di essere Rembrandt, o Leonardo da Vinci e nemmeno Shakespeare. Per lo meno, non per incominciare. Per saperne di più fate click sulla copertina qui accanto. Per vederne qualche pagina in anteprima, invece, potete andare all'articolo qui di seguito.
"Tu as toujours rêvé d'être le roi de la BD? De savoir dessiner un léopard ou un slip en trois minutes et deux coups de crayons chrono? De prendre des cours particuliers avec des stars de la BD, des vraies, qui te révéleraient tout de leur quotidien de paillettes et de tâches d'encre de Chine? Alors procure-toi vite Comment Dessiner?, de Zep et Tebo, un manuel de référence utilisé par les plus grands dessinateurs (comme Zep et Tebo) et recommandé par les plus grands scénaristes (euh, comme Zep et Tebo aussi). Avec Comment dessiner?, le dessin est enfin à la portée de tous! Et la marrade aussi... En 96 pages de strips truffés devrais conseils de pro mais aussi de gags poilants, Zep et Tebo livrent tout de leurs trucs et astuces. Mais aussi de ..." Full article: superpouvoir.
E' in corso a Nuoro la rassegna internazionale Fumetti e Cartoni nel Mediterraneo, che prevede inziative (mostre, incontri, proiezioni e laboratori) fino al 21 novembre 2008. Trovate il calendario completo qui www.nues.it. Info: www.hybriscomics.com.
In questa Italia disastrata da tanti punti di vista, la striscia a fumetti (che già non ha mai sfondato, per tutta una serie di motivi, storici, culturali, editoriali, finché l'unica possibilità di pubblicazione era la sola carta stampata) non può certo essere l'unica positiva eccezione. Tuttavia, grazie alla rete che consente di superare una certa quantità di limiti, un suo spazio lo ha trovato, favorendo una piccola fioritura di autori che valgono. Tra questi Elisabetta Decontardi, in arte Deco, con la sua deliziosa serie Inkspinster. Che è anche su carta, per la Grrzetic Editrice, con 208 pagine di bei disegni e strisce in grado di catturare il lettore. Consigliato. Su Balloons, il blog delle comic strip (dove potete trovare un tot di strisce di un tot di autori e sulla quantità troverete ciò che vi gusta), c'è anche una lunga e interessante invervistaall'autrice (realizzata da Sauro Ciantini, altro ottimo autore di strisce, vedasi il suo Palmiro) che, oltre a far chiarezza sul suo lavoro, potrebbe addirittura stimolare altre autrici in nuce a venir fuori.
Are there in Italy good comic strips creators? Yes, is the answer. Even if in Italy the comic strips don't have a huge market like in the USA, we do have good creators. Just take a look at blogcomicstrip.blogspot.com: maybe there is someone you would like to read in an USA newspaper...
A Comics Studies Reader è una raccolta antologica di interventi di notissimi studiosi del comicdom anglofono e francofono. 304 pagine in uscita prevista per la University Press of Mississippi nel febbraio 2009.
"A survey of the best scholars writing on the form, craft, history, and significance of the comics. A Comics Studies Reader offers the best of the new comics scholarship in nearly thirty essays on a wide variety of such comics forms as gag cartoons, editorial cartoons, comic strips, comic books, manga, and graphic novels. The anthology covers the pioneering work of Rodolphe Töpffer, the Disney comics of Carl Barks, and the graphic novels of Art Spiegelman and Chris Ware, as well as Peanuts, romance comics, and superheroes. It explores the stylistic achievements of manga, the international anti-comics campaign, and power and class in Mexican comic books and English illustrated stories. A Comics Studies Reader introduces readers to the major debates and points of reference that continue to shape the field. It will interest anyone who wants to delve deeper into the world of comics and is ideal for classroom use. With contributions from: Thomas Andrae -Martin Barker - Bart Beaty - John Benson - David Carrier - Hillary Chute - Peter Coogan - Annalisa Di Liddo - Ariel Dorfman - Thierry Groensteen - Robert C. Harvey - Charles Hatfield - M. Thomas Inge - Gene Kannenberg, Jr. - David Kasakove - Adam Kern - David Kunzle - Pascal Lefèvre - John Lent - W. J. T. Mitchell - Amy Kiste Nyberg - Fusami Ogi - Robert S. Petersen - Anne Rubenstein - Roger Sabin - Gilbert Seldes - Art Spiegelman - Fredric Wertham - Joseph Witek..." Full: Amazon.
