31 Maggio 2019 11:04

Manga: da Hokusai ai Pokemon, grande mostra al British Museum!

Il British Museum di Londra ha inaugurato da qualche giorno “la più grande mostra manga al di fuori del Giappone“. La venerabile istituzione britannica ha dedicato oltre 1000 metri quadrati per tracciarne la storia, con un viaggio che va da Hokusai ai Pokémon, ovviamente passando per  Astroboy di Osamu Tezuka e One Piece di Eiichiro Oda. Ci sono 50 artisti e 70 manga diversi in esposizione. Decisamente interessante si per il neofita sia per un pubblico più informato. La mostra è aperta fino al 26 agosto 2019. Trovi i dettagli nel sito del museo: click qui.

Manga è “l’arte grafica moderna dello storytelling, perfezionata per la prima volta in Giappone e ora amata in tutto il mondo“, ha dichiarato Hartwig Fischer, direttore del British Museum. “Basandoci sulla tradizione secolare giapponese, i migliori manga hanno il potere visivo di eccitarci e di attirarci nel loro mondo, con trame fantasiose che coinvolgono le nostre emozioni“, ha detto Fischer.

La mostra tocca temi come la storia del manga, il ruolo dei manga nella società e la cultura dei fan che ha suscitato. Il biglietto d’ingresso costa £ 19,50 per gli adulti. I visitatori possono leggere liberamente i manga.

Non sono mancate le critiche (la critica lavora seriamente, in certi Paesi), espresse con ricchezza di motivazioni sul Guardian, circa l’accostamento degli autori moderni di Manga ai grandi artisti del passato pre manga (insomma, non “fumettistico”). Una critica forse viziata da un certo snobismo d’antan che mal sopporta l’accostamento dell’Arte al fumetto… Lasciamo perdere. Sulle pagine dello stesso giornale si può però anche leggere un articolo che offre una opinione decisamente diversa: click qui. E’ la stampa britannica, baby.


2 risposte a “Manga: da Hokusai ai Pokemon, grande mostra al British Museum!”

  1. E’ davvero un delle mostre più interessanti che si sono svolte in questi anni. ( e ve ne sono state diverse, da quella svoltasia Roma, dedicata però al mondo dei fumetti orientali in genere, alle mostre di Angouleme, anche ad alcuni eventi nostrani).

    C’è parecchio tempo per visitarla – fino ad agosto – ma nel caso ricorderei che, come per tutte le grandi mostre del british è stato proposto anche un bel catalogo..

    Un breve inside della mostra:

    https://youtu.be/_VnOnLeWYbc

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