5 Aprile 2017 13:36

BCBF 2017: premio Andersen proroga il bando, e annuncia l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo

IL PREMIO ANDERSEN PROROGA IL BANDO E SI PRESENTA A BRUXELLES

Importanti aggiornamenti per il Premio Letterario di Sestri Levante che il 30 maggio sarà presentato al Parlamento Europeo dalla Sindaca Valentina Ghio

Sono stati prorogati fino al 15 aprile 2017 i termini di partecipazione al bando, la cui scadenza era prevista inizialmente al 7 aprile. Sono infatti ancora molte le domande di iscrizione che stanno pervenendo in questi giorni alla segreteria organizzativa e che, seguendo la tendenza in atto, dovrebbero raggiungere, se non superare, quelle della scorsa edizione. Una delegazione in rappresentanza dell’Andersen, guidata da Valentina Ghio, sarà a Bruxelles il 30 maggio, in virtù della concessione del patrocinio che il Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, ha appena concesso alla manifestazione, dopo averne valutato attentamente l’alto valore culturale ed educativo. Si è trattato di un iter lungo e complesso, iniziato sotto la presidenza Shulz e che l’Amministrazione di Sestri Levante ha intrapreso con la collaborazione dell’europarlamentare Brando Benifei, il quale ne aveva condiviso entusiasticamente la valenza.

http://www.andersenpremio.it

Altrettanto supporto alla comunicazione sarà garantito dalla Media Partnership ottenuta da Rai Cultura che, attraverso il canale tematico Rai Scuola Web, darà copertura al Premio e al Festival Andersen con servizi specifici, sia nel periodo precedente all’evento, che durante il suo svolgimento. Anche Rai 3 ha recentemente lanciato l’Andersen all’interno della rubrica nazionale “Petrarca”, dedicando un approfondimento ad alcuni degli autori più rappresentativi che hanno partecipato al Premio, come Rodari e Calvino. La collaborazione con l’emittente pubblica sarà completata dalla TGR, che seguirà lo svolgimento della manifestazione all’interno dei propri notiziari.

L’edizione 2017 celebra i cinquant’anni del Premio e i venti del Festival, dimostrando ancora una volta il grande potenziale che a la fiaba esprime, non soltanto nell’ambito della letteratura infantile, ma anche in un contesto trans generazionale, dove storicamente diventa strumento educativo e di collegamento tra realtà e fantasia.