Riceviamo: Carl Barks il signore di Paperopoli - Zio Paperone e la crisi della modernità, di Thomas Andrae. Il più grande narratore del XX secolo. Così è stato definito Carl Barks, l’uomo dei Paperi, il creatore di Paperon De’ Paperoni, non a caso nato nel 1901 e morto nel 2000. Il libro di Thomas Andrae è la più importante biografia critica dell’autore e della sua opera, per la prima volta pubblicata in italiano. Per Andrae l’opera di Barks riflette l’epoca in cui è nata, con la crisi del maschio e l’avvento del femminismo (Paperino tiranneggiato da Paperina), la fine del self-made man (di cui Paperone è l’ultimo esponente), il contrasto netto fra la cultura occidentale e le altre (in un misto di esotismo, rimpianto per i tempi andati, e disincanto). In un periodo di grandi sconvolgimenti per il mondo a partire dalla Seconda Guerra mondiale, passando per l’Era Atomica e la Guerra Fredda, Barks ironizza sul mondo che cambia, mettendo in scena le sue storie di paperi. Un saggio profondo e al tempo stesso scorrevole, l’ideale compendio per La Grande Dinastia dei Paperi, la ristampa cronologica di tutte le storie di Barks pubblicata in allegato al Corriere della Sera. Imperdibile per tutti gli appassionati di grande fumetto, disneyano e non. Questa edizione, con una introduzione di Andrae appositamente scritta per il pubblico italiano, presenta anche una ricca galleria di omaggi all’Uomo dei Paperi realizzati da grandi autori, italiani e stranieri, disneyani e non, come Corrado Mastantuono, Silvia Ziche, Giuseppe Camuncoli, Donald Soffritti, Rick Veitch, Mark Crilley, Giorgio Cavazzano e tanti altri. L’autore Thomas Andrae è professore al dipartimento di cinema della San Francisco State University. Da sempre studioso di pop culture in generale e di fumetti in particolare, è stato uno dei collaboratori della Carl Barks Library, l'edizione definitiva di tutta l'opera disneyana delll'Old Duck Man. Carl Barks il signore di Paperopoli di Thomas Andrae Brossurato, 17x24, 300 pagine circa (b/n e colori), 25 euro Disponibile da febbraio 2009. Info: www.progloedizioni.com.
Riceviamo: XIII edizione I Castelli Animati Genzano di Roma, 26-30 novembre 2008. I pionieri del cartone animato italiano: Castrovillari, Cingoli, Di Girolamo, Gibba, Passacantando. La 13° edizione dei Castelli Animati festeggia i 100 anni del cartone animato con un omaggio all’Italia e ai suoi pionieri. Gli ottantenni Castrovillari, Cingoli, Di Girolamo, Gibba, Passacantando, dialogheranno sabato 29 novembre a Genzano di Roma con il pubblico dei giovani animatori, giornalisti ed appassionati sulla grande avventura delle loro vite piene d’aneddoti, esperienze straniere, cinematografie animate con tecniche tra le più varie, ma e soprattutto la capacità di inventare paesaggi e personaggi disegnati e dipinti a mano. I professionisti del Passo Uno. Il Festival dedica loro una Mostra che ripercorre alcuni momenti importanti delle loro carriere. In alcuni casi saranno esposte tavole mai viste fino ad oggi, ad esempio i disegni originali che hanno ispirato le equipe di animatori da cui sono nati i lungometraggi e i corti. Inoltre nel corso della manifestazione saranno proiettati le loro opere più significative: memorie di animazione dal dopoguerra ad oggi, in cui è possibile rintracciare l’evoluzione dei costumi e della società italiana in cartone animato, oltre ad offrire un ghiotto assaggio della nostra animazione pre-computer, fatta di spirito artistico, capacità artigianale, grande conoscenza degli effetti di luce e di movimento. Castrovillari, Cingoli, Di Girolamo, Gibba, Passacantando: storie di vita, racconti di cartoni, le cui vicende professionali si sono intersecate tra loro. Nonostante le mille difficoltà del mondo dell’animazione italiana, questi professionisti si sono battuti con passione, tenacia e divertimento per far sì che anche in Italia l’animazione diventi economia, formazione ed arte. Il festival Castelli Animati è diretto da Luca Raffaelli, direzione artistica, e da Emanuela Marrocco, direzione organizzativa. Info: www.castellianimati.it.
Riceviamo: Le avventure di Emilio, l’ex direttore di banca ricoverato in una clinica per anziani e protagonista di Rughe, il graphic novel di Paco Roca - saranno esposte in una mostra a Latina, da lunedì 10 a domenica 16 novembre. La mostra è inserita nell’ambito della rassegna “Made In China”, giunta alla quinta edizione e dedicata ai maestri del fumetto che utilizzano la china come principale tecnica di disegno. Saranno esposte le tavole più significative dell’opera di Paco Roca, i bozzetti preparatori e due illustrazioni inedite. La mostra si terrà presso il Centro commerciale Latina Fiori, con lo scopo di riuscire a interessare e avvicinare verso queste tematiche così delicate l’enorme pubblico che transita ogni giorno per il centro commerciale. Ricordiamo che a Rughe (Tunué, 2008 - Euro 12,50) è andato il premio come miglior fumetto 2008: «Per aver raccontato con l’arte del fumetto una realtà drammatica della vita, con un realismo narrativo e un tratto grafico delicato». Mostra di Rughe “Made in China” IV Edizione c/o Centro commerciale Latina Fiori viale Pierluigi Nervi, Latina. Dal 10 al 16 novembre 2008.
Riceviamo da Gianluca Piredda: "STRIP SEASONS # 6 – SPECIALE DIABOLIK Tornano le strisce di Diabolik, quelle scritte circa trent'anni fa da Castelli e disegnate dall'inossidabile Zaniboni. Tornano ospiti della rivista Strip Seasons che, numero dopo numero, sta collezionando sempre più consensi tra gli appassionati del genere "striscia" e tra i lettori "occasionali". Il Re del Terrore si unirà al ricco cast di personaggi pubblicati nell'inserto a fumetti di "Ventirighe", la prestigiosa rivista sarda: Garfield, Ask Maridee, Bob the Squirrel, Ettore e Baldo, Hairy, Croacker's Gorge, SW, Mac Murphy, Quiff e Crow's Village. Un appuntamento in nero che accompagnerà i lettori di Strip Seasons per i numeri a venire."