3 Giugno 2017 10:03

Topolino 3209: un errore non voluto, entschuldigen Sie bitte…

Delicata assai, la faccenda della prima strofa del vecchio inno tedesco… Per quanto incredibile (visto che dal 1952 si può cantare solo la terza strofa e le altre sono assolutamente vietate, proprio per marcare la differenza tra il Nazismo e l’attuale Germania), ancora c’è chi non lo sa, creando un imbarazzo colossale (per capirci: un po’ come se ci cantassero Giovinezza eia eia alalà versione fascista, come inno italiano oggidì, dando dei fascisti a tutti noi):

Questo è il simbolo dell’ignoranza. Non mi sono mai sentita più offesa di così in vita mia, figuriamoci in un incontro di Fed Cup”: http://it.eurosport.com/tennis/inno-tedesco-con-strofa-nazista-petkovic-mai-cosi-in-imbarazzo_sto6058041/story.shtml

E qui: http://www.gazzetta.it/Tennis/12-02-2017/tennis-usa-sbagliano-inno-tedesco-cantano-anche-strofa-nazista-180796603440.shtml

Testo scritto in epoca ben diversa (è del 1846, scritto su musica ben precedente, 1797, di Haydn intitolata Preghiera…), e con altro intento (quello di porre l’unità nazionale al di sopra di tutto), col nazismo assume toni decisamente bellicosi e richiama un odioso concetto di (demenziale) superiorità razziale.

Per cui “… nel 1952 si decise di ripristinare l’inno di Haydn con l’obbligo di cantare solo la terza stanza dell’inno, che cita i valori condivisi dagli stati democratici…”

Occhio quindi, perché, oltre che vietato, cantare quelle strofe è come dare dei nazisti ai tedeschi in blocco.

Ecco l’unica strofa cantabile del vecchio inno:

Einigkeit und Recht und Freiheit
für das deutsche Vaterland!
Danach lasst uns alle streben,
brüderlich mit Herz und Hand!
Einigkeit und Recht und Freiheit
sind des Glückes Unterpfand.
Blüh im Glanze dieses Glückes,
blühe deutsches Vaterland.

Unità, giustizia e libertà
per la patria tedesca!
Aspiriamo orsù a questo,
fraternamente col cuore e con la mano!
Unità, giustizia e libertà
sono la garanzia della felicità.
Fiorisci nel fulgore di questa gioia,
fiorisci, patria tedesca! 

Dipendesse da me, cambierei in toto anche il nostro inno, che, vista l’epoca in cui fu scritto, è pieno di concetti bellicosi decisamente fuori luogo oggi. Gradirei Nel blu dipinto di blu (Volare) di Migliacci e Modugno, che la conoscono in tutto il mondo, è bella, è positiva, e nessuno la sbaglia.

Solo questo è l testo cantabile nelle cerimonie ufficiali e sportive.

Intanto, però, facciamo attenzione agli inni altrui, col dovuto rispetto, onde non essere offensivi, sia pure per errore, e fare brutte figure…