23 Gennaio 2018 11:52

Nel nome di Ramón Esono Ebalé, Angouleme ospita il meglio del fumetto africano contemporaneo

AfricaBD: Lai-momo e Africa e Mediterraneo al Festival Internazionale del Fumetto Angoulême, 25-28 gennaio 2018

L’associazione Africa e Mediterraneo e la cooperativa sociale Lai-momo rilanciano il lavoro di studio e promozione dei fumettisti dei Paesi africani iniziato sin dal 1999 organizzando AfricaBD, in occasione del 45° Festival International de la Bande Dessinée ad Angoulême, con il coinvolgimento di alcuni tra i migliori autori delle diverse generazioni.

Nella cittadina francese si tiene ogni anno uno dei maggiori festival sul fumetto nel mondo: una quattro giorni di mostre, dibattiti, stand espositori e conferenze, puntualmente caratterizzati da una grande partecipazione di
stampa, protagonisti del settore, associazioni e semplici visitatori.

Assieme a Simon Mbumbo, autore camerunense attivo in Francia anche come fondatore delle giovani edizioni ToomComics, e ad altri dinamici editori e promotori culturali in diaspora e non, Africa e Mediterraneo e Lai-momo saranno presenti con uno stand (Africa BD n° H4, presso il padiglione Para BD, Place des Halles) durante tutta la durata del Festival e animeranno due incontri presso l’espace Nouveau Monde nella giornata del 26 gennaio.

La tavola rotonda, moderata da Sandra Federici (direttrice della rivista Africa e Mediterraneo), vedrà la partecipazione, tra gli altri, dei congolesi Barly Baruti e Al’Mata, fumettisti dal successo consolidato, che si confronteranno con alcuni dei loro colleghi più promettenti, discutendo di vari aspetti legati al mercato del fumetto prodotto in Africa: diffusione, distribuzione, diritti d’autore e di adattamento, censura e auto censura, interrogandosi su quali prospettive aspettano gli autori africani.

L’incontro successivo metterà a confronto editori e associazioni impegnate nel settore: per Lai-momo e Africa e Mediterraneo sarà l’occasione di presentare al pubblico l’archivio Africacomics, conservato a Sasso Marconi
(Bo), che riunisce più di 2.500 tra tavole e pubblicazioni di autori africani di fumetto, raccolte nel corso di diversi progetti a partire dal 1999. Un lungo lavoro di ricerca e archiviazione che è stato infine messo online e disponibile gratuitamente per appassionati e addetti ai lavori.

Barly Baruti

Infine Africa e Mediterraneo e Lai-momo rilanceranno presso il pubblico e gli autori presenti al Festival la petizione che chiede la liberazione dell’artista, fumettista e attivista per i diritti umani Ramón Esono Ebalé, in arte Jamón y Queso, che dal 16 settembre 2017 è rinchiuso nel carcere di Black Beach in Guinea Equatoriale, suo Paese d’origine. Vincitore del Primo premio dell’edizione Africa Comics 2005-2006, Ramón è accusato di diffamazione e calunnia nei confronti del presidente Teodoro Obiang Nguema, al potere dal 1979.