9 Settembre 2019 16:39

Wow Museo del Fumetto presenta Lupus in fabula. Il Mondo di Tony Wolf

Gnomi e fate, animali dei boschi e personaggi dei giocattoli.
Considerato il più grande illustratore per ragazzi italiano, Tony Wolf – pseudonimo di Antonio Lupatelli – ha creato mondi fantastici amati dai bambini di tutto il mondo.
Nella sua incredibile carriera ha lavorato per case editrici come la britannica Fleetway, Fratelli Fabbri Editore  e soprattutto Dami Editore, con cui ha creato un sodalizio straordinario proseguito poi sotto il marchio Giunti; senza dimenticare le storie illustrate per il mitico “Corriere dei Piccoli
, illustrato classici intramontabili come Pinocchio e Cenerentola e disegnato personaggi che hanno accompagnato l’infanzia di intere generazioni, come Pingu e Pandi.


A questo grande artista cremonese WOW Spazio Fumetto dedica, dal 5 ottobre 2019 al 5 gennaio 2020, un’importante mostra per far rivivere ai grandi le emozioni di quando erano piccini, e per far scoprire ai più piccoli un mondo di colori e fantasia.

La mostra “Lupus in fabula – Nel mondo di Tony Wolf”, curata dall’Associazione Tapirulan, propone un percorso di oltre cento opere originali, che ripercorrono la carriera dell’artista dai suoi esordi inglesi fino agli ultimi lavori.

Il percorso illustra l’opera di Tony Wolf attraverso le tavole più belle tratte dai libri più celebri che ha illustrato: le serie “I cuccioli” e “Le storie del bosco”, “Il grande libro delle meraviglie”, “Il paese dei giocattoli”, ma anche le illustrazioni con il simpatico Pandi e le tavole di Pingu. Accanto a queste opere originali sono presenti alcune rarità cartacee, come le riviste della casa editrice inglese Fleetway in cui Tony Wolf ha esordito professionalmente e le pagine del “Corriere dei Piccoli” che negli anni Settanta hanno ospitato due simpatiche serie disegnate dall’artista: “Ciccio Spray” e “Robi e Robo”, oltre ai divertenti Gioconi. In mostra anche i libri giganti, alti ben 85 centimetri, realizzati per il mercato inglese e tradotti poi in Italia da Mondadori.
Accanto a queste opere, già familiari a tantissimi lettori di tutte le età, la mostra permette di ammirare alcune opere inedite, provenienti direttamente dall’archivio personale dell’artista: come la divertente serie di carte da gioco dedicate alla città di Cremona, e il Tony Wolf delle illustrazioni per il giornale del circolo cremonese “Zaccaria Il ventino”, realizzate in bianco e nero con uno stile più caricaturale.

Una mostra con cui WOW Spazio Fumetto invita i visitatori a scoprire – attraverso la carriera di Tony Wolf – stili e immaginari dell’illustrazione italiana per bambini, e che si accompagna al ruolo del museo come partner della XV edizione del concorso di illustrazione di Tapirulan.

Tony Wolf si definiva “un disegnatore tranquillo”. Una definizione che gli calzava a pennello, perché era un artista dalla vita regolare: eppure, in tanti anni di carriera, ha illustrato centinaia di libri esportati in tutto il mondo, segnando l’immaginario di generazioni di giovani lettori, incantati dai suoi disegni di peluche così morbidi che sembra quasi di poterli toccare, di creature fantastiche e di fiabe immaginifiche. Di seguito vi mostriamo una sua intervista, dedicata alla sua carriera. Molto divertente e divertita ( e si parla anche del “Ventino”)

Tony Wolf è infatti uno degli autori più amati dai bambini di tutto il mondo, ma in pochi sanno che dietro quel nome si nascondeva un pacato e riservato signore italiano, nato a Busseto (provincia di Parma) e che fin da bambino aveva vissuto a Cremona. Il vero nome di Tony Wolf era infatti Antonio Lupatelli. Per sua stessa ammissione l’artista amava mimetizzarsi, e nella sua carriera ha lavorato soprattutto sotto pseudonimo: se il suo preferito, e quello sicuramente più noto al pubblico, era Tony Wolf, negli anni ha utilizzato anche Antony Moore, L’Alpino e Oda Taro.

Lupus in fabula. Nel mondo di Tony Wolf

5 ottobre 2019 – 5 gennaio 2020

Orario: da martedì a venerdì, ore 15:00-19:00; sabato e domenica, ore 15:00-20:00. Lunedì chiuso.
Chiusure straordinarie: 24-25 dicembre, 31 dicembre 2019; 1° gennaio 2020.

Fonte Consultata: Comunicato Stampa