8 Dicembre 2017 21:38

Con i nuovi “Quirino Awards” l’Animazione ibero-americana si proietta verso il futuro

Gli organizzatori del premio per opere ibero-americane in animazione intitolato a Qurino Cristiani hanno annunciato giovedì scorso la proroga dei termini ultimi di iscrizione per i progetti conclusi, e l’apertura ufficiale delle iscrizioni al Forum delle Co-produzioni. Entrambi gli eventi si svolgeranno il 6 e il 7 di aprile presso l’Auditorium di Santa Cruz di Tenerife, in Spagna.

L’annuncio è stato fatto durante la presentazione dei Quirino Awards durante il festival Ventana Sur edizione 2017, tenutosi a Buenos Aires dal 27 novembre al 1 dicembre. Il promotore dell’iniziativa è Josè Luis Farias; Gerardo Michelin, ufficio stampa; Marta Machado, ambasciatrice del premio in Brasile; José Iñesta, ambasciatore per il Messico; Paul Vaca, responsabile relazioni internazionali; e Silvina Cornillon, ambasciatrice per l’America Latina.

L’evento è rivolto alle opere animate provenienti da 23 Paesi dell’area uscite tra il 1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2017, le iscrizioni si sono aperte il 6 di novembre scorso con termine ultimo fissato al 14 dicembre 2017. La competizione si divide in 9 categorie: lungometraggi, serie, corti, corti per le scuole, opere innovative, opere su commissione, sviluppo visivo, design per l’animazione e sound design.

Le linee guida sono visibili sul sito del Premio.

In parallelo col premio, gli organizzatori hanno annunciato l’imminente apertura delle iscrizioni per l’Ibero-American / World Coproduction Forum. A partire dal 15 dicembre le aziende ibero-americane potranno registrarsi per partecipare al Forum che avrà luogo il 6 e il 7 aprile 2018 all’Auditorium di Santa Cruz in Tenerife. Il programma include meeting One-to-One e lavori di gruppo, insieme a numerose conferenze, con lo scopo di creare un punto di incontro per le produzioni dell’area ibero-americana.

“Non vogliamo soltanto parlare dei progetti, ma anche delle stesse case di produzione, poiché spesso lavorando insieme non è importante solo avere familiarità coi progetti ma anche comprendere come le varie realtà lavorano” – ha spiegato José Luis Farias.

Il progetto brasiliano “Noah’s Ark” (L’arca di Noè) è stato uno dei primi a confermare la propria partecipazione al Forum dopo aver ricevuto il premio Quirino, consegnato dagli organizzatori dell’evento al Ventana Sur Animation.
Prodotto da Gullane (“Uma Historia de Amor e Furia”), Videofilmes and Globo Filmes, questa commedia per famiglie in 3D vede alla regia Sérgio Machado ed è stata selezionata dalla giuria “per la sua idea originale, il fascino dei suoi personaggi e l’eccellente presentazione resa“.

Assumendosi il compito di creare uno spazio per il dibattito e la riflessione sull’argomento animazione, i Quirino Awards organizzeranno anche il Congresso Internazionale dell’Animazione Ibero-Americana, che si svolgerà nello stesso periodo e spazi. Le iscrizioni saranno aperte fino al 24 gennaio e le linee guida sono disponibili sulla pagina web del Congresso. “Dobbiamo riflettere su ciò che stiamo producendo, sulle modalità, e il business che stiamo sviluppando; e il mondo accademico è il contesto ideale in cui fare ciò” – ha rilevato Marta Machado.

Lavorando insieme per sviluppare una identità peculiare, i Quirino Awards si collocano in un’epoca effervescente per l’animazione ibero-americana. Come sottolineato da Gerardo Michelin, ci sono attualmente circa un centinaio di lungometraggi in fase di sviluppo in America Latina, di cui 25 nel solo Brasile. In tale contesto, l’evento si confronta con la sfida di incoraggiare sforzi congiunti per costruire una identità distinta, così come spiegato dagli stessi promotori.

“L’animazione è un linguaggio in cui vediamo noi stessi riflessi universalmente, e quindi è importante che la comunità dell’animazione si incontri durante queste occasioni e inizi a creare contenuti, creati da noi e per noi e che possano essere esportati in tutto il mondo.” rimarca José Iñesta.

“Il Forum ci fornisce l’occasione di iniziare a conoscerci reciprocamente e forgiare alleanze per sviluppare insieme dei contenuti. Facciamo tutti un grande sforzo ma separatamente, per conto nostro, e dobbiamo unire le forze e, eventualmente, dar vita a meno progetti ma con più potenziale e maggiore qualità – argomenta Machado. In questa prospettiva, Silvina Cornillon ha messo in luce i venti favorevoli che soffiano per le alleanze e le partnership. “Questo grande potenziale creativo arriva anche come un cambiamento di paradigma: continuiamo a passare attraverso professionisti che non hanno timore di lavorare insieme, e che capiscono la forza che risulta dall’unire le varie forze.”

Paul Vaca, dal canto suo, enfatizza il potenziale dei Quirino Awards in termini di espansione della distribuzione dell’animazione ibero-americana: “Darà spinta a progetti che altrimenti potrebbero non trovare visibilità: non solo grandi progetti ma anche i corti e le opere realizzate da studenti”.

I premi sono intitolati all’autore del primo lungometraggio animato della storia, l’italo-argentino Quirino Cristiani, il quale  nel 1917 diresse “El Apòstol“; questa produzione argentina, girata in 35 mm, utilizzò 58000 disegni a mano insieme a una quantità di modelli dei palazzi e delle vie di Buenos Aires.

Il principale sponsor dei premi è il Dipartimento turistico di Tenerife, che riflette il preciso obiettivo perseguito dall’isola nello sviluppo del settore Animazione, non solo tramite i premi ma anche con la presenza costante nei principali eventi e nei mercati, attraendo nuove compagnie, così come nel supporto alla fiorente industria locale.