Dalla
nostra corrispondente Elettra Gorni: Si è svolta nei giorni
11 e 12 giugno 2005 a New York la quarta edizione del
Museum of
Comic and Cartoon Art (MoCCA) Art Festival. La
manifestazione, ospitata a SoHo nello storico Puck Building, un
palazzo che a fine Ottocento è stato sede della rivista satirica
"Puck", ha offerto a fans, operatori e al pubblico in generale
l'opportunità di
vedere
e acquistare disegni originali e pubblicazioni di un ampio e
variegato numero di fumettisti e disegnatori di cartoni animati
presenti al festival. La lista di autori previsti in programma
(oppure intervenuti a sorpresa) nei due giorni di Festival era
davvero nutrita e molto interessante: si sono visti in giro per
le sale del Puck Building - tra gli altri - Neal
Adams
(Batman, X-Men), Daniel Clowes (Eightball, Ghost World), Frank
Miller (Sin City), Gary Panter (Jimbo, Facetasm), Seth Tobocman
(World War 3 Illustrated), Adrian Tomine (Optic Nerve), Jeff
Smith (Bone), Peter De Sève (charter designer dei personaggi del
film di animazione “Ice Age”), Steve Brodner (caricaturista per
Esquire, The Progressive, The Village Voice) e Steven
Guarnaccia (illustratore e designer per The New York Times e
Swatch). Inoltre era presente una miriade di giovani autori
(fumettisti,
caricaturisti,
animatori, disegnatori satirici) con le proprie piccole case
editrici e i propri libri e albi, oltre ad alcune case editrici
più note come Fantagraphics Books, Top Shelf e Drawn & Quarterly.
A fianco dell'attività più strettamente commerciale che si
svolgeva al primo piano del Puck Building, si sono tenute nella
Ballroom al settimo piano alcune conferenze e lezioni sul
fumetto e i suoi vari aspetti editoriali; tra le altre, molto
interessante la conferenza di Neal Adams, presentato da Frank
Miller: i due autori hanno parlato di
contratti
editoriali e delle differenze tra il lavoro del fumettista
free-lance e quello del fumettista dipendente da casa editrice,
dando anche indicazioni e consigli su come trattare con gli
editori, insistendo sul fatto che gli autori devono dare il
giusto peso al loro lavoro e alla trattativa commerciale. Molto
interessante anche la gremitissima conferenza con Daniel Clowes,
in conversazione con Jonathan Lethem. Tra l'altro Clowes - che
ha appena
terminato
una nuova sceneggiatura ("Art School Confidential") per un film
che verrà prodotto dalla Mr. Mudd Production di John Malkovich -
si è aggiudicato due "Harvey Awards", i premi assegnati in
occasione del MoCCA Art Festival e intitolati al grande
fumettista Harvey
Kurtzman.
Il MoCCA Art festival si è rivelato una convention molto
divertente e molto a misura d'uomo e ha offerto una duplice
possibilità: ai visitatori quella di comprare albi di autori sia
noti che poco noti, di incontrarli e di acquistare (o farsi fare
sul momento) a prezzi accessibilissimi caricature, disegni
dedicati e tavole originali; agli autori quella di
vendere
direttamente i propri lavori, sia albi che tavole, disegni,
stampe e cartoline, pagando un prezzo contenutissimo per
ottenere i tavoli. Acquistando le t-shirt del Festival e i
disegni che gli autori più noti realizzavano generosamente ai
tavoli del Mocca Art Festival si sosteneva l'attività del Museum
of Comic and Cartoon Art, alias MOCCA, organizzazione nonprofit
dedicata alla conservazione, allo studio e alla diffusione di
tutte le forme di "comic and cartoon art", come si può anche
leggere nel sito del Museo stesso (www.moccany.org).
[Elettra Gorni] - Qui il
fotoreportage. Le foto sono copyright Elettra Gorni.
Mercoledì,
15/6/2005 - Autore: afnews
(se non altrimenti indicato)
© copyright afNews/Goria/Autore Tutti i diritti riservati -
www.afnews.info cod-Festival |
|