15 Giugno 2017 19:20

Annecy 2017. Il ritorno di Mazinga Z

Mercoledi’ 14 é stato un altro grande giorno al festival d’Annecy.

 

E’ stato presentato il ritorno di un personaggio simbolo dell’animazione giapponese che ha influenzato centinaia di persone in tutto il mondo, “Mazinger Z”.

In anteprima mondiale sono state mostrate le prime immagini del nuovo film in produzione per il ritorno del primo vero super robot.

Tutto cio’ alla presenza del grande maestro Go Nagai, autore della storia e naturalmente coinvolto nel film.

L’entusiasmo di alcuni fans per Nagai é stato caloroso. Guillermo del Toro ha insistito per potersi fare una foto insieme a lui per poi mostrare poster d’epoca di Mazinga ai fotografi ben felici di poterlo fotografare.

La storia si svolge dieci anni dopo i fatti della prima serie. Tutti i personaggi sono cresciuti e le loro relazioni sono diventate più complesse. Il mondo vive un periodo di progresso e sviluppo grazie all’energia fotonica. Ma Mazinga Z, Afrodite A e il Boss Robot devono ancora combattere per salvare l’umanità.

Per realizzare questo film sembra che abbiano radunato grandi nomi dell’animazione scegliendoli tra i fans più entusiasti della serie originale del ’72.

L’impegno a non tradire l’origine sembra considerato vitale. Sono state fatte molte ricerche d’archivio per trovare tutto il materiale usato all’epoca e cercato di trovare un modo per rendere il robot più trealistici e soggetti alle leggi di gravità senza renderlo completamente diverso.

Tutte le scene con i robot saranno fatte in CGI lasciando i personaggi e i fondali in disegno animato.

Protagonista al centro del film sarà Koji Kabuto,il pilota di Mazinga Più adulto ma ancora irruente.

Raccontendo il lavoro svolto i produttori Ichinao Nagai (nipote di Go Nagai) e Yu Kanemaru erano entusiasti e tanto allegri che spesso la traduttrice non poteva evitare di ridere prima di tradurre. Go Nagai sorrideva divertito seduto tra il pubblico e apena é stato invitato a salire sul palco si é unito anche lui alle battute raccontando la sua relazione col personaggio e come sia arrivato a fare la storia.

Da piccolo leggeva il Manga di “Astroboy” e ne seguiva l’anime con entusiasmo. cosi’ prese la decisione di fare una storia di robot una volta adulto. Purtroppo nei primi anni ’70 gli editori giapponesi erano decisi a non pubblicare più niente sui robot. Il suo editore gli suggeri’ di porvare a proporla come serie animata e l’idea piacque. Ma prima del lancio della serie volevano ci fosse una serie a fumetti per aumentare l’interesse del pubblico; fu cosi’ che Nagai si trovo a lavorare contemporaneamente a anime e manga e ecco perché le date d’inizio dei due sono cosi’ tanto vicine.

Le scene mostrate del film sono state montate apposta per questa presentazione. La produzione procede e il film sarà finito entro un anno.

Chi scrive puo dire che le animazioni in CGI del robot si amalgamano davvero bene con il 2D e sembra davvero ben fatto. L’unica cosa che da un minimo di disappunto é stata che aggiungendo dieci anni a Sayaka sembra che abbiano deciso di toglierle il bel carattere irruente e pronto a menare le mani che aveva da ragazzina per renderla piu femminile.

Si spera che questo cambiamento sia simbolo di una maggiore profondità del personaggio durante il film.

Questo é stato solo uno dei tanti incontri di Annecy. Venite a vedere gli altri se potete. C’é tempo fino a sabato.