Pixar ha prodotto il corto animato “Purl”, diretto da Kristen Lester, nell’ambito del programma SparkShorts, lanciato per scoprire nuovi narratori, esplorare nuove tecniche di storytelling e sperimentare nuove modalità produttive in piena libertà creativa. In sintesi: i film non nascono per accompagnare i nuovi lungometraggi dello studio ma per scoprire talenti ‘freschi’ e, soprattutto, nuovi modi di raccontare storie.
Purl è un gomitolo di lana rosa (dal sesso indefinito ma cromaticamente caratterizzato ‘al femminile’) che viene assunto in una grande azienda – dall’eloquente nome “B.R.O. Capital” – il cui personale è esclusivamente composto da maschi: in tale contesto viene emarginata/o ed escluso/a dai gruppi sociali. Per venire accettata/o Purl decide di uniformarsi – anche esteticamente – ai colleghi, fin quando un nuovo arrivo non gli/le farà cambiare idea… per la regista Kristen Lester l’ispirazione è venuta dai suoi primi anni nell’industria, quando era una delle pochissime donne a lavorare nell’animazione; trasferitasi in Pixar, l’incontro con altre colleghe donne la aiutò a scrollarsi via i condizionamenti della precedente esperienza, contribuendo insieme a loro alla creazione di un contesto lavorativo più confortevole e accogliente per tutti.
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