Questa è (davvero) da non mancare, soprattutto se si risiede (o lavora) tra Piemonte e Liguria:
Fino al prossimo 14 ottobre presso il Museo della Ceramica di Mondovì (CN) sarà possibile visitare la prima personale italiana dedicata al grande artista/scultore Andrea Blasich.
La mostra, dal titolo “Ànima – Quando la materia prende vita”, riunisce per la prima volta in Italia le sculture in argilla e creta realizzate da Blasich, milanese di nascita ma ormai di fatto “cittadino del mondo” per la sua fama internazionale.
Andrea Blasich ha speso gli ultimi 20 anni lavorando come scultore per l’industria dell’animazione. Si è laureato all’Accademia delle Belle Arti di Brera con un master in scenografia, e dopo alcuni anni a lavoro nei teatri di Milano in Italia ha iniziato a studiare la scultura per l’animazione, da sempre una sua grande passione.
Negli anni successivi a lavorato a Londra, Milano e Monaco e finalmente nel 1997 il suo sogno è diventato realtà, approdando negli USA e iniziando a lavorare per Dreamworks Animation come scultore.
Da quel momento in avanti ha collaborato con Dreamworks SKG, Bluesky Studios, Pixar Animation Studios, Lucas Film, Cinderbiter, Disney Animation Studios, Cinderbiter e Tonko House, oltre che per numerosi videogiochi (Factor 5, 2K Marin, Thekla).
Negli ultimi anni si è concentrato maggiormente sul proprio lavoro personale, tra cui studi sulla scultura del bronzo.
Il suo lavoro è apparso in esibizioni presso i Pixar Animation Studios, il Cartoon Museum a San Francisco, la Nuclues Gallery a Los Angeles, e la Società degli Illustratori a New York.
Le sue opere “Swimming Tiger” e “Dancing Bull” sono state selezionate come finaliste per le Sculpture Society 80th & 82th Annual Awards Exhibitions, per il Tampa Museum of Art, FL (2013) e per i Brookgreen Gardens, SC (2015).
Da ricordare, la maginifica maquette realizzata appositamente per la campagna di crowdfunding del cortometraggio “Mila” della regista Cinzia Angelini: un piccolo capolavoro di grazia ed equilibrio.
Nell’esposizione monregalese il pubblico potrà ammirare le sculture di personaggi celebri e popolarissimi quali Robin Hood o Scrat, lo sfortunatissimo scoiattolo preistorico della serie cinematografica “L’Era Glaciale”.
Inoltre, i visitatori potranno entrare nel laboratorio nel quale Blasich ha tenuto un workshop di quattro giorni, seguendo sei giovani artisti nella realizzazione di maquette cinematografiche: sarà così possibile comprendere il processo che trasforma un disegno in una scultura.
La mostra, curata da Christiana Fissore, è organizzata in collaborazione con l’Associazione culturale Ù e rientra nella programmazione degli eventi della Mostra dell’Artigianato Artistico di Mondovì.
(Foto e immagini dall’account facebook di Andrea Blasich, tutti i diritti riservati ai proprietari)