21 Giugno 2018 18:25

E’ Masha Titova l’artista che caratterizzerà l’identità visiva della BcBf 2019

È già nel pieno dell’attività il workshop di preparazione dell’identità visiva della Bologna Children’s Book Fair 2019, risultato della co-progettazione tra il giovane artista scelto tra i selezionati della Mostra Illustratori 2018 e lo studio Chialab design.

Nell’attesa di svelarvi il risultato di questo lavoro, vi presentiamo Masha Titova, l’illustratrice protagonista dell’edizione 2019, scelta tra gli illustratori della Mostra Illustratori 2018.

BIOGRAFIA

Masha Titova è nata nel 1988 a Mosca, Russia, dove lavora come illustratrice, stampatrice e docente. Nel 2012 si è laureata presso l’Accademia Statale di Design e Arti Applicate, specializzandosi in Arti Visive. Nel 2011 vince la Borsa di studio Presidenziale per lo studio all’estero e trascorre l’ultimo anno di studio presso l’Accademia di Architettura, Arte e Design di Praga, nell’ambito del programma di scambio. Nel 2015 si specializza in Arti Visive presso lo Studio di Grafica e Design Boris Trofimov. Masha ha progettato e illustrato «1917 — our life after», Preobrazhenie Publishing House, 2017, e «The hamster was walking», Samokat Publishing House, 2018.
Dal 2014, ha partecipato a numerose mostre in Russia.
Nel 2018 è stata selezionata per partecipare alla Mostra Illustratori della Bologna Children’s Book Fair.

Ecco il racconto del gruppo di lavoro Chialab che guida come ogni anno il workshop della visual identity:

Masha è arrivata da Mosca lunedì sera volando. Martedì mattina era già atterrata anche nel nostro cortile. Sul grande tavolo da lavoro, i materiali delle precedenti edizioni, illustrati con la chimera di Daniele e i fiorai di Chloé. Le abbiamo spiegato le tante ostruzioni di progetto: formati, colori, temi, tempi… lei le ha accolte come opportunità e poco dopo eccoci tutti insieme al lavoro. Tante ciliegie, ritagli e sagome, finestre e pagine, colori e texture, ogni tanto un cappuccino dopo un’insalata. Ed è subito giunto giovedì. Masha vola nuovamente verso Mosca e ci lascia con le idee chiare. Al momento le sue idee sono tutte sul grande tavolo ancora non sparecchiato…”.

Scopri di più sul lavoro di Masha Titovahttps://readymag.com/mashatitova/works/