13 Maggio 2018 17:36

Fumo di China 273 arriva in edicola e fumetteria

Con un pizzico di ritardo, non certamente dovuti all’editore, ma agli accidenti della “Real life”, è arrivato nelle edicole e nelle fumetterie italiane il numero 273 di Fumo di China. Ma l’attesa, dobbiamo dirlo, è davvero ben ricompensata.  Negli articoli, nei reportage e nelle interviste della rivista, che si apre con una bella copertina,  firmata da Sergio Gerasi, si nasconde un  tesoro di recensioni, spunti, idee e riflessioni.

La rivista si apre con un doveroso ricordo, a cui vogliamo associarci, a tre grandi personalità del mondo dell’animazione, del fumetto, del mondo della cultura italiana, che ci hanno accompagnato in questi anni e  ci hanno lasciato in questi ultimi tempi, Giuliano Cenci, Alberto Ongaro e Pino Rinaldi.

E poi ovviamente pagine di News dai quattro angoli del globo, quelle forse meno segnalate, meno “gridate” ma non per questo meno interessanti. La rivista di questo mese contiene 5 interviste che si consigliano da sole.

Anzitutto la bella intervista inedita proprio a Sergio Gerasi, autore della copertina, per celebrare il suo nuovo e personale romanzo a fumetti dedicato alle Metropoli.  Il dossier della rivista è dedicato all’Animazione, e quale miglior occasione per intervistare  Giannalberto Baldazzi, studioso e critico italiano, autore di Animazione – Una storia globale edito per la UTET. Si parla parla del suo libro ma anche e soprattutto dei nuovi linguaggi dell’animazione.  Nella seconda parte del dossier si celebrano i 40 anni di Goldrake, in Italia con un’intervista allo studioso Marco Pellitteri… E sulle pagine del sito ufficiale di Fumo di China troverete un’interessante sorpresa, in cui si raccolgono i maggiori punti di svolta dell’animazione nipponica nel primo “anime boom” in Italia!  Ed infine un bell’incontro con Barbara Baldi, fresca vincitrice del Premio Micheluzzi Per il Miglior Disegno,  al Napoli Comicon per il suo Lucenera, vero gioiellino delle Operose Officine Oblomov.

Per terminare lo spazio delle interviste da ricordare l’ incontro con il disegnatore Riccardo Federici che da anni lavora muovendosi agilmente fra il fumetto franco belga ed il mondo dei Super eroi.

Fra le segnalazioni da rimarcare il racconto dell’amicizia fra Hergé, creatore di Tintin, e il filosofo Michel Serres, autore nel 2012 di “Non è un Paese Per Vecchi“,  alla tavola rotonda fra operatori del settore in occasione della recente fiera Lucca Collezionando, nonché alla curiosa iniziativa “Fumettisti vs. YouTubers” della Blatta Production con un’intervista a Marcus L. (al secolo Marco Lanza) e soprattutto la bella recensione di Mary e il fiore della strega, il primo film dello Studio Ponoc, firmata da Mario A.Rumor, che ci svela alcuni inediti particolari sulla realizzazione del film e sul contributo che gli stessi Hayao Miyazaki, in forma più discreta, ed Isao Takahata, in modo veramente più ampio e diretto hanno dato a quello che si spera sia il primo di numerose altre opere create da questo studio. Mary e il fiore della strega arriverà  nei cinema italiani dal 14 al 20 giugno.

E ancora…

7 pagine di recensioni per orientarsi nel mare magnum del fumetto proposto nelle edicole, fumetterie e librerie italiane. Le rubriche: Il Podio (i top 3 del mese), Pollice Verso (un exploit in negativo), Il Suggerimento (per non perdere uscite sfiziose), Il Rinoceronte in carica (la rubrica di Daniele Daccò, direttore del portale Orgoglio Nerd), La Macchina del Tempo (per riscoprire vecchi fumetti dimenticati ma piacevoli da ricercare), approfondimenti (questa volta sull’analisi multimediale su Frankestein e l’edizione home video  di Mazinger Z Infinity), sFUMature (la tradizionale rubrica disegnata di Giuliano Piccininno sul pazzo mondo dei fumetti e dei suoi abitanti), Strumenti (sulla sempre più numerosa saggistica dedicata a fumetto, illustrazione e cinema d’animazione)… e le strisce fra satira sociale e graffiante ironia di Paputsi di Davide Barzi con Luca Usai & Gianfranco Florio, e dulcis in fundo Renzo & Lucia con testi & disegni di Marcello!

Allora, che aspettate a cercarlo in edicola e fumetteria? Poi tornate dalle nostre parti, però.