COMICON al PAN

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COMICON al PAN, Palazzo delle Arti di Napoli

Riceviamo: Il Vesuvio di Napoli COMICON. PAN, Palazzo delle Arti di Napoli, Palazzo Roccella, via dei Mille 60 Napoli, 21 ottobre – 6 novembre 2006 – orario 9.30/19.30 martedì chiuso, info 0817410067 info@palazzoartinapoli.net. Quante immagini ha, davvero, il Vesuvio? Al PAN, il Palazzo delle Arti di Napoli è possibile ammirare una splendida esposizione di tavole e illustrazioni a fumetti con tema proprio il Vesuvio. Napoli COMICON ha curato gli aspetti scientifici e la selezione delle opere della mostra che rientra in Alla scoperta del Vesuvio, l’insieme delle manifestazioni che in varie località del capoluogo campano si articolano tra il 21 ottobre fino al 19 novembre tutte legate al tema del vulcano partenopeo. Ventisei autori per più di quaranta opere in mostra: questi i numeri che in estrema sintesi raccontano Napoli & COMICON, la mostra che siamo orgogliosi di presentare in uno dei templi dell’arte a Napoli. Un’occasione per rimarcare ancorpiù sia il lavoro di affrancamento della Nona Arte da parente povero delle arti contemporanee, portato avanti dall’Associazione COMICON oramai da molti anni, e che la vede entrare in un luogo usualmente dedicato ad altro; sia il consolidamento di Napoli COMICON sul territorio, come riferimento principale per quello che si muove nell’ambito del fumetto e dell’illustrazione. L’esposizione si può dividere in alcuni segmenti: un primo frammento parte dai disegni che negli anni sono stati creati appositamente per Napoli COMICON, e che hanno visto il Vesuvio irrompere nell’immaginario degli artisti in mostra, come testimoniano i magnifici esempi di Bilal, Mattotti e Palumbo. Ecco poi le tavole realizzate per prodotti seriali, e che hanno visto storie dei più famosi personaggi ambientarsi all’ombra del Vulcano partenopeo: Martin Mystère, Lazarus Ledd, Dampyr. E molti altri avrebbero potuto prender posto in questa rassegna. Ma non si può prescindere, nel parlare del rapporto fra il Vesuvio ed i balloon, dal menzionare e mostrare la fattucchiera per antonomasia, quell’Amelia creata nel 1961 dalla matita del grande Carl Barks, sempre protesa nel vano tentativo di sottrarre la mitica “numero Uno” al miliardario Zio Paperone. Ultimo e più corposo segmento vede protagoniste le illustrazioni create in occasione della mostra da alcuni fra i più bravi ed emergenti/emersi artisti del fumetto d’autore italiano, già protagonisti della mostra itinerante Futuro Anteriore di Napoli COMICON. Autori dal taglio artistico personale e ricercato, in maggioranza non napoletani, rimandano un Vesuvio come suggestione, spesso neanche presente, di visioni oniriche e metanarrative, che più o meno riflette le caratteristiche riconosciute della napoletantità, siano esse la sonnecchiosa riflessività di un vulcano spento, oppure l’esplosiva vitalità di un vulcano dal magma costantemente minaccioso e caloroso al contempo. Gli artisti, in ordine alfabetico: Stefano Andreucci, Daniele Bigliardo, Enki Bilal, Luca Boschi, Giuseppe Camuncoli, Davide Catania, Giorgio Cavazzano, Maria Pia Cinque, Alessandro Cocchia, Sara Colaone, Gianluca Costantini, Salvo D’Agostino, Giuseppe D’Elia, Paco Desiato, Luigi Filippucci, Lorenzo Mattotti, Giacomo Nanni, Giuseppe Palumbo, Michele Petrucci, Alessandro Rak, Paper Resistance, Don Rosa, Maurizio Ribichini, Alessio Spataro, Andrea Scoppetta, Ivan Vitolo, Stefano Zattera. Info: www.comicon.it.