25 Ottobre 2017 10:00

View Conference. Martedì. Primo giorno di conferenze

Martedì 24 ottobre la View Conference è entrata nel vivo con la partenza delle celebri Conferenze nella sala Cavour del centro congressi “Torino Incontra”.

Dopo il discorso di apertura fatto da Maria Elena Gutierrez, anima e organizzatrice dell’evento, ha subito iniziato Cinzia Angelini. Che insieme a Valerio Oss ha trattato il tema “Il making of di Mila: Realizzare un film animato di qualità attraverso la rete”. Parlando di come stanno realizzando il cortometraggio con un equipe di volontari sparsa nel mondo collegati dal Web.

Sponsor e sostenitori. Notare la presenza di afNews.info e View Conference.

Segue Eric Darnell, regista della trilogia di “Madagascar” cofondatore del Baobab Studios, dove sta realizzando una serie di cortometraggi comici in animazione 3D per Realtà virtuale e spiega come fa in “Esplorando lo Storytelling immersivo nella realtà virtuale”.

Dopo è il turno di Kim White, che per la Pixar ha curato l’illuminazione di molti dei suoi lungometraggi, racconta come ha lavorato a “L’illuminazione di Cars 3”. Molto emozionante.

Segue la bella presentazione di cosa abbia fatto, cosa fa e cos’ha intenzione di fare la “Indastrial Light & Magic (ILM) di Vicky Bobbs Beck. Executive in Charge dell’industria che ha per titolo “Un passo dentro le nostre storie”.

Dopo una pausa di un’ora si riprende con Claudio Pedica. Che in “Il destino di affrontare la montagna” porta tutti nel work in progress di una vera e propria avventura in VR. La scalata dell’Everest realizzata come si facesse parte di una spedizione di cartografia. La montagna è stata ricostruita in VR tramite fotografie dettagliate e rilevazioni. Sarà un’avventura con possibilità di sentire racconti e vedere notizie sulle spedizioni storiche. Oltre a offrire i paesaggi del luogo.

Segue “Decisioni reali, spazio virtuale: progettando per la realtà virtuale” di Elisabeth Morant. Che racconta delle applicazioni che il programma “Tilt Brush” da per dipingere in VR. Ma non si limita a spiegare e mostrare i lavori fatti dagli artisti con cui sviluppano il programma. L’idea è quella di far nascere una comunità di artisti che dipingono in 3D e fornire spazi, virtuali o no, dove mostrare i lavori.

Segue l’impressionante conferenza “Esseri umani digitali fotorealistici e la promessa della realtà virtuale” di Paul Debevec. Che da anni studia la possibilità di fare riprese totali di persone in ogni angolatura per rendere al meglio la realizzazione di copie digitali. In particolare lo studio dei tessuti della pelle e come riflettono la luce. Così da poterla simulare riproducendola su volti completamente diversi o in ambienti dalla fonte di luce differente.

Naturalmente c’era molta attesa per la conferenza “Blade Runner 2049” fatta da John Nelson. Leggenda degli effetti speciali vincitore di oscar e altri premi che ha messo la sua arte al servizio del film. Attesa ben ripagata da immagini esclusive e spiegazioni.

Chiude la giornata un Panel con sei ospiti, tutti sceneggiatori e registi, che hanno discusso de “Il futuro dello storytelling”.

Gli sceneggiatori coinvolti sono stati:

Rob Pardo, aurore e sviluppatore di sceneggiature e videogiochi come World of Warcraft.

Kris Pearn, sceneggiatore e regista di film Soni tra cui “Piovono Polpette” 1 e 2.

John Nelson, di cui si è scritto più sopra.

Mark Osborne, regista e regista per “Kung Fu panda” e “Il piccolo principe”.

Eric Darnell, di cui si è scritto più sopra.

E Vicki Dobbs Beck. Di cui si è scritto sopra.

Modera tutto il regista Steve Beck. Gli argomenti discussi riguardano le storie. Quelle che hanno appassionato i sei tanto da farli decidere di raccontarle. Cosa pensano dei differenti mezzi a disposizione per mostrarle. Che tipo di cose vogliono comunicare loro. Come si evolverà il modo di raccontarle.

Ogni autore aveva una sua risposta. Ma per tutti è essenziale raccontare qualcosa che comunichi emozioni. Oltre una serie di simpatiche battute tra Steve Beck e Kris Pearn, che sembrano conoscersi abbastanza bene da prendersi simpaticamente in giro facendo sorridere tutti.

Questo è stato un riassunto estremo del martedì alla View Conference. Le sale hanno accolto molta gente. Ma sappiate che c’è posto anche per voi.