6 Novembre 2019 18:53

Linus: il numero di Novembre 2019 si trasforma in AlterLinus

Davvero particolare, e bello, il volume di Novembre 2019 della rivista Linus, diretto da Igort Tuveri,  uscito nelle edicole subito dopo la conclusione di Lucca Comics & Games 2019 (coincidenze editoriali?). Sicuramente ad attirare l’attenzione è la copertina,  firmata da Manuel Fior, ma appena si aprono le pagine della rivista si scopre un piccolo scrigno del tesoro.

Per questo mese Linus si è trasformato in Alterlinus,  il famoso supplemento mensile della rivista, pubblicato fra il 1974 ed il dicembre 1986. Ben 142 numeri uscirono in quei dodici anni. Alter Alter, o “Il Grande Alter” come venne indicato successivamente, era dedicato alla presentazione di fumetti d’avventura, che non trovavano posto sulla rivista principale, che fin dall’inizio aveva puntato la sua attenzione su opere a carattere umoristico. Testi e disegni dei fumetti proposti su Alterlinus erano firmati da autori di assoluto valore come Hugo Pratt, Dino Battaglia, e sul supplemento venne proposto anche l’Alack Sinner di Muñoz (da poco ripubblicato da Oblomov), giusto per citare alcuni dei protagonisti di quell’epoca proposti su Alter.  Rappresentava una finestra aperta sul fantastico e l’avventura del fumetto del tempo.

Lo scopo dello  speciale del numero di novembre, introdotto da una lunga nota di Loredana Luperini, è proprio quello di aprire una finestra sull’attualità dei fumetti del fantastico italiano, prendendo spunto dalla presentazione di “Celestia“, l’ultimo volume di Manuel Fior, che ha ottenuto a Lucca un lusinghiero successo e del nuovo volume di “Lumina“, il fumetto creato da Emanuele Tenderini e Linda Cavallini, che rappresenta una preziosa esperienza di pubblicazione in crowdfunding nel nostro paese. Di ambedue sono presentati ben 16 pagine. Ma all’interno ci vengono proposti  diversi altri ottimi esempi di fumetti del fantastico e di fantascienza: dal racconto di Roberto Bonadimani, (S.SSIBYUM), un grande artista del fumetto fantastico italiano di cui ricordiamo nel 2018 è uscito il volume “Il Destino dei Semidei“, per Self Press,  e una mini avventura di “Stella Rossa” di Onofrio Catacchio .

A completare il volume, oltre alle belle strisce  di “Calvin & Hobbes” e “Charlie Brown“, il Mondo di Niger di Leila Marzocchi, le storie di Buster Brown e Massimo Giacon,  la seconda parte dell’interessante articolo di Juan Scassa sulla storia del manga (dedicato alla storica rivista “Garo“) e Valerio Bindi  che ci invita a percorrere le sale della  Mostra “Gli anni del MALE 1978-1982”  (da visitare) e un prezioso racconto di Giorgio Faletti, con le illustrazioni di Sergio Ponchione.

Possiamo anticiparvi  che nel prossimo numero di dicembre verrà allegato alla rivista un Calendario dedicato ai Peanuts. In omaggio ai lettori della rivista.

Fonti Consultate: @Linuspage, Fumetti&Robot