Stando agli ultimi spot televisivi, l’ormai ‘leggendaria’ (nel senso che sulla sua tribolata lavorazione sono nati racconti e ballate ormai viranti al mito) serie animata ideata e diretta da Adriano Celentano dovrebbe essere pronta a svelarsi al pubblico (già) adorante da inizio gennaio 2019.
Non solo: Federico Sboarina, sindaco di Verona, l’autoproclamata ‘Capitale delle Famiglie’ che piace tanto al Ministro degli Interni, nei giorni scorsi ha annunciato l’intenzione del celebre cantante di realizzare uno spettacolo proprio nel capoluogo scaligero.
“Sarà uno show in nove puntate, in onda dal teatro Camploy di Verona, atteso su Canale5 da gennaio a marzo. In sala ci sarà pubblico pagante. Da ottobre a dicembre Celentano sarà impegnato nelle prove.Il Camploy e il quartiere di Veronetta avranno una visibilità nazionale mai avuta, e soprattutto grazie allo spettacolo di Celentano ci sarà una valorizzazione del contesto urbano. Il progetto di Celentano, infatti, è artistico-sociale, nel senso che non sarà unicamente all’interno del teatro ma anche in esterno, per raccontare le caratteristiche del quartiere. Ci sarà una sceneggiatura sulla storia del Camploy, che resta lo spazio per la grande tradizione teatrale veronese e delle sue compagnie“.
L’annuncio ha subito fatto pensare alla concreta possibilità che il progetto veronese di Celentano sia destinato ad integrare e arricchire la messa in onda di “Adrian”, fissata proprio per l’inizio del 2019, come confermato a Repubblica dalla stessa Claudia Mori, moglie del cantante e produttrice dei suoi spettacoli.
“Adrian verrà trasmesso a partire da gennaio per 8 lunedì in prima serata su Canale 5, una diretta di due ore, e l’ultima puntata verrà divisa in due parti, lunedì e martedì. Lì si ascolteranno molte delle sue canzoni più note e le musiche di Nicola Piovani. E ci saranno anche Lillo e Greg. L’unica certezza è non aspettarsi monologhi: l’Adriano di oggi assomiglia ad Adrian. Ci sarà anche molta avventura, è un cartone spettacolare e molto realistico grazie ai disegni di Milo Manara. Per non dire della qualità dell’animazione“.
[Ecco, in effetti, se la ‘qualità’ è quella vista finora negli spot e nei trailer, sarebbe meglio non parlarne. N.d.G:]
In sintesi: tutto, dai tempi ai modi, resta nelle mani e a discrezione del Molleggiato e del suo Clan, per cui non resta che attendere che ‘siano pronti’ a mostrare, finalmente, anche a noi questo, finora assai presunto, ‘capolavoro dell’animazione’ (come fu definito a gran voce dagli autori all’annuncio del progetto).
Sempre che il tutto non si riduca al consueto ‘Celentano cicero-pro-domo-sua Show’; sempre che questa non sia soltanto l’ennesimo pretesto per vendere il ‘prodotto Celentano’ una volta di più al proprio pubblico, provando al contempo ad accaparrarsi altre ‘fette di mercato’.
Scava scava, dopotutto, questa sembra essere stata sempre l’unica vera preoccupazione di questa, a tratti imbarazzante, operazione mediatica.
Effettivamente anche io guardando il filmato mi sono detto: dieci anni fà questo progetto sarebbe stato bellissimo….Ma oggi?Nel tempo dell’Ispettore Coliandro, per capirsi. Non penso sia una cosa del tipo ‘Celentano cicero-pro-domo-sua Show’”, ma…siamo un pò fuori tempo massimo.E rischia di sembrare davvero uno spot promozionale.