29 Ottobre 2017 16:33

A View 2017 “MILA” incontra “Mani Rosse”, due esempi di crowdfunding “virtuoso”

Quando il network produce creatività

View Conference da sempre costituisce un momento di incontro privilegiato per i professionisti della Digital art.

Francesco Filippi (MANI ROSSE) e Cinzia Angelini (MILA) all’ultima VIEW Conference.

Nel corso di un’intensa settimana, è possibile incontrare registi d’animazione, sceneggiatori, produttori, partecipare a masterclass e visitare gli stands degli studi immergendosi a fondo nello spirito di un simposio internazionale ricco di ospiti e appuntamenti. Nel corso di questo evento si ha altresì l’occasione di sponsorizzare i propri progetti e di promuoverli al meglio affinché possano avere maggiore visibilità durante la fase di completamento, ma anche in seguito, per incentivarne la promozione.

A tal proposito, abbiamo incontrato il regista e animatore Francesco Filippi, il quale ci ha presentato il suo Mani Rosse, uno straordinario film d’animazione di 30 minuti realizzato in stop-motion e disegni animati ed espressamente rivolto agli adolescenti. Il progetto, scritto, diretto e animato (prevalentemente in stop-motion, con inserti 2D) da Francesco, nasce come una sfida: “Volevo mettere alla prova la mia versatilità – dice l’autore – ho iniziato la mia carriera facendo qualche storyboard e imparando ad utilizzare la computer grafica, l’unico settore inesplorato rimaneva la stop-motion”.

Ci racconta Francesco che questo mediometraggio ha già ottenuto molti riconoscimenti: Telefono Azzurro, Rai Fiction, Creative Europe EACEA e Università di Bologna sono tra coloro che si sono appassionati a queesto progetto ancora in fase di lavorazione, per il quale è stata aperta una campagna di crowdfunding al fine di finanziare la post produzione del film che si spera di poter vedere terminato entro la primavera del 2018.Si tratta indubbiamente di un film d’animazione dalle tematiche forti, capace di trasmette al contempo emozioni negative e positive ma che alla fine lascia indubbiamente un segno: lo stesso che la protagonista, Luna, lascia sul volto di Ernesto, conquistandolo irreparabilmente col suo magico e inquietante tocco.

Dopo il piacevole incontro con Francesco, partecipo al talk di Cinzia Angelini, partita oltre vent’anni fa dall’Italia e oggi apprezzata veterana dell’industria americana dell’animazione. Da Amblimation a Illumination, con puntate in Disney, la sua carriera è anche un viaggio nella storia recente dei grandi studios, mentre Cinzia si trova attualmente all’opera come regista e coordinatrice di una sorta di “studio virtuale” via web sul cortometraggio in CG/3D “MILA”, toccante vicenda ambientata nella Trento bombardata del ’43 e ispirata alle memorie d’infanzia della madre. Un progetto che ha ottenuto il patrocinio di Unicef e che soprattutto ha saputo radunare nel tempo oltre 350 artisti e professionisti da tutto il mondo tutti uniti per raccontare questa storia e, soprattutto, “per fare la differenza”.

Durante la conferenza, Cinzia ci ha parlato della sua personale esperienza, mostrandoci cosa significhi realizzare una campagna crowdfunding per racimolare il budget sufficiente per finanziare un cortometraggio come MILA.

Andrea Emmes in collegamento skype a colloquio con Alice Buscaldi.

Ad assisterla, con un collegamento Skype da LA, Andrea Emmes, la Producer che ha seguito personalmente la campagna promozionale di MILA.

Una campagna crowdfunding – spiega – può essere davvero stressante, per questo è necessario avere un team piccolo ma forte!”.

In questi ultimi anni, la raccolta fondi via network è diventata di uso comune tra autori, creativi o piccoli team indipendenti che vogliono autoprodursi: è il metodo più rapido e indolore (o quasi) per poter dare vita al proprio progetto.

Ciò ha progressivamente portato alla nascita di nuove piattaforme su cui fondare la propria campagna di raccolta, arricchendo il menù del crowdfunding di una vasta offerta. A tal proposito la stessa Andrea ricorda quanto sia importante impostare il proprio crowdfunding anzitutto valutando con precisione quali siano le proprie effettive necessità (ad esempio, la durata della campagna e l’obiettivo finale), senza tralasciare alcun fattore che permetterà di concludere positivamente la raccolta fondi online.

Altro elemento fondamentale della strategia sono i cosiddetti Perks, ovvero “le ricompense” che verranno elargite ai propri Backers, i sostenitori del progetto che lo hanno supportato tramite donazioni e che riceveranno alcuni pezzi unici realizzati dagli autori stessi. Garantire trasparenza e corenza nel descrivere questi regali, che sono anche un simbolo della fiducia che lega i donatori con i beneficiati, è basilare per cementare il legame empatico con i propri sostenitori.

Sono tante le regole (Rules) da rispettare al fine di concludere positivamente una campagna crowdfunding efficace e ben strutturata, ma grazie ai consigli del MILA Team, siamo certi che anche i più scettici avranno ritrovato fiducia e convinzione nell’intraprendere una sfida che, se ben giocata, può spalancare le porte alla realizzazione di un sogno.

[post di Alice Buscaldi, inviata a VIEW Conference per AfNews]

Nota del Gatto: per la riuscita di una strategia di crowdfunding fondamentale è anche un’accurata opera di networking, anche crando sinergie con altri progetti; a questo, proposito nel corso di VIEW è nata una sorta di “alleanza pirata” tra i “capitani” Cinzia e Francesco, allo scopo di promuovere la campagna in corso di “Mani Rosse” e aiutare quella di “MILA” che presto verrà rilanciata in vista dell’ultima parte della lavorazione. L’accordo, che a breve verrà ufficializzato sui social,  parte dalle “mani d’artista” che Cinzia ha realizzato e regalato al film di Francesco, e che verranno messe all’asta insieme al disegno in vernice rossa di MILA il cui ricavato andrà invece al crowdfunding di “MILA”.

L’idea è di coinvolgere altri artisti raccogliendo altre impronte d’autore da mettere in palio per i donatori di “Mani Rosse”: chi fosse interessato, sappia che Francesco Filippi sarà a Lucca in questi giorni, per promuovere il suo progetto.

Merita, e molto. Secondo noi.

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