8 Novembre 2019 08:30

View Conference 2019: Conrad Vernon presenta “La famiglia Addams”.

Venerdì 24 ottobre durante la View Conference é stato presentato il primo lungometraggio animato della famiglia televisiva più celebre e amata; “La famiglia Addams”.

A presentarlo è stato il co-regista Conrad Vernon (“Shreck 2” “Mostri contro alieni” e “Sausage Party”) e la produttrice Alex Schwartz.

Conrad Vernon è già stato ospite in edizioni passate della View Conference e racconta come sia arrivato a dirigere questo film.

È sempre stato un fan de La famiglia Addams, soprattutto ha sempre ammirato il lavoro del Fumettista Charles Addams, che inventò i personaggi nel 1938 disegnando le vignette che venivano pubblicate sul The New Yorker”.

Nel 1964 il fumetto venne sviluppato in un telefilm, fu in quell’occasione che si diedero ai personaggi i nomi che adesso tutti conosciamo. Nei primi anni ’90 vennero realizzati due film che ebbero un’enorme successo, una nuova stagione del telefilm e una serie animata. I personaggi sono molto amati e ogni loro ricomparsa è sempre stata apprezzata.

Quando la Metro Goldwyn Mayer iniziò a considerare l’idea di realizzare un lungometraggio d’animazione sugli Addams Alex Scwartz ha subito pensato di proporlo a Conrad Vernon. Lui ha accettato senza pensarci due volte e hanno iniziato a sviluppare la storia avendo fin dall’inizia l’idea di rifarsi nello stile e nello spirito ai fumetti originali.

Leggendo i fumetti videro che non c’era nulla che facesse capire cosa fossero gli Addams prima di diventare una famiglia. Decisero di mostrare il passato di Gomez e Morticia e farli provenire da un non meglio identificato paese del nord est Europeo (per questo nel doppiaggio originale hanno accenti particolari). Hanno voluto mostrare come gli Addams fossero perseguitati e cercassero un luogo sicuro, e orrendo, dove poter vivere e chiamare casa. Altra cosa a cui tenevano molto è stato mostrare come Lerch sia diventato il loro maggiordomo.

Lo studio dei personaggi è stato fatto con la massima cura, volevano trovare un modo per restituire la caratterizzazione del fumetto, ma che trovasse un compromesso con gli attori del primo telefilm. Questo fu difficile con Gomez, per lui dovettero cercare un modo per rendere la versione del fumetto atletica e affascinante come quella del telefilm.

Morticia è esteticamente molto simile al personaggio originale, nel film è colei che desiderava di più trovare un posto sicuro, avere una famiglia e mantenerla unita e al sicuro.

Mercoledì nel fumetto era una bambina timida e dall’espressione tranquilla. Molto diversa dalla versione del telefilm. Anche per hanno fatto una fusione tra i due caratteri. Uno dei loro disegnatori un giorno fece un disegno dove le sue trecce terminavano con dei cappi e furono folgorati. Non capiscono come non sia mai venuto in mente a nessuno, è perfetto per lei.

Pugsley in telefilm e film più che un personaggio era la spalla comica della sorella. Nel fumetto era un vero bimbo diabolico dal sorriso maligno. Hanno deciso di restituirgli la sua personalità iniziale e sono stati felici del risultato.

Per Fester erano molto incerti su come caratterizzarlo, ma l’idea del doppiatore di farlo parlare con un difetto di pronuncio li guidò nel delinearne la personalità.

La nonna non era mai stato chiarito se fosse madre di Gomez o di Morticia, ma dall’aspetto decisero che fosse madre di Gomez e l’hanno resa più un indovina che una strega.

Lerch è stato ispirato dai grandi mostri dei film Horror classici. Anche se è taciturno Conrad Vernon assicura che è lui che mantiene unita la famiglia grazie alle sue attenzioni e alla musica che suona.

Lo studio degli ambienti era iniziato con seri studi e un accurato progetto della casa degli Addams con una precisa collocazione delle camere. Ma proseguendo iniziarono a stravolgerlo rendendo tutto irrazionale e decidendo di mantenere il mistero sulla disposizione delle camere.

La casa è piena di crepe, assi spostate e vetri rotti. Ma non è sporca perché loro sono gente pulita. Tutto tende ad un’ idea di bellezza del rovinato. L’ ispirazione principale viene dalle vignette di Charles Addams e i classici dell’horror, entrambe le cose vengono citate più volte durante il film. Per rispettare lo spirito del fumetto hanno messo anche l’inquietante figura senza nome che in moltissime vignette compariva, osservatore muto, nascondendolo nello sfondo di molte delle scene nella casa. Ogni membro della famiglia che appare è basato sugli originali di Charles Addams.

La musica ha un ruolo importante nella storia, Per aumentare l’idea di una provenienza indecifrabile decisero di farla interpretare da un coro tradizionale rom. La scoperta che lacantante Cristina Auguilera sia una grandissima fans della Famiglia Addams ha aiutato molto, l’artista ha accettato da subito di lavorare al film con una passione che si sente molto nella canzone d’apertura.

Il film è al momento nelle sale, chi scrive consiglia davvero di andare a vederlo, l’animazione è magnifica, l’umorismo grottesco e la storia davvero piacevole e profonda. È già stata annunciata la produzione di un sequel che dovrebbe uscire già per il 22 ottobre 2021, giusto in tempo per un altro Halloween. Che sia l’inizio di un’interessante serie di lungometraggi animati?