9 Novembre 2017 15:31

Festival, saloni, scuole ecc.: ecco la guida per retribuire gli autori!

Sì, gli autori che partecipano a iniziative in fiere, festival, scuole ecc. devono essere remunerati regolarmente. E’ lavoro, non è una vacanza. Che si tratti di parlare del proprio lavoro, di disegnare, di fare dediche, o altro, è lavoro. Non dovrebbe essere un concetto difficile da capire, che il lavoro deve essere retribuito, no? Viceversa uno se ne sta a casa propria, a lavorare, o a divertirsi, come gli va.
Non sto dicendo nulla di strano, spero, ma se ti sembra strano, forse lo strano sei tu…

Ma torniamo alla guida. E’ questa e, manco a dirlo, è in francese. Ma non far caso alla lingua: cogli il contenuto. Il lavoro retribuito consente di andare in vacanza, tra il resto. E la vacanza fa bene alla salute. Per la cronaca, noterai nella guida che la maggior parte delle attività indicate in Francia viene retribuita col diritto di autore (cosa che è giusta e, per giunta, conviene sia a chi paga che a chi viene pagato, dal punto di vista fiscale). Si prenda buona nota e si agisca di conseguenza. E non è la prima volta che lo scrivo…

Guide Remuneration Auteurs by ActuaLitté on Scribd

Leggi altro direttamente alla fonte della notizia: http://ift.tt/2m55pdo


Puoi tradurre l’articolo con Google Traduttore.


afNews preferisce proporti direttamente la fonte originale della notizia. Tuttavia, se dopo aver letto la traduzione di Google Traduttore hai ancora qualche dubbio, puoi scrivere in Redazione e chiedere aiuto.


Se l’articolo ti piace, non essere egoista: condividine il link sui tuoi social o dove preferisci! Puoi usare gli appositi pulsanti qui di seguito.