1 Febbraio 2019 16:04

I Bastardi di Pizzofalcone e altre novità 2019 per il mondo di Maurizio De Giovanni

La Sergio Bonelli Editore dopo l’ottimo riscontro ottenuto con le versioni a fumetti delle Avventure del Commissario Ricciardi,  ha svelato i suoi nuovi progetti  per il mondo dello scrittore Maurizio De Giovanni. Anzitutto dal prossimo aprile sarà disponibile nelle librerie  “I Bastardi di Pizzofalcone”, un volume cartonato a colori di 144 pagine disegnato da Fabiana Fiengo e sceneggiato da Claudio Falco e Paolo Terracciano, ancora una volta con il coinvolgimento per colori e lettering della Scuola Italiana di Comix coordinata da Mario Punzo e Giuseppe Boccia. A firmare la spettacolare copertina è Daniele Bigliardo.

 

 

Questo primo volume  riproporrà   proporrà l’adattamento del primo romanzo della serie poliziesca  “I Bastardi di Pizzofalcone”, inaugurata dallo scrittore napoletano nel 2013 ed edita da Einaudi e trasformata in sceneggiato Tv, o meglio serie Tv, da Rai 1.

La storia è ambientata ai giorni nostri, a Napoli. Dopo che alcuni agenti di polizia sono stati arrestati perché coinvolti in un traffico di stupefacenti, la squadra del commissariato di Pizzofalcone è allo sbando. A dirigerla viene chiamato Luigi Palma, cui sono affiancati alcuni nuovi poliziotti: l’ispettore Giuseppe Lojacono, l’assistente Francesco Romano, la giovane agente Alessandra Di Nardo, l’agente Marco Aragona. Cinque individui cui è stata data l’ultima possibilità per restare in polizia e ai quali si affiancano la vicesovrintendente ed esperta di informatica Ottavia Calabrese e l’anziano agente Giorgio Pisanelli. Sono loro a costituire la squadra dei Bastardi di Pizzofalcone.

«Pizzofalcone esiste veramente – racconta Maurizio de Giovanni – è il nome della collina sopra piazza del Plebiscito, nel centro storico di Napoli: è una zona che unisce realtà sociali e ceti diversi, tra nobiltà partenopea e gente dei quartieri spagnoli. Il commissariato l’ho inventato e collocato in quel luogo, perché tra quei confini invisibili di condizioni differenti emergono contrasti forti che danno luogo a personaggi straordinari».

Di grande efficacia, vogliamo dirlo senza tema di piaggieria, l’adattamento scelto dallo staff SBE che si è occupato della versione a fumetti, riproponendo in stile furry, ovvero come animali antropomorfi,  i protagonisti della saga.

Chi conosce il mondo del fumetto vi leggerà un richiamo immediato alla lezione di Blaksad, la saga firmata da Canales e Guarnido, pubblicato in Italia da Rizzoli Lizard,  anche perché come in Blacksad, nulla ne “I Bastardi di pizzofalcone” è manicheo. Ma vogliamo ricordarvi anche l’ottimo  ( e preveggente), “Jungle Town” di Tito Faraci e Giorgio Cavazzano.

I fan del Commissario Ricciardi che hanno ben apprezzato le sue avventure a fumetti possono però stare tranquilli. La Bonelli proporrà nel prossimo maggio,in edicola, il Ricciardi Magazine 2019 con l’adattamento di cinque racconti di Maurizio de Giovanni accorpati in quattro storie a fumetti: “I vivi e i morti” (sceneggiata da Sergio Brancato e disegnata da Daniele Bigliardo), “Mammarella” (sceneggiata da Claudio Falco e disegnata da Luigi Siniscalchi), “Quando si dice il destino” (sceneggiata da Claudio Falco e disegnata da Lucilla Stellato), “L’ultimo passo di tango” (sceneggiata da Paolo Terracciano e disegnata Alessandro Nespolino). Ad arricchire il Magazine ci sarà  inoltre un estratto di tavole in bianco e nero dedicato proprio a “I Bastardi di Pizzofalcone”.

Per il prossimo autunno è invece annunciata l’uscita della storia Per mano mia (sceneggiata da Claudio Falco e disegnata da Daniele Bigliardo) e sono già in lavorazione per i mesi successivi Vipera (sceneggiata da Sergio Brancato, disegnata  da Lucilla Stellato) ed In fondo al tuo cuore (sceneggiata da Paolo Terracciano e disegnata da Alessandro Nespolino). Infine- a dimostrazione dell’interesse di Via Buonarroti – in  libreria uscirà anche una versione deluxe delle storie del commissario Ricciardi apparse sul Magazine 2018, comprendente “Dieci centesimi”, “Un mazzo di fiori”, “Partire lasciare” e “Febbre” (disegnate da Bigliardo, Stellato, Nespolino e Siniscalchi). Quest’edizione sarà arricchita da alcuni disegni inediti di Daniele Bigliardo.

Fonte Consultata: Sergio Bonelli